Ambiente 16/04/2021

Ormai solo il 3% del nostro mondo è veramente naturale

Ormai solo il 3% del nostro mondo è veramente naturale

E' possibile recuperare all'integrità faunistica il 20% del pianeta concentrando gli sforzi su poche regioni con habitat intatto e pertanto ancora salvaguardabili, con la reintroduzione massima di cinque specie animali, riducendo però l'impronta umama


Gli sforzi di conservazione dovrebbero concentrarsi sulle poche aree rimanenti del mondo che rappresentano esempi eccezionali di integrità ecologica e mirare a ripristinare l'integrità ecologica in un'area molto più ampia del mondo con un habitat intatto e una perdita minima di specie finché è ancora possibile.

Ci sono state molte valutazioni di "integrità" negli ultimi anni, ma la maggior parte di queste utilizza misure di impatto antropico in un sito, piuttosto che l'integrità faunistica o ecologica.

Ecco una prima valutazione dell'integrità faunistica per la superficie terrestre globale e valuta quante ecoregioni hanno siti che potrebbero qualificarsi come Key Biodiversity Areas (KBA - siti che contribuiscono significativamente alla persistenza globale della biodiversità) sulla base della loro eccezionale integrità ecologica (secondo il criterio KBA C).

Tre serie di dati sono combinati sulla perdita di specie nei siti per creare una nuova mappa spazialmente esplicita del numero di specie estirpate.

Sulla base di questa mappa si stima che non più del 2,9% della superficie terrestre può essere considerata faunisticamente intatta. Inoltre, utilizzando i dati di distribuzione dell'habitat/densità per 15 grandi mammiferi, facciamo anche una prima valutazione delle aree in cui le densità dei mammiferi sono ridotte, mostrando un'ulteriore diminuzione della superficie al 2,8% della superficie terrestre che potrebbe essere considerata funzionalmente intatta.

Solo l'11% delle aree funzionalmente intatte che sono state identificate sono incluse in aree protette esistenti, e solo il 4% in KBA esistenti attivate da altri criteri.

I risultati mostrano che il numero di ecoregioni che potrebbero qualificarsi come KBA secondo il criterio C potrebbe potenzialmente aumentare la superficie fino al 20% se la loro composizione faunistica fosse ripristinata con la reintroduzione di 1-5 specie. Quindi, se tutti i requisiti necessari sono soddisfatti per reintrodurre le specie e recuperare l'integrità faunistica, questo aumenterà l'integrità ecologica in gran parte dell'area dove gli impatti umani sono bassi (impronta umana ≤4). Concentrare gli sforzi di ripristino in queste aree potrebbe aumentare significativamente l'area del pianeta con piena integrità ecologica.

di T N