Mondo Enoico
La giacenza di vino nelle cantine italiane a 42,3 milioni di ettolitri
Rispetto all'anno passato un valore delle giacenze inferiore per i vini e per i mosti. Il 61,7% del vino in Italia è detenuto nelle regioni del Nord ed è a denominazione di origine
19 novembre 2024 | 14:00 | C. S.
Al 31 ottobre 2024 negli stabilimenti enologici italiani sono presenti 42,3 milioni di ettolitri di vino, 13,3 milioni di ettolitri di mosti e 13,5 milioni di ettolitri di vino nuovo ancora in fermentazione
(VNAIF).
Rispetto al 31 ottobre 2023, si osserva un valore delle giacenze inferiore per i vini (-3,5%) e per i mosti (-1,4%), superiori risultano invece le giacenze dei VNAIF (+10,9%).
Rispetto al 30 settembre 2024 il dato delle giacenze è superiore per i vini (+19,2%) e, come effetto del periodo vendemmiale, molto maggiore per mosti e VNAIF.
Il 61,7% del vino in Italia è detenuto nelle regioni del Nord. Nel solo Veneto è presente il 26,2% del vino nazionale, soprattutto grazie al contributo delle giacenze delle province di Treviso (12,7%) e Verona (8,1%).
Il 55,5% del vino detenuto è a DOP, in leggera prevalenza vini rossi (48,7%). Il 25,3% del vino è a IGP, in netta prevalenza rosso (58,5%), i vini varietali detenuti costituiscono appena l’1,4% del totale. Il 17,8% è costituito da altri vini.
Nonostante il gran numero di Indicazioni Geografiche registrate (526), le giacenze sono molto concentrate; infatti, le prime 20 denominazioni contribuiscono al 59,6% del totale delle giacenze di vini a IG.
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