La gestione dell’ossigeno durante la fase di post-fermentazione del Cabernet Sauvignon
La gestione dell'ossigeno per modulare l'evoluzione del vino rosso secco durante la fase post fermentativa può essere un interessante complemento alla riduzione della dose di anidride solforosa
Il terroir vitivinicolo espresso dai microrganismi
I microrganismi svolgono un ruolo fondamentale ma ancora sottovalutato per la definizione di “terroir” ed in generale per la qualità del vino
I prezzi del vino italiano aumentano del 7% e le vendite calano del 7%
Nei primi nove mesi del 2022 nella Grande Distribuzione vendute 55 milioni di bottiglie in meno rispetto al pari periodo dell'anno precedente. Pochissime le denominazioni con segno positivo tra le vendite in volume
L’effetto del deficit idrico e del portainnesto sull’aroma dei vini Sangiovese e Merlot
La modifica dei tempi e dei volumi di irrigazione potrebbe consentire di gestire l'aroma delle bacche per migliorare la composizione del frutto e del vino. I protocolli di irrigazione dovrebbero essere adattati alle specifiche combinazioni vitigno-portainnesto
L'aumento dei costi pesa per 1,5 miliardi sul vino italiano
Costi energetici e per il packaging ma anche aumenti dei prezzi del vino sfuso, delle spese commerciali e della forza lavoro mandano in rosso i bilanci delle aziende
L'effetto di irrigazione in deficit e diradamento su Cabernet Sauvignon
Il diradamento dei grappoli ha ridotto le produzioni del 35%, ma ha avuto un'influenza minima o nulla sulla crescita vegetativa e sulle componenti della resa. Anche la gravità e la tempistica dell'irrigazione in deficit hanno avuto solo effetti minori
Sempre meno aziende vitivinicole e sempre più grandi
Rispetto a venti anni fa, la numerosità delle aziende è calata con maggior evidenza al Centro e al Nord Ovest. Cresce la superficie, specie al Nord, dove supera i 3,4 ettari a impresa
L’impatto della malattia delle macchie rosse della vite sulla qualità del vino
I vini prodotti con frutti colpiti da Red Blotch Disease avevano un contenuto di etanolo inferiore rispetto a quelli prodotti con uve provenienti da vitigni sani. Impatto anche sullo stile organolettico del vino
Vendemmia in Italia promossa con la sufficienza
E' tempo dei primi bilanci. A garantire la tenuta del prodotto finale, oltre alle provvidenziali piogge di agosto, il lavoro di ricerca e applicazione dei produttori su una vite sempre più resiliente alle avversità climatiche e metereologiche
I consigli per una corretta potatura invernale ritardata della vite
In aree con elevato rischio di gelate tardive si vuole posticipare lo scoppio delle gemme. Sfruttando l’acrotonia della vite è possibile ottenere risultati utili
La cicalina Scaphoideus titanus non diffonde in tutti i vitigni in egual modo la flavescenza dorata
Differenze significative nel comportamento alimentare delle cicaline in termini di durata della fase di alimentazione nel floema
Caratterizzazione e valorizzazione delle uve Dolcetto nell'Ovada Docg
Le uve Dolcetto hanno mostrato quantitativi mediamente elevati di antociani e una composizione tannica non elevata, che si ripercuotono in termini di astringenza e amaro nei vini
Controllare peronospora, muffa grigia e marciume acido con una zeolitite italiana ricca di rame chabasite
Ottimi risultati, riducendo l’uso di rame. Riscontrato anche un aumento del contenuto di polifenoli e dell'intensità del colore nei vini ottenuti da viti trattate con zeolitite
La vendemmia è anticipata per siccità ma niente allarmi
La carenza di escursione termica giorno-notte ha per adesso influenzato la qualità in alcune zone. L’anticipo rispetto al 2021 è importante e variabile da circa 7 giorni a 20
Defogliazione o antitraspirante per ritardare la maturazione dell’uva?
Attualmente si registra una tendenza alla maturazione precoce della vite, associata alla produzione di acini caratterizzati da un elevato contenuto zuccherino, non sempre gradito. Come intervenire in campo?
Produttività e risparmio idrico: per la viticoltura del futuro i portainnesti M
I nuovi portainnesti sviluppati dell’Università di Milano ottimizzano l’utilizzo dell’acqua, resistono agli stress e riducono, in media, del 30% i consumi idrici, senza ricadute negative su produttività e efficienza fotosintetica
Viticoltura biologica in crescita: focus su peronospora e oidio
La difesa fitosanitaria consigliata alle aziende viticole biologiche, basata su rame e zolfo, ha permesso di mantenere grappoli sani per la quasi totalità delle situazioni
L’influenza dei raggi UV in pre-raccolta sui composti volatili nell’uva
I raggi UV-B inducono gli acini d'uva a produrre composti volatili, principalmente monoterpeni, che proteggono i tessuti, influenzando però anche la qualità del vino