Amisulbrom e ametoctradina saranno meno efficaci contro la peronospora della vite negli anni futuri
L'Università di Lione ha riscontrato una crescita nel tempo delle popolazioni di Plasmopara viticola che mostrano segni di resistenza. Tutto è dovuto alla mutazione di un allele. E' l'addio agli inibitori del complesso III?
Bassa resistenza dei fungicidi a Botrytis cinerea nel nord Italia ma attenzione a non esagerare con i trattamenti
Il 12% dei ceppi isolati in vigneti lombardi è risultato resistente a una singola classe di fungicidi. Particolare attenzione dovrebbe essere data ai trattamenti fungicidi pianificati prima dell'invaiatura, in quanto sembrano essere associati ad una maggiore frequenza di ceppi resistenti nei vigneti
Addio anidride solforosa, per conservare il vino bianco basta l'α-pinene
L'anidride solforosa è ampiamente utilizzata durante la fermentazione, in quanto ha proprietà antiossidanti e antimicrobiche che aiutano a prevenire il deterioramento, l'ossidazione e i cambiamenti di colore ma ha molte controindicazioni salutistiche
Dalla chimica all'aroma del vino: tutto con un algoritmo
Dall'analisi chimica fino a una previsione accurata della percezione in bocca e del colore del vino per i consumatori. Creare un vino su misura, con l'aiuto dell'enologia, diventerà sempre più facile
Anche vinificato in biodinamico il sangiovese non perde la sua tipicità
Il processo di vinificazione biodinamica ha influito sul livello qualitativo intrinseco dei vini Sangiovese mentre la qualità complessiva percepita e la tipicità dei vini biodinamici e convenzionali erano paragonabili.
Scendono sotto i 50 milioni di ettolitri le giacenze delle cantine italiane
Il vino in giacenza è soprattutto rosso e si registra la bassissima consistenza dei vini varietali che corrispondono a solo l'1,4% dello stock totale. Nelle cantine italiane, comunque, c'è meno vino rispetto al 2019
Un calice di vino aiuta ad affrontare l'ansia
Il vino favorisce l'aggregazione, agevola e incoraggia il dialogo, stempera le angosce e incentiva il buonumore e la rilassatezza
Il futuro della difesa della vite dalla peronospora passa dalla concimazione rameica
Ridurre l'utilizzo di rame in agricoltura è un imperativo legale ma anche ambientale. Il rame si accumula nel terreno causando tossicità con conseguenze negative sulle piante e sulla fauna del suolo. E' possibile cambiare paradigma e strategia utilizzando appositi fertilizzanti fogliari
La macerazione a freddo, pre fermetazione, del Sangiovese per migliorare le caratteristiche analitiche e sensoriali
Sempre più il freddo si dimostra un alleato importante in cantina. È infatti opinione comune che valorizzare e preservare le qualità intrinseche dell'uva si traduce in una maggiore qualità e caratterizzazione del vino, con conseguente possibile aumento del valore commerciale del prodotto finale
Il costo della difesa dalla peronospora nei vitigni resistenti
La risposta fisiologica delle varietà resistenti alla peronospora, come Solaris e Phoenix, alternativi a Riesling e Cabernet Blanc, porta a una riduzione sensibile del tasso fotosintentico che, pur essendo reversibile, può durare anche 12 giorni
L'impatto dell'affinamento in barrique sui vini bianchi
Dalle differenze chimiche, su fenoli ed esteri, fino all'impatto organolettico. Occorre equilibrio per scegliere la barrique meglio ponderata che aiuti ad esaltare gli aromi fruttati, ad aggiungere struttura e a costruire il carattere desiderato del vino finale
Le abitudini vitivinicole degli italiani sono dure a morire: post covid-19 tutto tornerà come prima
La crescita degli acquisti in Gdo non compensa comunque l’azzeramento dei consumi fuori casa
Controllare peronospora e oidio grazie a nuovi biopesticidi, come il tagatosio
Modificare il microbioma della fillosfera della vite può portare a ridurre con successo l'indicdenza di due patologie fungine chiave del vigneto. Il tagatosio ha aumentato la relativa abbondanza di microrganismi benefici indigeni
Scorte di vino ai massimi nelle cantine italiane
Il 51,7% del vino detenuto è a denominazione d'origine, con una prevalenza del rosso. Oltre il 57% del vino in Italia è fisicamente detenuto nelle regioni del Nord. Nel solo Veneto è presente circa un quarto del vino nazionale
Obbligatoria la viticoltura biologica se in cantina si preferisce la fermentazione spontanea
Le uve biologiche e convenzionali differivano molto nella composizione e nella successione delle comunità di lieviti. Hanseniaspora e Saccharomyces erano i due generi dominanti, con quest'ultimo più attivo in bio
La potatura della vite post invaiatura per combattere i cambiamenti climatici
I cambiamenti climatici stanno portando a uve con contenuti zuccherini troppo elevati. La potatura intensa dopo l'inviatura può avere effetti positivi sulla qualità enologica delle uve ma compromettendo le scorte per la vite
La composizione in metalli pesanti dei vini dipende dal metodo di produzione?
I vini da produzione biologica spesso vantano caratteristiche chimiche e organolettiche uniche rispetto agli omologhi convenzionali. Vale anche per la composizione in metalli pesanti? E' vero che i vini convenzionali sono più “contaminati”?
Antitraspiranti, schermi solari riflettenti e barriere filmogene per proteggere la vite
I cambiamenti climatici hanno esacerbato altre conseguenze negative come lo stress idrico della vite, le scottature solari, l'appassimento delle bacche e l'odore di fumo