Legislazione

Partiti i voucher per studenti e pensionati

Ottimo exploit per questo nuovo sistema di lavoro occasionale che è stato attivato, per la prima volta in Italia, per la vendemmia 2008

06 settembre 2008 | R. T.

Anche in Italia sarà possibile usufruire del “lavoro accessorio”, ovvero un sistema semplice e veloce attraverso cui, per esigenze specifiche e un periodo di tempo limitato, il datore di lavoro potrà usufruire di forza lavoro non contrattualizzata ma pagata attraverso buoni (voucher).
La legge dispone che i lavoratori che possono essere utilizzati per tale attività sono esclusivamente pensionati o studenti sotto i 25 anni di età.

La sperimentazione dei buoni lavoro (voucher) è ormai avviata e sembra scorrere sotto ottimi auspici se consideriamo che, fino ad ora, sono stati venduti più di 73000 voucher.

Il voucher, che l’Inps rilascia al datore di lavoro, è un buono del valore di 10 euro che comprende sia il corrispettivo della prestazione sia i contributi Inps e Inail.
Il lavoratore, presentando, fisicamente o attraverso procedura informatica, il buono riscuoterà 7,50 euro.

Dal primo di agosto è possibile per il datore di lavoro acquistare dei voucher telematici (sul sito www.inps.it o attraverso il numero gratuito Inps-Inail 803164) il cui corrispettivo sarà accredidato al lavoratore su una carta magnetica e potrà essere riscosso presso gli uffici postali o presso gli sportelli bancomat.

Dal 19 di agosto, il datore di lavoro ha avuto di acquistare (anche per il tramite delle Associazioni di categoria) voucher cartacei (stampati in modalità anticontraffazione)
presso gli uffici provinciali Inps ( o quelli postali delle regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia).
Il lavoratore potrà incassarli presso qualunque ufficio postale.

Attraverso questo meccanismo sarà poi possibile accreditare a ciascun lavoratore i contributi
relativi alla prestazione svolta.

Dopo questa sperimentazione, il sistema dei voucher potrà essere esteso anche ad altre tipologie di lavoro occasionale, relative a servizi destinati alle persone, alle famiglie e alla collettività, con il grande vantaggio di garantire, in maniera semplice, sia i datori di lavoro sia i lavoratori attraverso un rapporto regolare che assicuri le tutele previdenziali e quelle
contro gli infortuni.

Potrebbero interessarti

Legislazione

Disposizioni in materia di produzione e vendita del pane

Il pane fresco italiano, quale frutto del lavoro e dell'insieme delle competenze, delle conoscenze, delle pratiche e delle tradizioni, costituisce un patrimonio culturale nazionale da tutelare e valorizzare negli aspetti di sostenibilità sociale, economica, produttiva, ambientale e culturale

02 ottobre 2025 | 15:30

Legislazione

Slitta il termine delle 6 ore per la consegna delle olive al frantoio: Masaf al lavoro

Dopo le istanze delle associazioni, prima tra tutte ItaliaOlivicola, il Sottosegretario La Pietra ha dimostrato disponibilità a una proroga di un anno, ora allo studio degli uffici ministeriali

17 settembre 2025 | 13:00

Legislazione

Le novità per la produzione e commercializzazione di prosciutto cotto e bresaola

Entrato in vigore il 24 agosto il nuovo decreto. L’utilizzo nei prodotti a base di carne, di ingredienti che apportano nitrati, nitriti o entrambi si configura come aggiunta di conservanti

28 agosto 2025 | 12:00

Legislazione

Raccolta delle olive per turisti: finalmente regole nazionali

L'Ispettorato nazionale del lavoro chiarisce cosa si intende per "raccolta turistica delle olive". Mai più di due volte a settimana nella stessa azienda, per un massimo di 2 ore al giorno

23 luglio 2025 | 16:00

Legislazione

930 milioni di euro disponibili per macchinari agricoli grazie al credito d'imposta

Le imprese potranno usufruire del credito d’imposta fino al 30 giugno 2026, a condizione che venga versato un acconto del 20% entro il 31 dicembre 2025. Gli investimenti dovranno riguardare beni strumentali 4.0

23 luglio 2025 | 10:00

Legislazione

Tre milioni di euro per le Terre rurali d'Italia

I fodi sono volti a preservare e valorizzare i territori rurali e le risorse locali esistenti, il patrimonio di conoscenze, di tecniche e di consuetudini legate alla pastorizia, all'allevamento estensivo e transumante e alla produzione agroalimentare

02 giugno 2025 | 16:00 | Marcello Ortenzi