Legislazione
Anche il Lazio fa partire i bandi del Piano di Sviluppo Rurale
Pubblicati, tutti insieme, i bandi che attivano tutte e trentadue le misure del Psr, all’insegna di trasparenza, semplicità e risorse
31 maggio 2008 | R. T.
Venti bandi per 32 misure diverse, un complessivo impegno economico di oltre 1 miliardo e mezzo di euro e oltre 100.000 aziende agricole coinvolte. Sono questi i numeri dei nuovi bandi del Psr Lazio che punta, da qui al 2013, alla trasparenza, alla semplicità e alle risorse.
I bandi, approvati in Giunta regionale, sono stati presentati allâEnoteca Palatium dall'assessore all'agricoltura, Daniela Valentini, e dal commissario straordinario Arsial, Fabio Massimo Pallottini.
La novità di questi nuovi bandi è la loro pubblicazione contemporanea. Questo permetterà lo snellimento delle procedure burocratiche ed eviterà la dispersione dei finanziamenti.
I bandi, per la prima volta, sono aperti per dare agli agricoltori la possibilità di entrare sempre in graduatoria e di partecipare avendo ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie. In passato, con i bandi che scadevano, molti agricoltori perdevano i finanziamenti perché non riuscivano ad ottenere le autorizzazioni legate agli interventi da fare prima della scadenza.
Il Lazio ha anche promesso snellimento delle procedure burocratiche, semplicità e trasparenza. Grande novità anche nella presentazione delle domande. Per la prima volta le domande per i bandi del Psr saranno infatti semplici da compilare e potranno essere consultate e presentate attraverso il sito dellâassessorato allâagricoltura (www.agricoltura.regione.lazio.it).
Il nuovo Psr vuole infatti mettere in rete lâagricoltura con tutto il resto dellâeconomia e programmare il suo sviluppo per renderla competitiva sui mercati e capace di camminare con le proprie gambe..
âA questo proposito â ricorda la Valentini â stiamo lavorando anche con le banche per studiare un sistema di mutui migliore e più agevole".
L'Arsial fornirà una task force per intervenire sulle progettualità più complesse.
I finanziamenti sono così suddivisi: 655 milioni di euro da investimento pubblico, 333 da privato e 500 milioni dall'indotto che vengono attivati con la pubblicazione.
Il nuovo Psr "vuole creare 2mila nuove aziende agricole" ha sottolineato poi la Valentini e ha
un'attenzione ai giovani e alle donne a cui sono destinati 200 milioni di euro. Altra linea di sviluppo è l'agricoltura biologica, si punterà al raddoppio della superficie agricola, al sostegno delle 2mila aziende esistenti e alla creazione di nuove.
Altri 10 milioni sono stati destinati alla ripulitura dei terreni da concimi e fertilizzanti chimici e per zone da disinquinare.
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