Legislazione

Le polizze agevolate in agricoltura: strumenti e opportunità

Le polizze agevolate in agricoltura: strumenti e opportunità

La nuova programmazione regionale e comunitaria per la gestione del rischio viene in aiuto all'agricoltura in tempi di cambiamenti climatici. Il punto con l'Associazione dei Dottori in Agraria e Dottori Forestali della Sardegna 

22 giugno 2024 | Roberto Accossu

Il 14/06/2024 si è tenuto, presso l’Aula Magna “Barbieri” del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, il convegno organizzato dall’Associazione dei Dottori in Agraria e Dottori Forestali della Sardegna, dal titolo: Le polizze agevolate in agricoltura – Strumenti e opportunità offerte dalla nuova programmazione regionale e comunitaria per la gestione del rischio.

Il convegno, effettuato in collaborazione con i Consorzi di difesa delle provincie di Cagliari, Oristano e Sassari, rappresenta il secondo evento organizzato, nel 2024, dall’ADAF Sardegna, sul tema dei cambiamenti climatici e sulla resilienza che devono avere le aziende agricole per affrontare i nuovi scenari che si stanno prospettando per i prossimi anni.

Come illustrato dal Presidente dell’ADAF, Dott. Roberto Accossu, se il primo convegno aveva come tema principale l’importanza dell’acqua, quale elemento necessario e indispensabile, per l’adattamento delle aziende agricole ai cambiamenti climatici, l’assicurazione contro le avversità atmosferiche, in particolare le polizze agevolate in agricoltura, rappresenta uno dei principali mezzi con cui mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici.

L’evento si è articolato in due sessioni, intervallate dalla consegna del Premio di Laurea per l’anno 2023, assegnato dall’Associazione dei Dottori in Agraria e Dottori Forestali della Sardegna.

Nella prima parte del convegno sono intervenuti il Dott. Camillo Zaccarini Bonelli, della Direzione Strumenti per la Gestione del Rischio dell’ISMEA, il Dottore Agronomo Francesco Sciascia della Green Assicurazioni, la Dott.ssa Eleonora Longo dell’Ufficio Gestione del Rischio dell’AGEA e la Dott.ssa Valentina Giovannelli della Leonardo S.p.A.

I relatori intervenuti hanno affrontato le numerose problematiche che, attualmente, interessano il comparto assicurativo agricolo, partendo dalle ripercussioni che i cambiamenti climatici hanno sui premi assicurativi e sulla programmazione colturale delle aziende agricole, sia sulle coltivazioni arboree sia sul comparto orticolo - cerealicolo.

Al termine della prima sessione, il Prof. Ignazio Floris, Direttore del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Sassari, ha consegnato il Premio di Laurea ADAF alla vincitrice, la Dott.ssa Francesca Deiana. 

Dopo la consegna del Premio, il convegno è proseguito con gli interventi del Dott. Roberto Lusci della D.G. Assessorato dell'agricoltura e riforma agro-pastorale e del Dott. Albano Agabiti, Presidente Asnacodi.
I due interventi hanno messo in evidenza le diverse modalità con cui, in quattro regioni, si interviene per favorire l’accesso al credito per le aziende agricole e facilitare la stipula delle polizze agevolate in agricoltura.

E’ emerso più volte, negli interventi dei vari relatori, che i cambiamenti climatici influiscono sulle attuali tecniche agronomiche di coltivazione e sulle scelte varietali, determinando spesso delle perdite parziali e/o totali delle produzioni agricole.

In particolar modo è stato messo in evidenza come, intensità e frequenza delle avversità atmosferiche estreme, siano in costante aumento.

Il Dott. Zaccarini ha illustrato, sinteticamente, il quadro normativo, nazionale e comunitario, del comparto assicurativo agricolo, il costante aumento dei volumi assicurati non accompagnato da un incremento del numero degli assicurati e la situazione delle polizze agevolate in Sardegna, settore in cui si assiste ad una contrazione dei volumi assicurati e del numero degli assicurati.

Il Dott. Sciascia ha rappresentato la dinamica delle avversità climatiche assicurate in Sardegna, nel periodo compreso tra il 2018 e il 2023, illustrando, dettagliatamente, sia la frequenza che l’intensità dei fenomeni atmosferici, mediante una precisa analisi cronologica dei rischi assicurati.

La Dott.ssa Longo dell’Agea e la Dott.ssa Giovannelli della Leonardo S.p.A. hanno illustrato il nuovo modello organizzativo che l’Agea sta predisponendo per ridurre la tempistica del pagamento dei contributi agli imprenditori agricoli, evidenziando come, attualmente, l’elevato numero dei soggetti che intervengono nella procedura che porta al pagamento sia estremamente numeroso. Pertanto, è intenzione dell’Agea velocizzare i tempi del rimborso dei contributi.

II Dott, Roberto Lusci, della D.G. dell’Assessorato dell'agricoltura e riforma agro-pastorale della Sardegna, nel suo intervento, ha spiegato la complessità esistente per il funzionamento del fondo di rotazione, previsto dalla L.R. 17/2021, per far fronte alle esigenze di liquidità delle imprese agricole che aderiscono o intendono aderire al sistema dell'assicurazione agricola agevolata per la stipula di polizze assicurative a copertura dei rischi climatici. In particolare ha messo in evidenza i diversi sistemi finanziari, attualmente in essere in Italia, che potrebbero essere presi come modello per il funzionamento del fondo di rotazione.

Il Presidente dell’Asnacodi, Dott. Agabiti, ha ricordato il ruolo svolto dai consorzi di difesa in tutti questi anni, mettendo in evidenza che il dato sulle aziende che si assicurano con delle polizze agevolate, andrebbe considerato non sul totale delle aziende agricole esistenti ma sul volume d’affari, perché sono, prevalentemente, le aziende con volumi di affari elevati quelle che stipulano le assicurazioni contro le avversità climatiche. Ha evidenziato, inoltre, che i cambiamenti climatici impongono una rivisitazione delle scelte aziendali, citando l’esempio delle albicocche precoci in Emilia – Romagna, sempre più soggette alle gelate primaverili e il possibile utilizzo delle piante ottenute con le Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA).

Ha concluso i lavori l’Assessore all’Agricoltura e riforma agro-pastorale della Regione Sardegna, On. Gianfranco Satta, sottolineando che l’Assessorato è consapevole dell’importanza che rivestono le polizze agevolate contro le avversità climatiche e che fin dalla scorsa consiliatura, è stato favorevole alla creazione del fondo di rotazione per far fronte alle esigenze di liquidità delle imprese agricole. Ha concluso evidenziando che, ora, gli sforzi dell’Assessorato sono indirizzati allo studio dello strumento finanziario più idoneo per far partire, quanto prima, il fondo di rotazione previsto dalla L.R. 17/2021.

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