Legislazione
Etichette del vino: l'Italia si salva con la proroga
Il Ministero della sovranità agroalimentare si è attivato per arrivare all'8 dicembre con la soluzione per tutelare il vino, comparto fondamentale per l'economia nazionale
07 dicembre 2023 | T N
Il Regolamento etichettatura Ue 2021/2117, che entrerà in vigore a partire dall'8 dicembre 2023, prevede l’elenco degli ingredienti e della dichiarazione nutrizionale dei vini e dei prodotti vitivinicoli aromatizzati, con la possibilità di dare tali informazioni per via elettronica, attraverso l’e-label.
La Commissione Ue, nelle Linee guida appena pubblicate fornisce un'interpretazione lesiva dei molti che hanno già stampato le etichette, affermando che la presentazione del codice QR dovrebbe essere chiara per i consumatori per quanto riguarda il suo contenuto, inserendo in etichetta il termine “ingredienti”, senza però specificare in quale lingua.
“In tal modo” denuncia il Ceev- Comité Européen des Entreprises Vins “la nuova interpretazione della Commissione mina drammaticamente il principio della certezza del diritto e delle legittime aspettative degli operatori economici. La pubblicazione delle linee guida a sole due settimane dall’entrata in vigore rende impossibile l’adeguamento degli operatori economici e ignora inoltre il principio di proporzionalità tra libera circolazione delle merci, competitività e informazione dei consumatori”.
Secondo il presidente del Ceev Mauricio González Gordon, le aziende avrebbero preparato e modificato le etichette già da diversi mesi, considerati i tempi necessari che sono mediamente lunghi: “Giustamente” afferma “le aziende vinicole dell’Ue hanno iniziato molti mesi fa a prepararsi per rispettare la scadenza. Stimiamo che oggi siano già state stampate diverse centinaia di milioni di etichette, molte delle quali già sugli scaffali”. “Non possiamo accettare una nuova interpretazione, pubblicata 14 giorni prima della data di applicazione, che implicherà, da un lato, la distruzione di centinaia di milioni di etichette già stampate e, dall’altro, la nostra incapacità di stampare nuove etichette in tempo per rispettare la nuova scadenza regolamentare. Chiediamo quindi alla Commissione di modificare urgentemente le linee guida” conclude Gordon.
L'Italia si salva con la proroga: vecchie etichette si potranno usare fino a esaurimento
"In merito alle sollecitazioni di alcuni colleghi, vorrei assicurare che, come annunciato nell'incontro con i componenti della Commissione Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni, presieduta da Federico Caner, e alle associazioni di settore, ho firmato il decreto che posticipa l'introduzione e l'applicazione della normativa europea sul cambio di etichettatura del vino, permettendo così l'utilizzo e l'esaurimento delle etichette già in magazzino. Il Masaf, infatti, si è attivato sin da subito per arrivare alla data dell'8 dicembre con la soluzione per sostenere e tutelare un comparto fondamentale per l'economia della nostra Nazione. In sede europea, nel prossimo Agrifish, tratterò il tema delle linee guida sulla etichettatura, per risolvere alcune indicazioni che presentano criticità e che ad oggi risulterebbero superabili con il buonsenso". Così il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.