Legislazione

VIA LIBERA DELLA COMMISSIONE EUROPEA PER I PIANI DI SVILUPPO RURALE DI CAMPANIA, LIGURIA E FRIULI

Approvata un'ulteriore serie di programmi di sviluppo rurale per il periodo 2007-2013. Due miliardi e quattrocento milioni di euro di stanziamenti che serviranno per progetti ambientali, per creare posti di lavoro e innovare il sistema agricolo

27 ottobre 2007 | Ernesto Vania

Il comitato per lo sviluppo rurale, composto da rappresentanti dei 27 Stati membri, ha espresso un parere positivo sui programmi di sviluppo rurale presentati dalle Regioni Liguria, Campania e Friuli per il periodo di programmazione finanziaria 2007-2013.
Questi programmi sono intesi a garantire le infrastrutture, creare nuove fonti di reddito per le regioni rurali, promuovere la crescita e combattere la disoccupazione.

“Questi programmi di sviluppo rurale sono fondamentali per il futuro delle nostre aree rurali. Questi fondi contribuiranno alla diversificazione del settore agricolo, ma andranno anche a finanziare importanti progetti ambientali e creeranno lavoro in settori diversi dall'agricoltura” ha dichiarato Mariann Fischer Boel, commissaria per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Campania
L'obiettivo generale del programma consiste nel promuovere in modo sostenibile la competitività del settore agroalimentare e di quello forestale.
L'intervento a favore delle aziende agricole competitive dovrebbe riguardare l'innovazione, la qualità, l'integrazione del settore industriale, la sicurezza alimentare e il rispetto degli standard. L'intervento a favore delle aziende agricole multifunzionali, situate in zone di montagna, orientate alla fornitura di servizi anziché di prodotti, dovrebbe riguardare la salvaguardia/valorizzazione dell'ambiente/territorio, i prodotti di nicchia/di qualità, la commercializzazione diretta, la fornitura di servizi.
Occorre inoltre migliorare l'efficienza ambientale nelle zone rurali, ad esempio tramite la riduzione dell'inquinamento da nitrati e del consumo di acqua. Il rinnovamento di prodotti e processi e il miglioramento dell'integrazione del settore industriale costituiranno altri ambiti di azione importanti, così come la riorganizzazione della produzione di tabacco.

Asse 1
Dotazione finanziaria: 752,9 milioni di euro
Il sostegno al miglioramento della competitività dell'agricoltura e della silvicoltura ha le seguenti priorità:
- promuovere l'ammodernamento e l'innovazione nel settore agroalimentare;
- migliorare la qualità della produzione;
- migliorare le risorse umane e facilitare il ringiovanimento nel settore agroalimentare.

Asse 2
Dotazione finanziaria: 677,6 milioni di euro
Il sostegno al miglioramento dell'ambiente e del territorio avrà le seguenti priorità: promuovere uno sviluppo sostenibile dell'agricoltura e della silvicoltura in base alle esigenze di salvaguardia della biodiversità, di valorizzazione dello spazio rurale e di sviluppo di energie rinnovabili;
Vengono inoltre pianificate vigorose azioni di lotta e prevenzione contro gli incendi forestali al fine di garantire la protezione dei boschi in una regione ad alto rischio di incendi.

Asse 3
Dotazione finanziaria: 282,3 milioni di euro
Il sostegno alla qualità della vita nelle zone rurali e alla diversificazione dell'economia rurale avrà le seguenti priorità:
- garantire la permanenza della popolazione rurale nelle zone svantaggiate, promuovendo il contributo dell'agricoltura alla qualità della vita, e
- diversificare l'economia rurale al fine di creare occupazione.

Allocazione di bilancio per LEADER:
Dotazione finanziaria: 94,1 milioni di euro
La strategia generale per l'asse 4 è di integrare l'agricoltura nelle attività di sviluppo rurale al fine di migliorare l'efficacia della governance locale e di aumentare l'occupazione locale e la diversificazione.
Almeno l'80% delle risorse Leader verrà destinato all'attuazione delle misure dell'asse 3.

Liguria
Gli obiettivi generali sono rafforzare la competitività del settore agricolo e forestale, promuovere l’uso sostenibile delle risorse naturali e la conservazione del paesaggio, promuovere la diversificazione dell’economia rurale e la qualità della vita.

Asse 1
Dotazione finanziaria: 143,5 milioni di euro
Il peso finanziario dell’asse è del 47,4% (55,4% includendovi Leader). Le priorità sono le seguenti:
promuovere le capacità imprenditoriali dei lavoratori agricoli e forestali e il rinnovo generazionale;
promuovere l’ammodernamento e l’innovazione delle aziende e l’integrazione delle industrie;
migliorare le infrastrutture fisiche e telematiche; sviluppare la qualità della produzione agricola e forestale.
Le misure dell’asse 1 saranno concentrate sulla promozione dell’innovazione e della ristrutturazione e sullo sviluppo del capitale fisico (84% dell’asse). Anche il miglioramento del potenziale umano beneficerà di una quota importante (15%), mentre il miglioramento della qualità, sebbene strategico, si concentrerà su pochi prodotti (1%).

Asse 2
Dotazione finanziaria: 55,8 milioni di euro
Il peso finanziario dell’asse è del 23,2% (29,1% includendovi Leader). Le priorità sono le seguenti:
- protezione del territorio;
- conservazione della biodiversità e protezione delle zone agricole e forestali ad alto valore ambientale;
- protezione delle risorse idriche (sotto il profilo qualitativo e quantitativo),
- riduzione dei gas ad effetto serra.
Le misure volte a favorire un uso sostenibile della superficie agricola avranno un peso preponderante (93% dell’asse). Le misure agroambientali, in particolare, assorbiranno quasi il 60% delle risorse finanziarie dell’asse 2.

Asse 3
Dotazione finanziaria: 15,2 milioni di euro
Il peso finanziario dell’asse è del 6,3% (15,5% includendovi Leader). Le priorità sono le seguenti:
- mantenere e creare occupazione e reddito nelle zone rurali;
- migliorare le condizioni delle zone rurali per la popolazione e le imprese.
Le misure volte a diversificare l’economia rurale utilizzeranno il 61% delle risorse dell’asse 3, mentre le misure dirette a migliorare la qualità della vita assorbiranno una quota molto più ridotta (27%). Il 12% delle risorse sarà utilizzato per azioni di formazione e informazione.

Allocazione di bilancio per LEADER:
Dotazione finanziaria: 54,3 milioni di euro
Il peso finanziario dell’asse è del 20%. Le linee prioritarie sono le seguenti:
- rafforzare la partecipazione delle comunità locali nella definizione delle politiche di sviluppo rurale;
- valorizzare le risorse endogene delle zone rurali.
Sono previsti 10 gruppi di azione locale che attueranno le misure dei tre assi. Verrà inoltre finanziata la cooperazione interterritoriale e transnazionale.

Friuli Venezia Giulia
Gli obiettivi generali del piano sono i seguenti:
- rafforzare la competitività del settore agricolo e forestale,
- sviluppare un uso sostenibile delle risorse naturali,
- preservare il paesaggio locale mantenendo nel contempo le attività agricole nelle zone rurali,
- ridurre il rischio di abbandono delle terre,
- promuovere la diversificazione dell’economia rurale.

Le aziende agricole hanno in genere dimensioni ridotte (8,7 ha) ed esiste un’evidente necessità di diversificazione al fine di migliorare il valore aggiunto degli attuali prodotti agricoli.
Gli obiettivi principali per la conservazione dell’ambiente sono la salvaguardia delle risorse naturali esistenti e l’incentivazione di attività produttive sostenibili. Gli obiettivi del programma di sviluppo rurale in materia di ambiente includono la conservazione delle fasce forestali esistenti, l’attuazione di piani di azione per la prevenzione degli incendi boschivi (tramite l’applicazione del protocollo di Kyoto), la conservazione degli habitat e della biodiversità (in conformità della direttiva “Uccelli” 79/409/CEE (ZPS per la protezione degli uccelli selvatici) e 92/43/CEE (designazione SIC).

Asse 1
Dotazione finanziaria: 106,3 milioni di euro
Il sostegno al miglioramento della competitività dell’agricoltura e della silvicoltura include misure agricole incentrate sulle esigenze territoriali. Questo asse intende promuovere e sviluppare l’ammodernamento e l’innovazione nel settore agroalimentare, migliorare le risorse umane e il rinnovo generazionale nel settore agricolo, ottenere una migliore qualità dei prodotti agricoli per soddisfare le esigenze del mercato e dei consumatori, favorire l’innovazione e rafforzare le filiere produttive dell’agricoltura e della silvicoltura nonché promuovere la produzione di biomassa.

Asse 2
Dotazione finanziaria: 91,4 milioni di euro
Il sostegno al miglioramento dell’ambiente nelle zone rurali è destinato a salvaguardare le condizioni ambientali, a sostenere e preservare l’agricoltura nelle zone di montagna, a promuovere uno sviluppo agricolo e forestale sostenibile in base ad esigenze di salvaguardia della biodiversità, valorizzazione dello spazio rurale e sviluppo di energie rinnovabili.

Asse 3
Dotazione finanziaria: 24,7 milioni di euro
Il sostegno alla qualità della vita nelle zone rurali e alla diversificazione dell’economia rurale avrà le seguenti priorità: sviluppo del turismo rurale; sostegno allo sviluppo integrato e multifunzionale dell’agricoltura nelle zone rurali e svantaggiate; promozione della produzione di energie rinnovabili; sviluppo di servizi per l’economia e la popolazione rurale e miglioramento dell’efficacia della governance locale.

Allocazione di bilancio per LEADER:
Dotazione finanziaria: 16,0 milioni di euro.
L’iniziativa LEADER sarà incentrata sul turismo, i prodotti di qualità e le tradizioni locali.

Fonte: Ue