Legislazione 14/06/2017

Nel decreto Mezzogiorno scompaiono 40 milioni di euro per aziende cerealicole e olivicole

Salta il rifinanziamento del Fondo per favorire la qualità e la competitività delle produzioni delle imprese agricole cerealicole e olivicole, ubicate nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia


Salta il rifinanziamento, per il 2018, di 40 milioni del Fondo per favorire la qualità e la competitività delle produzioni delle imprese agricole cerealicole e olivicole, con particolare riferimento a quelle ubicate nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

E' una delle novità contenute nell'ultima versione del decreto Mezzogiorno, approvato venerd scorso dal Consiglio dei ministri "salvo intese", di cui Public Policy ha preso visione.

Nella nuova versione del decreto salta anche la misura che consentiva, per favorire gli investimenti e laccesso al credito delle imprese agricole, l'aumento fino 100% della spesa ammissibile per accedere ai mutui agevolati per gli investimenti.

Al posto di questa misura, la nuova bozza prevede che nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, le imprese agricole a prevalente o totale partecipazione giovanile "può essere concesso un contributo a fondo perduto fino al 35% della spesa ammissibile nonch‚ mutui agevolati, a un tasso pari a zero, di importo superiore al 60 per cento della spesa ammissibile".

Fonte: Public Policy

di C. S.