Legislazione
Mini Imu: una piccola batosta per l'agricoltura
Il tributo è dovuto, laddove il Comune ha alzato l'aliquota, sull'abitazione rurale e sui terreni agricoli, se condotti da imprenditori agricoli professionali o coltivatori diretti. Il Governo ha infatti cambiato la base delle esenzioni con il DL 133/2013
20 gennaio 2014 | R. T.
Per l'abitazione principale l'articolo 1, comma 5, del Dl 133/2013 prevede il versamento della mini Imu nel caso in cui il Comune abbia, per tutte le fattispecie escluse dal saldo, o confermato le aliquote 2012 o aumentato le aliquote nel 2013 in misura superiore all'aliquota base. In altri termini se l'aliquota vigente nel 2013 è più alta di quella base i contribuenti saranno tenuti a pagare il 40% dell'imposta che scaturisce dal differenziale di aliquota, tendendo anche conto delle eventuali variazioni sulle detrazioni.
Casa rurale assimilata ad abitazione principale
Il comma 3 bis dell'articolo 9 del decreto legge 557/1993, richiamato dall'articolo 13 del decreto legge 201/2011, stabilisce che per fruire anche dell'esenzione dalla seconda rata Imu il carattere di ruralità va riconosciuto alle costruzioni strumentali necessarie allo svolgimento dell'attività agricola; la norma fornisce un elenco, non esaustivo, delle destinazioni degli immobili idonee a definire la ruralità dell'immobile.
Per quanto riguarda le abitazioni rurali la norma non prevede invece alcuna causa di esenzione e sotto questo profilo il dato normativo è differente dall'articolo 1 del decreto legge 102/2013 che aveva previsto l'esclusione dalla prima rata Imu 2013 per tutti i fabbricati rurali e non solo per quelli strumentali.
Fabbricati agricoli strumentali
I fabbricati rurali strumentali, invece, sono esenti dal pagamento della mini Imu. La qualifica di fabbricato rurale è oggettiva e deve essere riconosciuta dagli uffici del Territorio. Questi fabbricati saranno comunque esenti anche dall'Imu a partire dal 2014.
Terreni agricoli
A pagare la mini Imu sui terreni agricoli saranno proprio i titolari di quei terreni esentati dalla seconda rata Imu 2013. Come per la prima casa sarà dovuto il 40% della differenza tra l'aliquota comunale 2013 e quella base del 7,6 per mille. Ad esclusione dei terreni agricoli collinari e montani, la mini Imu sui terreni agricoli si pagherà insomma per tutti i terreni agricoli possseduti e condotti da Iap e coltivatori diretti.
Versamento e sanzioni
Il ministero dell'economia precisa che i codici tributo da utilizzare sono quelli già esistenti.
Per i versamenti minimi, inoltre, valgono le regole ordinarie, vale a dire si applica l'articolo 25 della legge 289/2002, che prevede l'importo minimo di 12 euro o il diverso importo previsto dal regolamento del Comune.
Infine, il termine di versamento è stabilito al 24 gennaio 2014.
I tardivi o parziali versamenti rispetto a questa data sono soggetti all'applicazione delle sanzioni, secondo la disciplina ordinaria, non essendo applicabile alla scadenza della mini-Imu la disposizione recata dall'articolo 1, comma 728, della legge 147/2013 che si riferisce agli insufficienti versamenti connessi al pagamento del solo saldo 2013 e non può essere estesa ad adempimenti successivi, come quello del versamento della mini Imu.
Potrebbero interessarti
Legislazione
DDL Agroalimentare: le novità per proteggere i consumatori dalle frodi

Nel DDL Agroalimentare nuove fattispecie di reato sulle frodi e possibilità di usare le intercettazioni telefoniche. Le nuove sanzioni saranno graduali in base alla gravità della violazione, con l'introduzione di misure più dissuasive legando gli importi al fatturato delle imprese coinvolte.
10 aprile 2025 | 16:15
Legislazione
Il Parlamento italiano vuole difendere l'agricoltura eroica

Presentati due diversi disegni di legge che verranno unificati per dare una dimensione, una protezione e dei fondi per la tutela dell'agricoltura eroica: previsto uno stanziamento di 10 milioni di euro
04 aprile 2025 | 15:00 | Marcello Ortenzi
Legislazione
Xylella fastidiosa: i dettagli del piano di sostegno per le imprese agricole colpite

Gli aiuti saranno concessi per interventi di reimpianto con cultivar resistenti o per la conversione a colture alternative. Il contributo coprirà il 100% dei costi ammissibili, fino a un massimo di 15.000 euro per ettaro
15 febbraio 2025 | 15:00
Legislazione
L'azienda agricola può ricevere 50 mila euro in tre anni di aiuti de minimis

L'aumento del massimale per impresa tiene conto di diversi fattori, tra cui l'esperienza acquisita, gli sviluppi del mercato e l'inflazione eccezionale registrata negli ultimi anni in questo settore
30 dicembre 2024 | 12:00
Legislazione
Al via le domande per i 100 milioni per l'innovazione in agricoltura

Il valore del contributo a fondo perduto può arrivare al 95% del totale dei costi ammissibili per l’acquisizione di macchine, strumenti e attrezzature innovative per l’agricoltura
18 novembre 2024 | 08:30
Legislazione
Un testo unico dei regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili

Con decreto legislativo il governo si adegua alle direttive europee RED II e III sulle procedure autorizzative per le rinnovabili
04 ottobre 2024 | Marcello Ortenzi