Legislazione

A TUTELA DELL’AGROBIODIVERSITÀ: UN COMITATO E REGOLE PRECISE. L’AUTORITÀ NAZIONALE SARÀ IL MINISTERO DELL’AMBIENTE

Con un decreto del Mipaf pubblicato in Gazzetta Ufficiale solo pochi giorni fa, si fissano le prescrizioni per la valutazione del rischio per i sistemi agrari e la filiera agroalimentare, relativamente alle attività di rilascio deliberato nell'ambiente di ogm per qualsiasi fine diverso dall'immissione sul mercato

09 aprile 2005 | R. T.

Il Ministero delle Politiche agricole e forestali, con decreto del 19 gennaio 2005 ha emanato una serie di “prescrizioni per la valutazione del rischio per l'agrobiodiversità, i sistemi agrari e la filiera agroalimentare, relativamente alle attività di rilascio deliberato nell'ambiente di OGM per qualsiasi fine diverso dall'immissione sul mercato”. (GU n. 72 del 29-3-2005)

I contenuti
Chiunque intenda effettuare una emissione deliberata di OGM nell'ambiente per qualsiasi fine diverso dall'immissione sul mercato è tenuto a:
a) effettuare l'emissione deliberata nei siti individuati dalle singole regioni e province autonome;
b) effettuare un'analisi e valutazione del rischio che l'emissione comporta nello specifico sistema agroecologico regionale secondo quanto previsto nell'allegato del presente decreto;
c) effettuare l'emissione deliberata in conformità alle indicazioni contenute nei protocolli tecnici operativi

Le regioni e le province autonome dovranno provvedere a:
a) designare entro 90 giorni dalla pubblicazione del presente decreto l'Autorità regionale o provinciale competente;
b) individuare, entro 6 mesi dalla designazione dell'Autorità regionale o provinciale competente, previo accordo con i proprietari e gestori, i siti del proprio territorio utilizzabili per la sperimentazione indicando, se del caso, restrizioni motivate per specifici organismi e/o siti di
rilascio;
c) stabilire tariffe che il notificante è tenuto a versare per l'utilizzo dei siti di proprietà o gestiti direttamente;
d) trasmettere all'Autorità nazionale competente i risultati ed ogni ulteriore informazione derivante dai controlli effettuati anche su propria iniziativa.

Nelle more dell'individuazione dei siti da parte delle regioni e province autonome, l'Autorità nazionale competente, sulla base della valutazione tecnica espressa dalla Commissione interministeriale di valutazione (CIV) e sulla base del parere obbligatorio espresso dall'Autorità regionale o provinciale competente, valuterà l'idoneità del sito proposto dal notificante.

L'autorizzazione ad effettuare la sperimentazione in siti diversi da quelli indicati potrà essere rilasciata dall'Autorità nazionale competente sulla base di una richiesta motivata presentata dal notificante, della valutazione tecnica espressa dalla CIV nella quale è riportato il parere obbligatorio dell'Autorità regionale e provinciale competente della regione interessata e purchè sia garantita nel corso degli anni la tracciabilità delle diverse pratiche colturali predisposte.

Nel caso in cui le finalità della sperimentazione richiedano la modifica di una o più delle prescrizioni contenute nei protocolli tecnici, il notificante dovrà sottoporre una richiesta motivata
all'Autorità nazionale competente che potrà rilasciare apposita autorizzazione sulla base della valutazione tecnica espressa dalla CIV.

Potrebbero interessarti

Legislazione

Disposizioni in materia di produzione e vendita del pane

Il pane fresco italiano, quale frutto del lavoro e dell'insieme delle competenze, delle conoscenze, delle pratiche e delle tradizioni, costituisce un patrimonio culturale nazionale da tutelare e valorizzare negli aspetti di sostenibilità sociale, economica, produttiva, ambientale e culturale

02 ottobre 2025 | 15:30

Legislazione

Slitta il termine delle 6 ore per la consegna delle olive al frantoio: Masaf al lavoro

Dopo le istanze delle associazioni, prima tra tutte ItaliaOlivicola, il Sottosegretario La Pietra ha dimostrato disponibilità a una proroga di un anno, ora allo studio degli uffici ministeriali

17 settembre 2025 | 13:00

Legislazione

Le novità per la produzione e commercializzazione di prosciutto cotto e bresaola

Entrato in vigore il 24 agosto il nuovo decreto. L’utilizzo nei prodotti a base di carne, di ingredienti che apportano nitrati, nitriti o entrambi si configura come aggiunta di conservanti

28 agosto 2025 | 12:00

Legislazione

Raccolta delle olive per turisti: finalmente regole nazionali

L'Ispettorato nazionale del lavoro chiarisce cosa si intende per "raccolta turistica delle olive". Mai più di due volte a settimana nella stessa azienda, per un massimo di 2 ore al giorno

23 luglio 2025 | 16:00

Legislazione

930 milioni di euro disponibili per macchinari agricoli grazie al credito d'imposta

Le imprese potranno usufruire del credito d’imposta fino al 30 giugno 2026, a condizione che venga versato un acconto del 20% entro il 31 dicembre 2025. Gli investimenti dovranno riguardare beni strumentali 4.0

23 luglio 2025 | 10:00

Legislazione

Tre milioni di euro per le Terre rurali d'Italia

I fodi sono volti a preservare e valorizzare i territori rurali e le risorse locali esistenti, il patrimonio di conoscenze, di tecniche e di consuetudini legate alla pastorizia, all'allevamento estensivo e transumante e alla produzione agroalimentare

02 giugno 2025 | 16:00 | Marcello Ortenzi