L'arca olearia
Dalla siccità all'eccesso idrico: i problemi per l'olivo

Le piogge intense, sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici, richiedono una revisione delle pratiche agronomiche per garantire la sostenibilità e la competitività dell'olivo
04 settembre 2025 | 19:00 | T N
La Rioja ha vissuto bruschi cambiamenti climatici nell’ultimo anno. Dopo un periodo prolungato di grave siccità, le forti piogge hanno permesso un certo recupero dell’acqua nelle colture in asciutto. Tuttavia, nel caso degli oliveti, questa acqua in eccesso sta generando effetti negativi che compromettono il suo sviluppo, la salute delle piante e la resa produttiva.
Uno degli impatti più frequenti dell’eccesso di umidità è la proliferazione di malattie fungine come la verticilliosi e, soprattutto, l'occhio di pavone. Quest’ultimo è aggravato da condizioni di elevata umidità, causando defogliazione prematura, indebolimento strutturale dell’albero e una significativa diminuzione della produzione di olive.
Le radici olive richiedono ossigeno per mantenere il metabolismo. In argilla o terreni poco drenati, l'acqua accumulata riduce drasticamente la disponibilità di ossigeno, generando asfissia radicale e influenzando la respirazione cellulare. Questa situazione compromette l’assorbimento dei nutrienti e la vitalità dell’albero.
L’eccesso di acqua trascina i nutrienti essenziali come azoto, potassio e magnesio fuori dalla portata della radice, causando carenze nutrizionali che hanno un impatto sulla qualità della frutta e dell’olio. Inoltre, le piogge torrenziali favoriscono l'erosione su terreni in pendenza, eliminando lo strato fertile del terreno. Il transito di macchinari su terreni umidi aggrava il problema, generando compattazione e rendendo difficile lo sviluppo delle radici nelle campagne successive.
L'ulivo è particolarmente sensibile agli stimoli climatici. Le piogge intense durante le fasi critiche come la fioritura o l'allegagione del frutto interferiscono con l’impollinazione e la formazione del frutto, con conseguenze economiche dirette per il produttore.
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