L'arca olearia
La temperatura ottimale e quella critica per una buona allegagione dell’olivo

Una buona allegagione dell’olivo è legata soprattutto allo sviluppo del tubetto pollinico e alla capacità di fecondare l’ovulo, dando luogo all’oliva. La temperatura ottimale e quella critica sono molto vicine spiegando i problemi in fioritura
08 maggio 2025 | 10:00 | R. T.
La temperatura è un fattore importante che controlla la crescita e lo sviluppo dell’olivo, soprattutto in fase di fioritura.
I grani di polline dell'olivo, una volta rilasciati dalle antere, fungono da unità funzionali indipendenti e sono esposti all'ambiente.
Pertanto, gli sbalzi di temperatura durante la fioritura possono influenzare gravemente la germinazione dei pollini ed essere correlati con una bassa allegagione.
Inoltre, la temperatura ottimale per la germinazione del polline dipende dalla specie e spesso varia anche tra le cultivar.
E’ stato valutato da ricercatori croati l'effetto della temperatura sulle prestazioni del polline dell’olivo confrontando quattro cultivar (Leccino, Levantinka, Oblica e Pendolino) come donatori di polline. I ricercatori si aspettavano risposte diverse alle temperature tra le cultivar considerando la loro diversa origine.
La germinazione è stata valutata sul mezzo di germinazione nelle camere a temperatura controllata dopo 24 ore a 15, 20, 25, 30 e 35 gradi. L’intervallo di germinazione dei pollini è stato del 4,8-19,6% in Leccino, 8.1-31,1% in Levantinka, 4.2-25,4% in Oblica e 7.7-37,9% in Pendolino.
Una significativa relazione quadratica tra germinazione del polline e temperatura è stata trovata per tutte le cultivar.
I valori di picco che indicavano una temperatura ottimale per la germinazione del polline variavano tra le cultivar. In generale, l'aumento delle temperature fino a 30 gradi ha accelerato la crescita del polline e aumentato il tasso di germinazione; tuttavia, i tassi erano significativamente più bassi a 35 gradi con lo scoppio più frequente di tubi di polline.
Questi risultati indicano differenze nella risposta genotipica alla temperatura durante la fase riproduttiva.
Potrebbero interessarti
L'arca olearia
La moderna differenziazione dell'olio di oliva è superata: torniamo a quella degli Antichi Romani

Abbiamo perso quella che era una migliore classificazione dell’olio di qualità fatta duemila anni fa: Oleum ex albis ulivis e Oleum viride, oggi ricompresi nell’unica categoria dell’olio extra vergine. E l'Alta Qualità?
11 luglio 2025 | 18:00 | Alessandro Vujovic
L'arca olearia
La varietà di olivo Arbequina è più produttiva della Coratina? Non sempre, ecco perché

La sommatoria termica, ovvero i gradi giorno di temperatura, influenzano relativamente la crescita dei germogli di olivo mentre il carico produttivo ha mostrato un'influenza negativa sull'allungamento. In questo il comportamento di Coratina e Arbequina è molto diverso
11 luglio 2025 | 17:00
L'arca olearia
Comportamento dello smorzamento dell’olivo sotto scuotimento del tronco

La ricerca sul fabbisogno energetico degli scuotitori per olivi ha dimostrato una notevole differenza tra le previsioni teoriche e l'energia effettivamente necessaria. L'ottimizzazione dell'altezza di attacco durante la raccolta meccanica può migliorare l'efficienza energetica e ridurre al minimo i danni
11 luglio 2025 | 16:00
L'arca olearia
L’impatto della micropropagazione in vitro dell’olivo sulla morfologia e sui parametri fisiologici di diverse cultivar

La risposta allo stress idrico dell’olivo e la sua capacità di risposta e recupero dipendono anche dal sistema di propagazione dell’olivo. Ecco le differenze per Arbequina, Coratina, Frantoio e Urano tra olivi micropropagati e autoradicati
11 luglio 2025 | 15:00
L'arca olearia
L’influenza del clima estivo sulle caratteristiche dell’olio extravergine di oliva

Un deficit idrico durante lo sviluppo iniziale dell’oliva può comportare una diminuzione irreversibile delle dimensioni delle cellule della polpa. Lo stress idrico estivo influenza negativamente l'acidità, mentre i valori di perossidi e K232 e K270 mostrano correlazioni dirette
11 luglio 2025 | 14:00
L'arca olearia
La speranza contro Xylella fastidiosa dell'olivo viene da spore batteriche

Identificate spore batteriche in diversi oliveti andalusi che hanno attività antimicrobica contro la Xylella fastidiosa. Queste spore sono caratterizzate dalla loro resistenza alle sfide ambientali, come le alte temperature, la radiazioni ultraviolette e la scarsità di acqua
11 luglio 2025 | 10:00