L'arca olearia
Calcio e magnesio per l’olivo: l’andamento stagionale di questi importanti nutrienti
Le conoscenze sulla variazione stagionale della composizione dei nutrienti fogliari è importante. Ecco come variano le concentrazioni di calcio e magnesio e perché è importante conoscerne l’andamento
05 dicembre 2024 | 10:00 | R. T.
La composizione dei minerali nelle piante fluttua con la stagione negli oliveti di tutto il mondo.
Le conoscenze sulla variazione stagionale della composizione dei nutrienti fogliari è importante e può anche descrivere lo stato di vari minerali all'interno del suolo.
La carenza di calcio causa un ammorbidimento della polpa che limita l'idoneità dei frutti alla lavorazione delle olive da tavola.
La carenza di magnesio causa macchie gialle sulle foglie.
La conoscenza delle variazioni di calcio (Ca) e magnesio (Mg) nell’olivo è importante per una crescita sana delle piante.
E’ stata così esaminata la variazione stagionale dei contenuti di calcio e magnesio nelle foglie di olivo.
I nutrienti delle foglie sono stati misurati su base mensile durante stagione vegetativa 2017. Sono state selezionate sei varietà di olivo. Sono stati eseguiti campionamenti preliminari del suolo per valutare lo stato di fertilità, tessitura del suolo, pH del suolo, EC, sostanza organica totale, CaCO3, NO3-, P disponibile, K+ estraibile, Ca solubile, Mg e Ca. Il suolo è stato classificato come alcalino ed è risultato da debolmente a moderatamente calcareo, la tessitura del terreno era da sabbiosa a limosa. La materia organica è risultata bassa. Lo studio ha rivelato una carenza di azoto e fosforo, mentre potassio, Ca e Mg erano adeguati nell'oliveto.
Nell'olivo, i picchi più alti di calcio sono stati nella stagione estiva, durante l'inizio dello sviluppo delle foglie. Il confronto varietale ha rivelato che la concentrazione di Ca in ogni varietà di olivo era al di sopra del livello di sufficienza.
In inverno, i picchi più alti di magnesio sono stati rilevati dalla crescita dei frutti alla fine della dormienza. Non è stata riscontrata alcuna carenza di magnesio tra le cultivar di olivo.
Il livello ottimale di nutrienti deve essere conosciuto per massimizzare la produzione e per sfruttare i massimi benefici attraverso le pratiche di gestione, ivi compreso il frazionamento dei nutrienti o l’uso di tecniche come la fertilizzazione fogliare nei momenti più appropriati.