L'arca olearia

Il contributo della fotosintesi dei frutti sull’accumulo di olio nell’oliva

Il contributo della fotosintesi dei frutti sull’accumulo di olio nell’oliva

Un’attiva fotosintesi dell’oliva accelera la maturazione. Rilevati cambiamenti minori nella composizione degli acidi grassi

19 maggio 2023 | C. S.

Nell'olivo, la crescita dei frutti è determinata dal turgore e dal carbonio assimilato nella fotosintesi. Questo carbonio può provenire da fotoassimilati prodotti nelle foglie (eterotrofi) o prodotti nel frutto stesso (autotrofi).

Uno studio dell’Instituto de Recursos Naturales y Agrobiología de Sevilla ha valutato se la fotosintesi del frutto rappresenti effettivamente un contributo sostanziale alla sintesi dell'olio nel frutto.

L'esperimento è stato condotto su olivi Arbequina di 10 anni in due strategie di irrigazione: irrigazione a pieno fabbisogno (FI) e irrigazione a deficit regolato (45RDI) applicando il 45% del trattamento FI.

Per analizzare l'origine dei fotoassimilati, i ricercatori hanno misurato il contenuto di olio e la composizione in acidi grassi della polpa di olive provenienti da frutti di rami di controllo, rami senza foglie che sono stati anche "incorniciati" (autotrofi) e rami i cui frutti sono stati imbustati per evitare la fotosintesi (eterotrofi).

I campioni sono stati raccolti in tre diversi stadi di sviluppo del frutto: subito dopo la lignificazione del nocciolo, quando il frutto dell'oliva era completamente verde e quando il frutto dell'oliva era parzialmente invaiato.

La strategia 45RDI ha provocato un aumento del contenuto di olio d'oliva per peso secco del frutto rispetto alla FI alla fine dell'esperimento.

Tuttavia, in entrambi i trattamenti di irrigazione, i frutti autotrofi hanno diminuito il loro contenuto di olio e accelerato il processo di maturazione in quattro settimane.

È interessante notare che sono stati rilevati cambiamenti minori nella composizione degli acidi grassi tra i diversi trattamenti e regimi idrici.

In particolare, l'acido linolenico, un precursore del fitormone acido jasmonico, è aumentato leggermente, anche se in modo significativo, nel trattamento autotrofo.

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Il selenio per l’olivo è utile contro gli stress ambientali

Il selenio non ha provocato alterazioni nella produzione delle olive e nella qualità dell'olio d'oliva, ma ha dimostrato un'azione antiossidante e pro-ossidante dose-dipendente nell’olivo

01 luglio 2025 | 16:00

L'arca olearia

Ecoschema 3 per l'olivo: diminuiscono le domande di adesione

L’Ecoschema 3 prevede un contributo per ogni ettaro di Superficie Agricola Utilizzata coltivata a olivo, pari a 220,00 euro/ha. Ma troppa burocrazia e impegni agronomici stringenti fanno diminuire le domande del 17%

30 giugno 2025 | 16:00

L'arca olearia

La struttura della chioma dell’olivo e l’influenza sulla produttività

Architettura della chioma e caratteristiche di fruttificazione dell’olivo sono fondamentali per ottenere una buona produttività. Il problema dell’invecchiamento fisiologico precoce della chioma a causa dell'eccessivo ombreggiamento

30 giugno 2025 | 12:00

L'arca olearia

Le prospettive dei funghi entomopatogeni contro Xylella fastidiosa

L'Università di Cordoba sta esplorando l'uso di funghi entomopatogeni, in grado di infettare gli insetti, per ridurre il numero di vettori che possono trasmettere Xylella Fastidisa e persino alterare la sua capacità di trasmettere i batteri.

28 giugno 2025 | 10:00

L'arca olearia

Un volo sull’Italia dell’olivo e dell’olio d’oliva: come sono andate fioritura e allegagione?

E’ ancora presto per delineare un quadro della prossima campagna olearia, con l’incertezza del clima, degli attacchi di mosca e della disponibilità di acqua a uso irriguo, ma le premesse sono positive quasi ovunque

27 giugno 2025 | 16:30

L'arca olearia

L’utilizzo di ormoni vegetali contro la mosca dell’olivo

Gli ormoni vegetali possono indurre cambiamenti sulla lunghezza, il peso, il volume, la densità e il peso della polpa dell’oliva e questo può influenzare anche lo sviluppo degli stadi preimaginali della mosca dell’olivo, aumentando la quantità di metaboliti secondari

27 giugno 2025 | 16:00