L'arca olearia

La fertilizzazione fogliare aumenta il contenuto di acido oleico nell’olio extra vergine d’oliva

La fertilizzazione fogliare aumenta il contenuto di acido oleico nell’olio extra vergine d’oliva

Potassio, boro e zinco hanno un effetto significativo su acido oleico, acido palmitico, acido linoleico e rapporto tra acido oleico e acido linoleico nell’olio di oliva

21 aprile 2023 | R. T.

Uno studio iracheno ha indagato l'effetto dell'irrorazione fogliare di potassio, boro e zinco sulla composizione in acidi grassi dei frutti di tre varietà di olivo: Caillet, Koroneiki e Mission nell'oliveto dell'Università Shahid Chamran di Ahvaz nel 2016.

La ricerca è stata condotta in un esperimento fattoriale basato su un disegno a blocchi completi randomizzati con tre repliche.

I trattamenti di irrorazione comprendevano T0 (acqua distillata come controllo), T1 (1000 mg/l di solfato di potassio + 1000 mg/l di acido borico + 1000 mg/l di solfato di zinco) e T2 (2000 mg/l di solfato di potassio + 2000 mg/l di acido borico + 2000 mg/l di solfato di zinco).

I risultati hanno mostrato una differenza significativa tra i trattamenti fogliari in termini di acido oleico, acido palmitico, acido linoleico e rapporto tra acido oleico e acido linoleico.

Inoltre, la composizione degli acidi grassi è risultata diversa a seconda delle cultivar e delle condizioni di crescita; in particolare, la nutrizione durante la crescita dei frutti ha avuto un effetto sulla composizione degli acidi grassi e i trattamenti T2 hanno avuto l'effetto più positivo sul miglioramento della qualità dell'olio rispetto agli altri trattamenti, soprattutto nella varietà Caillet.

Pertanto, in condizioni di bassa altitudine e alta temperatura, l'irrorazione fogliare durante la crescita dei frutti può migliorare la qualità dell'olio di oliva alterando la quantità di acidi grassi, aumentando l'acido oleico e diminuendo l'acido palmitico.

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Stabilire il momento ottimale per la raccolta delle olive: strumenti e parametri

La corretta determinazione del tempo di raccolta ottimale è fondamentale per garantire la massima qualità dell'olio d'oliva, che richiede la valutazione precisa e tempestiva della maturità delle olive: metodi distruttivi e non distruttivi

27 agosto 2025 | 13:00

L'arca olearia

La gestione della mosca dell'olivo con metodi adulticidi: prodotti a confronto

Nessuno dei trattamenti ha ridotto significativamente l'infestazione totale rispetto ai controlli. Anche se l'esca attrattiva era bassa la capacità dei metodi adulticidi di proteggere l'oliveto è rimasta costante. L'efficacia dei diversi prodotti era però molto variabile

26 agosto 2025 | 16:00

L'arca olearia

Le differenze nell'uso dell'acqua tra un olivo irrigato e uno in asciutto

L'olivo in asciutta ha strategie di uso dell'acqua più conservative rispetto agli alberi irrigati e gli alberi in deficit controllato si acclimatano in modo in modo funzionale e strutturativo agli adaquamenti parziali a lungo termine

21 agosto 2025 | 13:00

L'arca olearia

Aggiornamento obbligatorio dell'olio di oliva "in attesa di classificazione"

A partire dalla campagna 2025/2026, l'olio prodotto e dichiarato nel registro telematico dovrà essere classificato nella sua categoria definitiva (Extra Vergine, Vergine o Lampante) secondo una precisa tempistica. Se prodotto in conto proprio si utilizzerà il relativo codice operazione "00 - Classificazione"

09 agosto 2025 | 11:00

L'arca olearia

Per conquistare i consumatori internazionali di olio di oliva occorrono valori autentici

Progettare campagne che generino empatia, coinvolgere i consumatori nella storia del prodotto e investire in certificazioni riconosciute può fare la differenza. I giovani consumatori, sebbene meno fedeli all’olio d’oliva, sono fortemente influenzati dai social media

08 agosto 2025 | 17:00 | Giosetta Ciuffa

L'arca olearia

I nanofertilizzanti del calcio e del silicio migliorano gli attributi morfologici e la composizione degli acidi grassi nell'oliva

Gli effetti sinergici tra silicio e calcio, poiché l'applicazione simultanea di questi due elementi ha impatti più benefici sull'oliva rispetto al loro utilizzo individuale

08 agosto 2025 | 16:00