L'arca olearia

I polifenoli dell’olio extra vergine di oliva di Moraiolo proteggono dalle malattie neurodegenerative

I polifenoli dell’olio extra vergine di oliva di Moraiolo proteggono dalle malattie neurodegenerative

I fenoli dell'olio extravergine di oliva Moraiolo sono stati analizzati trovando un effetto inibitorio sull'attività di molecole infiammatorie e ossidative

24 giugno 2022 | R. T.

Una ricerca dell’Università di Perugia ha valutato e caratterizzato l'estratto fenolico dell'olio extravergine di oliva (EVOO) Moraiolo.

Un metodo HPLC a fase inversa con rivelatore a fotodiodi ha permesso di misurare un contenuto di fenoli totali superiore a 500 mg/kg dell’olio, con elevate quantità di oleocantale, oleaceina e oleouropeina aglicone (rispettivamente 131,2, 213,5 e 158,4 mg/kg).

Sono state misurate quantità apprezzabili di (+)-pinoresinolo e (+)- 1-acetossi-pinoresinolo, rispettivamente 3,2 e 12,5 mg/kg.

Per confermare l'identità degli analiti è stata utilizzata la spettrometria di massa ad alta risoluzione con tecnologia Orbitrap mass analyzer.

Successivamente, l'estratto è stato testato, per la prima volta, per la sua attività sull'indoleamina-2,3-diossigenasi (IDO1).

Questo enzima sembra essere un bersaglio promettente per la modulazione dei processi neuroinfiammatori-ossidativi alla base della patogenesi di diverse malattie neurodegenerative.

L'estratto ha mostrato un effetto inibitorio sull'attività catalitica dell'IDO1 umana e murina, con una buona sicurezza alle concentrazioni di 15 e 30 µg/mL.

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Un confronto tra la resistenza al gelo di varietà di olivo europee e caucasiche

Con lo spostamento della coltivazione dell’olivo sempre più a nord si pone il problema di avere varietà resistenti a ondate di gelo improvvise. Le cultivar italiane già danneggiate a -7 gradi ma ci sono varietà che resistono a -14 gradi centigradi

21 ottobre 2025 | 16:00

L'arca olearia

L’importanza della dimensione della griglia del frangitore sulla resa in olio delle olive

L’effetto sulla resa in olio della dimensione della griglia di un frangitore a martelli è più pronunciata sui frutti verdi rispetto ai frutti maturi. L’influenza anche sul contenuto fenolico dell’olio extravergine di oliva

20 ottobre 2025 | 13:00

L'arca olearia

I retroscena e i dettagli tecnici sul nuovo limite per gli steroli della Coratina: 800 mg/kg

Nessun trattamento di sfavore per la Coratina, anche per Koroneiki e Nocellara del Belice ora il limite è provvisorio fino a fine 2027. Le tre possibilità analitiche per renderlo definitivo: rapporto steroli liberi/legati, rapporto acidità libera/gliceridi parziali e polifenoli. Ecco il percorso più agevole e conveniente secondo Maurizio Servili dell’Università di Perugia

17 ottobre 2025 | 18:00 | Alberto Grimelli

L'arca olearia

L’effetto di biostimolanti ed estratto di aglio sulla produzione e resa in olio della Coratina

I preparati biologici che contengono un numero sufficiente di microrganismi, principalmente ceppi brevettati, sono noti come biofertilizzanti, apportando quanto serve in determinanti perriodi di stress della pianta, migliorando le sue performance e quindi anche la resa in olio delle olive

17 ottobre 2025 | 17:30

L'arca olearia

Forza di distacco e caduta naturale delle olive durante la maturazione

Le relazioni tra stress idrico e cascola di olive nonchè tra la forza di ritezione del frutto e il carico di frutti. L'andamento della forza di distacco delle olive nelle settimane precedenti la raccolta differisce a seconda dell'anno ed è irregolare durante la maturazione. Ecco perchè

17 ottobre 2025 | 17:15

L'arca olearia

Ecco come il cambiamento climatico ridurrà la resa in olio delle olive

La temperatura estiva è negativamente correlata con l'insorgenza dell'accumulo di olio, il tasso di accumulo e il massimo contenuto di olio. Ecco come potrà variare la resa in olio in ragione di diversi scenari di cambiamenti climatico

17 ottobre 2025 | 16:40