L'arca olearia
L’uso della zeolite in oliveto: non solo per difendersi dalla mosca delle olive
I residui di zeolite micronizzata possono diventare un marker di tracciabilità. Non solo, il suo utilizzo come ammendante al suolo ha un effetto inaspettato e utile
17 giugno 2022 | R. T.
Zeoliva è un progetto triennale finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole, Forestali e Alimentari (MIPAAF) e condotto dall'Università di Ferrara e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche di Bologna. Gli obiettivi del progetto sono il miglioramento della qualità del suolo e il contrasto dell'infestazione della mosca della frutta dell'olivo (Bactrocera oleae) attraverso metodi naturali e sostenibili, che implicano la riduzione degli apporti di fertilizzanti e pesticidi chimici nell'olivicoltura. Per raggiungere questi obiettivi, le zeoliti naturali (tufo ricco di chabazite proveniente dall'Italia centrale) sono state utilizzate sia come trattamenti fogliari (forma micronizzata, WP2) sia come ammendanti del suolo (forma granulare, WP3) in diversi siti sperimentali situati nella regione Emilia-Romagna (Italia).
Due siti (Sito A: biologico, Sito B: convenzionale) sono stati dedicati al WP2 su olivi adulti per ridurre l'uso di pesticidi chimici (Dimetoato) o come alternativa alle trappole chimiche (Spintorfly) nella lotta alla Bactrocera oleae.
Nel sito A, i trattamenti testati sono stati: zeolite naturale (ZN), zeolite arricchita di NH4+ (ZA) e pratiche convenzionali di Spinosad+Spyntor Fly su trappole (SF); nel sito B: zeolite+Dimetoato (ZN-DM), Dimetoato (DM) e nessun trattamento fogliare (CNT).
Le foglie e le olive sono state analizzate mediante ICP-MS per identificare quali elementi maggiori e quali elementi delle terre rare (REE) possono essere utilizzati per etichettare l'origine dei prodotti finali ai fini della tracciabilità alimentare.
I REE hanno mostrato una tendenza più elevata nei trattamenti con zeolite (ZN e ZA nel sito A; ZN nel sito B) rispetto al controllo (CNT) e ai trattamenti convenzionali (SF o DM).
Al set di dati sono state applicate analisi statistiche come la Principal Component Analysis (PCA) e la Partial Least Squares-Discriminant Analysis (PLS-DA).
Da un lato, la PCA ha indicato differenze tra i gruppi di piante trattate con zeolite e quelle senza, sia nelle foglie che nelle matrici delle olive; dall'altro, la PLS-DA ha evidenziato che alcuni elementi (Rb, Zr, Nb, La e Th nel sito A; Sm e Dy nel sito B) possono essere potenzialmente adatti come marcatori per la tracciabilità delle olive.
Per quanto riguarda il WP3, le sperimentazioni (2019-2021) si sono svolte in tre siti su olivi giovani (â 3 anni) in cui sono stati aggiunti 500 g di zeoliti naturali al momento del trapianto. Le piante cresciute su un terreno modificato con zeoliti naturali (ZN) sono state confrontate con quelle cresciute su un terreno non modificato (CNT). L'apporto di fertilizzanti è stato ridotto del 50% nelle piante ZN per dimostrare gli effetti benefici delle zeoliti naturali sulla ritenzione di N nel suolo. In ogni sito, il suolo e le foglie sono stati campionati tre volte in tre repliche per trattamento: marzo-aprile (preconcimazione), maggio-giugno (postconcimazione) e ottobre-novembre (raccolta) ogni anno. L'N totale del suolo e delle foglie, l'NO3--N del suolo, l'NO2-N e gli anioni negli estratti di H2O sono stati monitorati per valutare le differenze tra i trattamenti.
Il contenuto di N nel suolo e nelle foglie non è risultato significativamente diverso tra ZN e CNT nella maggior parte dei casi in ciascun sito. Dato che nel trattamento ZN l'apporto di N è stato ridotto del 50% e che l'assorbimento di N da parte delle colture è stato simile, si può ipotizzare che nei trattamenti ZN si siano verificate meno perdite di N grazie alla presenza di zeoliti naturali.
Potrebbero interessarti
L'arca olearia
Quanto costa l’olio di oliva al produttore? Minimo 9 euro al chilo ed è pure poco
Facciamo due conti sui costi di produzione delle olive e dell’olio extravergine di oliva in Italia, partendo dal sud: 100 euro a quintale di olive sono pure poche. Un’analisi e una riflessione sul prezzo e sul valore dell’olivicoltura nazionale
07 novembre 2025 | 17:30
L'arca olearia
Ecco il telo perfetto per la raccolta delle olive con lo scuotitore
E’ prassi comune l'installazione di materiali ammortizzanti per ridurre gli impatti inutili tra le olive durante la raccolta. Ecco quale è il telo con la migliore capacità assorbente in assoluto e l'altezza di rimbalzo più bassa, tutelando di più i frutti
07 novembre 2025 | 17:00
L'arca olearia
L'approccio metabolomico basato su NMR per stimare i profili chimici e sensoriali dell'olio d'oliva
Il potenziale della spettroscopia NMR come strumento rapido, non distruttivo e rispettoso dell'ambiente per la valutazione della qualità dell'olio d'oliva fino ad arrivare ad identificare varietà e anno di raccolta delle olive
07 novembre 2025 | 16:40
L'arca olearia
La potatura dell'olivo negli impianti superintensivi: differenze tra Arbequina, Maurino, FS17, Ascolana tenera e Piantone di Mogliano
I diversi approcci in funzione delle diverse caratteristiche varietali per poter raggiungere l’obbiettivo di un’intensificazione degli impianti con produzioni elevate e costanti. La potatura è sicuramente una delle pratiche più importanti attraverso la quale si riesce a modificare il volume della chioma e assicurare un costante rinnovo della vegetazione
07 novembre 2025 | 13:00
L'arca olearia
L'effetto dell'irradiazione con raggi gamma delle olive
Le olive non sono tra i prodotti irradiabili ma è interessante capire, per il futuro, quali conseguenze questa pratica (fisica) potrebbe avere sull'olio prodotto. Già oggi i raggi gamma vengono utilizzati in diversi prodotti ortofrutticoli
06 novembre 2025 | 16:00
L'arca olearia
Il difetto di mosca nell'olio di oliva: per quanto rimane extravergine di oliva?
Il problema dell'annata sono gli oli di oliva con presenza di difetto di mosca dell'olivo. Da un sentore appena accennato fino al difetto di verme vero e proprio, che non ne permette più la classificazione come extravergine
06 novembre 2025 | 14:00