L'arca olearia
L’influenza del frangitore sulla qualità dell’olio extra vergine di oliva
La velocità del rotore impatta sull'estrazione, composti fenolici e triterpenici. Anche dimensioni e area dei fori della griglia hanno un impatto rilevante sui parametri precedenti ma anche su singoli fenoli e composti volatili
29 aprile 2022 | R. T.
La frangitura è una fase chiave dell'estrazione dell'olio d'oliva. Tra i frantoi commerciali, il frangitore a martelli è il più utilizzato grazie alla sua robustezza e all'alta produttività.
Una ricerca dell’Università di Davis ha valutato l'impatto della velocità del rotore sulla resa di estrazione e sulla qualità complessiva degli oli d'oliva.
I risultati mostrano che l'aumento della velocità del rotore da 2400 rpm a 3600 rpm ha portato ad un aumento della resa in olio dell'1,2%, conservando i parametri di qualità.
L'analisi sensoriale ha mostrato più piccantezza con l'aumento della velocità di rotazione, mentre altri attributi non sono stati influenzati. I composti volatili hanno mostrato poche variazioni con le differenze di velocità del frantoio; tuttavia, il contenuto totale di fenoli, due secoiridoidi rilevanti e i livelli di triterpenoidi sono aumentati con la velocità del rotore.
Una seconda ricerca ha valutato l'effetto della velocità del rotore e del design del setaccio, comprese le dimensioni dei fori e l'area aperta dei fori sulla resa di estrazione, sulla qualità complessiva e sulla composizione dei componenti minori.
I parametri di qualità come gli acidi grassi liberi (FFA), il valore di perossidi (PV) e le assorbanze UV (K232, K270 e ΔK) non sono modificati dai parametri di frangitura.
L'efficienza dell'estrazione, il contenuto di clorofille, il contenuto di fenoli totali, 3,4-DHPEA-EDA e p-HPEA-EDA aumentano con una maggiore velocità del rotore del mulino a martelli e con un vaglio di dimensioni inferiori.
I composti volatili (E)-2-esenale, esanale, 1,5-esadiene-(3,4)-dietil, 3-etil-1,5-ottadiene e (E)-2-esenolo sono influenzati solo dalle dimensioni dei fori.
L'area aperta dei fori è risultata essere un fattore rilevante per quanto riguarda l'efficienza di estrazione, le clorofille, i fenoli totali e individuali, nonché i composti volatili 1,5-esadiene (3,4)-dietil, 3-etil-1,5-ottadiene, esanale e (E)-2-esenale.
La velocità del rotore del mulino a martelli è una variabile di lavorazione che può essere regolata per aumentare l'efficienza di estrazione e modulare la composizione chimica dell'olio extravergine di oliva.
Anche l'area aperta dei fori è un fattore rilevante per quanto riguarda l'efficienza di estrazione, le clorofille, i fenoli totali e individuali e i composti volatili, oltre alla loro dimensione e alla velocità del rotore.
Potrebbero interessarti
L'arca olearia
Quanto costa l’olio di oliva al produttore? Minimo 9 euro al chilo ed è pure poco
Facciamo due conti sui costi di produzione delle olive e dell’olio extravergine di oliva in Italia, partendo dal sud: 100 euro a quintale di olive sono pure poche. Un’analisi e una riflessione sul prezzo e sul valore dell’olivicoltura nazionale
07 novembre 2025 | 17:30
L'arca olearia
Ecco il telo perfetto per la raccolta delle olive con lo scuotitore
E’ prassi comune l'installazione di materiali ammortizzanti per ridurre gli impatti inutili tra le olive durante la raccolta. Ecco quale è il telo con la migliore capacità assorbente in assoluto e l'altezza di rimbalzo più bassa, tutelando di più i frutti
07 novembre 2025 | 17:00
L'arca olearia
L'approccio metabolomico basato su NMR per stimare i profili chimici e sensoriali dell'olio d'oliva
Il potenziale della spettroscopia NMR come strumento rapido, non distruttivo e rispettoso dell'ambiente per la valutazione della qualità dell'olio d'oliva fino ad arrivare ad identificare varietà e anno di raccolta delle olive
07 novembre 2025 | 16:40
L'arca olearia
La potatura dell'olivo negli impianti superintensivi: differenze tra Arbequina, Maurino, FS17, Ascolana tenera e Piantone di Mogliano
I diversi approcci in funzione delle diverse caratteristiche varietali per poter raggiungere l’obbiettivo di un’intensificazione degli impianti con produzioni elevate e costanti. La potatura è sicuramente una delle pratiche più importanti attraverso la quale si riesce a modificare il volume della chioma e assicurare un costante rinnovo della vegetazione
07 novembre 2025 | 13:00
L'arca olearia
L'effetto dell'irradiazione con raggi gamma delle olive
Le olive non sono tra i prodotti irradiabili ma è interessante capire, per il futuro, quali conseguenze questa pratica (fisica) potrebbe avere sull'olio prodotto. Già oggi i raggi gamma vengono utilizzati in diversi prodotti ortofrutticoli
06 novembre 2025 | 16:00
L'arca olearia
Il difetto di mosca nell'olio di oliva: per quanto rimane extravergine di oliva?
Il problema dell'annata sono gli oli di oliva con presenza di difetto di mosca dell'olivo. Da un sentore appena accennato fino al difetto di verme vero e proprio, che non ne permette più la classificazione come extravergine
06 novembre 2025 | 14:00