L'arca olearia

I prezzi delle olive: è corsa ma solo al centro-nord Italia

I prezzi delle olive: è corsa ma solo al centro-nord Italia

Il mercato delle olive è ancora sostanzialmente fermo in attesa che le rese di frantoio salgano. Scambi e contratti in fermento solo al centro-nord con prezzi del 20-30% superiori alla media degli ultimi anni. Boom per il biologico

15 ottobre 2021 | T N

Si avvicina il momento della raccolta e gli olivicoltori guardano al mercato delle olive e dell'olio, mentre i commercianti sono in attesa degli acquirenti, a sua volta in cerca di rassicurazioni su qualità e rese.

E' un gioco di attesa in cui, al massimo, si ha la conferma di partnership e forniture ormai consolidate negli anni. Qualche contratto sulla pianta e ben pochi bilici partiti dalla Puglia verso i frantoi del centro nord.

I prezzi, al momento, paiono in linea con quelli dell'anno scorso e vanno dai 65 ai 75 euro/quintale per le olive di Peranzana, ai 70-80 euro/quintale per le olive di Coratina, Cima o Ogliarola. Quotazioni lievemente più basse 60-70 euro/quintale per olive dal Salento o alcune zone della Calabria.

Non si tratta, è bene ricordarlo, di prezzi che indicano un trend poiché i volumi scambiati, al momento, sono ancora molto bassi, così come le rese, spesso inferiori al 10%.

Se il mercato delle olive al sud è ancora sostanzialmente fermo e probabilmente si animerà solo a novembre, al centro-nord fervono gli scambi con quotazioni molto alte, superiori del 20-30% rispetto alla media degli scorsi anni.

In Umbria è difficile trovare olive al di sotto dei 100 euro/quintale, che diventano 80-100 euro/quintale in Toscana e nell'alto Lazio. Per le olive biologiche i prezzi salgono di 20-30 euro/quintale.

E' quindi probabile che sia in corso, da parte dei frantoi del centro-nord, un accaparramento delle olive di territorio che si esaurirà, proprio come i frutti, entro la fine di ottobre, per poi andare a interessare il sud Italia.

E' quindi ipotizzabile una fiammata dei prezzi delle olive nei primi quindici giorni di novembre anche in Puglia, per poi attestarsi su valori in linea con quelli dello scorso anno.

Dinamica simile dovrebbe interessare l'olio extra vergine di oliva. L'olio nuovo è ancora assente, anche dai listini ufficiali, ma è probabile che si ripetano fenomeni speculativi, al rialzo o al ribasso, nei primi quindici giorni di novembre, per poi attestarsi su valori in linea con l'anno scorso nel medio termine.

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

La concimazione azotata dell'olivo: l'effetto sull'allegagione, l'alternanza e la produttività

La concimazione azotata aumenta costantemente la produzione delle olive, ma solo quando la concentrazione fogliare è al di sotto della soglia di sufficienza. D'altra parte, la carenza di azoto ha comportato una riduzione della crescita vegetativa, della fioritura, dell'allegagione e, in definitiva, della produzione di olive

11 dicembre 2025 | 11:00

L'arca olearia

Un'analisi ambientale completa della produzione di olio d'oliva in Puglia

L'agricoltura guida la maggior parte degli impatti ambientali nella produzione di olio d'oliva. L'elevata domanda di fertilizzanti e carburanti è un fattore ambientale chiave. Le strategie circolari e le migliori pratiche agronomiche attenuano gli oneri ambientali

10 dicembre 2025 | 13:00

L'arca olearia

Utilizzo di fungicidi rameici contro l'occhio di pavone dell'olivo e possibili tracce di rame nell'olio d'oliva

La legge stabilisce la quantità massima consentita di 0,40 mg di rame per chilo nelle olive da tavola e negli oli di oliva.Quale è il limite massimo di trattamenti autunnali per evitare di superare il livello di residuo consentito?

10 dicembre 2025 | 10:00

L'arca olearia

Le cecidomie che attaccano le olive, dopo la mosca dell’olivo

L'attività delle cecidomie associate ai frutti di olivo può interferire con la qualità dell'olio. Lasioptera berlesiana è attratta da funghi o da semiochimici dei tessuti dell’oliva attaccata dalla mosca dell’olivo. A settembre la specie dominante è Clinodiplosis sp

09 dicembre 2025 | 10:00

L'arca olearia

La classificazione delle varietà di olivo dalla morfologia 3D delle olive e dei noccioli

La caratterizzazione morfologica valuta i tratti della pianta, dei fiori, delle foglie, dei frutti e dei noccioli, con la morfologia dell'endocarpo considerata la più affidabile per la discriminazione di cultivar di olivo

08 dicembre 2025 | 12:00

L'arca olearia

Filtrazione dell'olio extravergine di oliva: l'influenza su umidità e fenoli

Oltre a proteggere l'olio extravergine d'oliva dal degrado chimico riducendo il contenuto di acqua, la fase di filtrazione lo rende più brillante per l'accettazione da parte dei consumatori. Il contenuto dei diversi composti fenolici durante la filtrazione differisce per ogni famiglia

07 dicembre 2025 | 10:00