L'arca olearia

La Repressione Frodi detta le regole per la gestione degli oli monovarietali dal registro Sian all'etichetta

La Repressione Frodi detta le regole per la gestione degli oli monovarietali dal registro Sian all'etichetta

Una nota chiarisce la corretta procedura per tracciare la varietà olivicola e per rivendicarne l'utilizzo nella documentazione commerciale e nell'etichetta dell'olio extra vergine d'oliva prodotto

23 luglio 2021 | R. T.

Con una nota del 19 luglio 2021, Emilio Gatto, in qualità di direttore generale della Repressione frodi (Pref III), ha chiarito le procedure, già adottate nella pratica da tantissimi olivicoltori e frantoiani, per poter utilizzare l'indicazione della varietà olivicola in etichetta (etichetta propriamente detta ma anche brochure e sito web) o sulla documentazione commerciale (ddt, fatture, preventivi...).

Sul Sian, come ben sanno gli olivicoltori e i frantoiani, non esiste una casella per indicare il monovarietale, al contrario di quanto avviene per altre dizioni facoltative, come l'estratto a freddo, “pertanto, per la corretta gestione dell’indicazione in questione, si dovrà ricorrere necessariamente al campo “Note” nel quale dovrà essere riportato il/i nome/i ufficiale/i della/e varietà utilizzata/e.”

Le modalità operative per annotare tale indicazione nel registro in questione sono contenute in un manuale, che potete scaricare QUI.

La procedura diventerà obbligatoria dal 1 settembre 2021.

L'ICQRF “ricorda che la “varietà” utilizzata deve essere sempre comprovata sulla base di elementi oggettivi e di documenti giustificativi, onde evitare ogni rischio di abuso a danno dei consumatori e distorsioni della concorrenza nel mercato delle olive e degli oli extra vergini. Pertanto:
- il «fascicolo aziendale» degli olivicoltori deve riportare l’indicazione della/e “varietà” delle olive che si rivendica nella documentazione commerciale/etichetta1
- la documentazione commerciale delle olive e dell’olio extra vergine di oliva deve riportare l’indicazione della “varietà” utilizzata.
- le partite di olive e di olio per le quali si rivendica la “varietà” devono essere tenute separatamente da quelle per le quali la varietà non viene rivendicata
- l’indicazione della “varietà” deve essere riportata in maniera chiara e leggibile sui recipienti di stoccaggio dell’olio sfuso e sul cartello identificativo delle partite di olio confezionato non ancora etichettato eventualmente detenute.

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Oliveto superintensivo: quando conviene e quando no

La vera incognita nella proposta di produzione olivicola superintensiva è la capacità di raggiungere il pieno potenziale produttivo degli alberi per un periodo di tempo sufficientemente lungo. L’analisi tecnico-agronomica deve precedere quella agronomica

14 novembre 2025 | 15:00

L'arca olearia

Il dolore muscolo-scheletrico tra i raccoglitori di olive italiani: impatto reale e percezione

La gestione non farmacologica e la prevenzione del dolore muscoloscheletrico per i raccoglitori di olive si basano sull'educazione all'acquisizione di competenze di autogestione, tra cui adeguamenti della dieta, attività fisica ed esercizio fisico

14 novembre 2025 | 14:00

L'arca olearia

Il profilo degli acidi grassi dell'olio d'oliva in risposta alla concimazione organica

La ricerca continua a sperimentare per ottenere un migliore contenuto di acidi grassi desiderabili come l'acido oleico utilizzando fertilizzanti compatibili con il sistema di produzione biologico

14 novembre 2025 | 13:00

L'arca olearia

I prezzi dell’olio extravergine di oliva italiano sono crollati: chi e perché ha rovinato il mercato

Ci si attende a breve un rimbalzo delle quotazioni dell’olio extravergine di oliva nazionale dopo due settimane di follia sul mercato. Ecco il motivo per cui le quotazioni all’ingrosso sono precipitate di 2 euro/kg in dieci giorni. Ecco cosa è accaduto

13 novembre 2025 | 16:00 | Alberto Grimelli

L'arca olearia

Basta una pioggia perchè l'olio non sia più extravergine di oliva

Lo stoccaggio delle olive  prima della frangitura è determinante ai fini della qualità. Non è solo una questione di tempo o di temperatura di stoccaggio, anche una pioggia può cambiare la qualità dell'olio di oliva che verrà prodotto

13 novembre 2025 | 14:00

L'arca olearia

I due mercati per le olive da olio: verso il nord 120 euro/quintale, al sud 80 euro/quintale

A seconda della destinazione delle olive cambia il prezzo ma anche la qualità del prodotto che deve avere residui zero. Molto ricercate la Peranzana e la Coratina che possono arrivare fino a 150 euro/quintale

12 novembre 2025 | 16:00