L'arca olearia
Aumenti a due cifre per i consumi d'olio d'oliva nei mercati emergenti
Secondo la banca d'affari Rabobank questo trend è destinato a durare almeno per i prossimi cinque anni. Occhi puntati su Brasile e Cina
27 aprile 2013 | R. T.
La domanda di olio d'oliva nei mercati emergenti è cresciuta ad un tasso di oltre il 13% dal 2007 e tale crescita a doppia cifra è destinata a continuare per almeno i prossimi cinque anni.
Secondo un nuovo rapporto di Rabobank, i fornitori dovranno differenziare la loro strategia però se sperano di conquistare a pieno questi nuovi mercati. Il nascente mercato cinese offre una notevole opportunità, ma con brand dedicati, una forte innovazione e una strategia di marketing aggressiva.
"Il mercato mondiale dell'olio di oliva è cresciuto ad un tasso del 3% tra il 2008 e il 2012, ma il tasso di crescita varia molto nei diversi mercati - ha commentato l'analista Rabobank, Vito Martielli – I paesi consumatori tradizionali del Mediterraneo del Nord, vale a dire l'Italia, la Spagna e la Grecia, hanno il più alto consumo pro capite (più di 12kg per persona all'anno), ma sono caratterizzati da un mercato molto maturo e stagnante. Al contrario, i nuovi mercati offrono un potenziale significativo sia in termini di valore, attualmente rappresentano il 41% del mercato globale, che di crescita.”
Brasile e Cina sono i due più importanti in termini di volume e i produttori si stanno attrezzando per sfruttare le opportunità offerte in ciascuno di questi paesi.
Va però ricordato, secondo Rabobank, che le strategie di business hanno bisogno di adattarsi alle diverse strutture di mercato.
La Cina ha importato 45.000 tonnellate di olio d'oliva nel 2012 e sta diventando rapidamente un mercato cruciale per i produttori. Diversi grandi imprese statali (SOE) hanno aumentato le loro importazioni di olio d'oliva sfuso dal sud Europa. E' proprio il partnerariato con queste realtà a costituire un volano, visto la capacità e la forza di distribuzione dei marchi locali, specie se statali o pseudo tali, sulla distribuzione cinese. Rabobank si aspetta di vedere in Cina un numero crescente di leader di costo di olio di oliva partnership con marchi locali che hanno capacità di distribuzione esistenti.
Potenziale di crescita interessante anche per i private label in paesi come la Gran Bretagna dove i marchi privati rappresentano solo il 5% del mercato al contrario degli Stati Uniti, dove coprono il 25% e dell'Italia al 20%.
In altri paesi emergenti, come il Brasile e la Russia, i principali brand e playmaker mondiali avranno viceversa un ruolo fondamentale.
Potrebbero interessarti
L'arca olearia
Stabilire il momento ottimale per la raccolta delle olive: strumenti e parametri

La corretta determinazione del tempo di raccolta ottimale è fondamentale per garantire la massima qualità dell'olio d'oliva, che richiede la valutazione precisa e tempestiva della maturità delle olive: metodi distruttivi e non distruttivi
27 agosto 2025 | 13:00
L'arca olearia
La gestione della mosca dell'olivo con metodi adulticidi: prodotti a confronto

Nessuno dei trattamenti ha ridotto significativamente l'infestazione totale rispetto ai controlli. Anche se l'esca attrattiva era bassa la capacità dei metodi adulticidi di proteggere l'oliveto è rimasta costante. L'efficacia dei diversi prodotti era però molto variabile
26 agosto 2025 | 16:00
L'arca olearia
Le differenze nell'uso dell'acqua tra un olivo irrigato e uno in asciutto

L'olivo in asciutta ha strategie di uso dell'acqua più conservative rispetto agli alberi irrigati e gli alberi in deficit controllato si acclimatano in modo in modo funzionale e strutturativo agli adaquamenti parziali a lungo termine
21 agosto 2025 | 13:00
L'arca olearia
Aggiornamento obbligatorio dell'olio di oliva "in attesa di classificazione"

A partire dalla campagna 2025/2026, l'olio prodotto e dichiarato nel registro telematico dovrà essere classificato nella sua categoria definitiva (Extra Vergine, Vergine o Lampante) secondo una precisa tempistica. Se prodotto in conto proprio si utilizzerà il relativo codice operazione "00 - Classificazione"
09 agosto 2025 | 11:00
L'arca olearia
Per conquistare i consumatori internazionali di olio di oliva occorrono valori autentici

Progettare campagne che generino empatia, coinvolgere i consumatori nella storia del prodotto e investire in certificazioni riconosciute può fare la differenza. I giovani consumatori, sebbene meno fedeli all’olio d’oliva, sono fortemente influenzati dai social media
08 agosto 2025 | 17:00 | Giosetta Ciuffa
L'arca olearia
I nanofertilizzanti del calcio e del silicio migliorano gli attributi morfologici e la composizione degli acidi grassi nell'oliva

Gli effetti sinergici tra silicio e calcio, poiché l'applicazione simultanea di questi due elementi ha impatti più benefici sull'oliva rispetto al loro utilizzo individuale
08 agosto 2025 | 16:00