L'arca olearia
L’extra vergine in cucina? Nasce “Olio Officina”
E’ un progetto ideato dall’oleologo Luigi Caricato per rilanciare il consumo consapevole. C’è carenza di conoscenze sulle dinamiche dei grassi nel loro utilizzo a crudo e in cottura. Si parte per ora da un blog per poi andare oltre lo spazio virtuale
13 novembre 2010 | Carlotta Baltini Roversi
Dopo le esperienze in Rete con il settimanale âTeatro Naturaleâ, dal 2003, e il mensile in lingua inglese âTeatro Naturale Internationalâ, dal 2009, ora per l'oleologo Luigi Caricato si è aperta una nuova sfida ed è così giunto il tempo di un blog. Un blog sull'olio, proprio così (link esterno).
Perché una sfida? Perché il mondo dell'olio è inerte, indifferente, silenzioso, quasi muto e sordo, assistendo agli venti della storia senza esserne protagonista.
Provate a viaggiare in Rete, noterete l'assenza di blog sull'olio extra vergine di oliva. I pochi che vi sono stati hanno tirato i remi in barca. Alcuni ancora ci sono, ma non vengono aggiornati, forse perché non c'è interesse. Ed è da qui dunque che nasce la sfida, veramente coraggiosa, del direttore di Teatro Naturale. Lo sosterranno gli olivicoltori o saranno sordi anche a tale richiamo?
Il progetto âOlio Officinaâ (link esterno) non si ferma però al blog. Il blog rappresenta solo la prima tappa, iniziale, di un lungo percorso che prevede una serie di iniziative che saranno sviluppate a partire dal 2011.
Al momento il blog è chiamato a incarnare il ruolo di collettore di idee, con il proposito di diventare un punto di incontro virtuale in cui tali idee verranno di volta in volta formulate e discusse per poi essere sperimentate in campo e verificate nella loro compiutezza ed effettiva fruibilità .
Tutti, indistintamente, sono invitati a partecipare al laboratorio di âOlio Officinaâ: (link esterno) sia gli chef che i maestri di cucina, sia gli stessi oleologi, in quanto diretti conoscitori della materia prima, come pure i nutrizionisti e i biochimici; ma non solo, perché ogni professionalità per tale progetto è preziosa quanto benvenuta.
Trattandosi a tutti gli effetti di un laboratorio di idee aperto a tutti, i contributi sono attesi proprio da chiunque desideri aderire al progetto. Tutti, giacché non possono esistere preclusioni. Ci si augura dâaltra parte che tale strumento di confronto possa interessare anche altri Paesi, perfino quelli meno affini alla cultura dellâolio di oliva.
Ciò che conta, in definitiva, è riformulare il nostro abituale approccio con i grassi in cucina. Esiste un bisogno urgente di aprire nuovi percorsi. Non basta più ritenere lâolio extra vergine di oliva âreâ incontrastato delle tavole, solo per una pura abitudine al consumo, è necessario dimostrare la centralità dellâolio extra vergine di oliva prima di tutto su un piano pratico in senso stretto.
Potrebbero interessarti
L'arca olearia
L’effetto del caolino contro la mosca dell’olivo

Dagli effetti fisici al comportamento di ovideposizione della mosca dell’olivo fino all’inibizione del comportamento alimentare e della mobilità. Importante sviluppare protocolli di applicazione adattati alle diverse condizioni geografiche, dall’1,5 al 5% di concentrazioni di caolino
18 luglio 2025 | 17:00
L'arca olearia
L’influenza della temperatura massima sulla crescita dell’olivo e la produzione di olive

La temperatura ottimale per la fotosintesi è compresa tra 15 °C e 30 °C. Il perimetro annuale del tronco, la crescita annuale e l'efficienza produttiva erano correlati negativamente con la temperatura massima in aprile-settembre
18 luglio 2025 | 16:00
L'arca olearia
Gestione delle erbacce in oliveto: l'effetto dell’inerbimento sulla produzione di olive e fertilità del suolo

L’inerbimento migliora la biodiversità e la salute del suolo senza compromettere la produzione di olive. E’ una promettente alternativa alla lavorazione del terreno, sostenendo sia gli obiettivi agroecologici che agronomici
18 luglio 2025 | 15:30
L'arca olearia
Le strategie di adattamento dell’olivo a Xylella fastidiosa

Rispetto al 2016, la risposta dell’olivo all’infezione in dieci anni ha mostrato strategie di adattamento: significativa riduzione del diametro e della frequenza dei vasi xilematici nei rami di un anno, nonché un cambiamento nella posizione dei vasi e nel numero di vasi xilematici isolati
18 luglio 2025 | 15:00
L'arca olearia
L’analisi sensoriale degli oli d’oliva

Ecco perchè l'analisi sensoriale dell'olio di oliva vergine effettuata da un panel diventa una prova analitica a tutti gli effetti. Le persone che partecipano al Panel test sono istruite ed allenate a memorizzare modelli positivi e negativi dell’olio
18 luglio 2025 | 14:00 | Giulio Scatolini
L'arca olearia
Il mercato dell’olio di oliva italiano è fermo: servono interventi urgenti

In un quadro competitivo sempre più complicato per la filiera olivicola nazionale serve un accesso agli scaffali della Grande Distribuzione, un percorso agevolato che la politica deve facilitare. L’interrogazione parlamentare del responsabile agricoltura di Forza Italia, Raffalele Nevi
18 luglio 2025 | 13:00