Emozioni di gusto 22/07/2016

Laddove dominano Rotondella e Ravece, c'è Madonna dell'Olivo

La Campania sa sfoggiare oli extra vergini di oliva di prim'ordine, partendo dalla riscoperta delle cultivar locali.  In provincia di Salerno, vicino Santuario della Madonna dell'Olivo risalente al XVI secolo, c'è l'azienda di Antonino Mennella


A poca distanza dalle rovine di Paestum si trova l'azienda di Antonino Mennella, una realtà che prende il nome il nome dell'azienda dal vicino Santuario della Madonna dell'Olivo risalente al XVI secolo e che ha pochi rivali in questa regione posizionando ogni anno i suoi prodotti su standard qualitativi impressionanti.

Oggi l'azienda conta 2050 piante distribuite in poco più di 6 ettari di uliveto e alla produzione si aggiungono anche scarolella, crema di asparagi selvatici, finocchietto selvatico, ceci e olive da mensa.

L' Azienda Madonna dell' Olivo, grazie alla passione di Antonino Mennella, specializzato nelle produzioni olicole di pregio, produce questo olio da molti anni e grazie alla sua continua dedizione e ricerca ha ottenuto riconoscimenti prestigiosi.

Straordinaria performance nel 2015 per il Raro anche se qui potremmo definirlo "unico".

Il profilo olfattivo di questo blend paritario di Rotondella e Ravece – cultivar locali – è caratterizzato da un'elegante e complessa trama aromatica fatta di foglia di pomodoro, rucola, ortica e sensazioni erbacee. Al palato conferma tutte le nuance olfattive e si completa con note di pepe verde e un piccante che rimanda allo zenzero.

Abbinamenti: vellutate di verdure, insalata di ceci.

di Stefano Polacchi