Emozioni di gusto 10/03/2012

Titone, il re incontrastato dell’olio

Titone, il re incontrastato dell’olio

Ogni anno è la solita storia. I suoi extra vergini non smettono mai di vincere nei concorsi. Occorre riconoscere che il farmacista, olivicoltore e frantoiano Nicola Titone ci sa fare, ma, ciò che più conta, è che sa anche mettersi ogni volta in gioco. Il suo Dop Valli Trapanesi vince a Olio Capitale


Ecco quanto leggo da un dispaccio Ansa diffuso nei giorni scorsi: “Olio Capitale è probabilmente diventata la più importante manifestazione per il nostro settore. In nessun altra fiera abbiamo la possibilità di incontrare così tanti buyer internazionali di livello. In altri contesti, se va bene, come compratore, ci si trova di fronte solo il consumatore finale”. Ad affermarlo è stato Nicola Titone, farmacista e produttore, vincitore per il secondo anno consecutivo del concorso Olio Capitale per la categoria fruttato medio.

Ovviamente a Trieste c'ero anch'io, contento ogni volta di vedere i vlti radiosi dei produttori mentre si proclamano i vincitori assoluti del concorso. E Nicola Titone era orgogliasamente seduto tra il pubblico, in attesa di conoscere l'elenco dei vincitori. Chissà se in cuor suo era certo di vincere. Non lo sappiamo, e nemmeno ho voluto chiederglielo. Fatto sta che al momento di stringergli la mano, per congratularmi, ho avuto parole di encomio. Non è da tutti produrre un extra vergine d'eccellenza e nel contempo mettersi in gioco ogni volta. Non è poi così sicuro che si possa vincere. Eppure il farmacista Titone è sicuro di avere il giusto riconoscimento per il proprio lavoro.

Anche lui ha avuto parole d'elogio nei miei confronti, dichiarando di essere io una persona per bene, tra quelli che operano nel mondo dell'olio, e non sto qui a ripetere tutto il resto per evitare scambi di elogi, ma ho gradito la sua dichiarazione pubblica. E' proprio ciò che manca al settore: la riconoscenza, il valore dlele parole, la capacità di riconoscere l'impegno che vi sta dietro. Per questo sono contento che il premio sia stato assegnato a una persona che merita ampiamente di vincere una gara, perché appunto sa mettersi ogni volta in gioco, senza timori.

Il mondo dell'olio ha proprio bisogno di questa fierezza, di questo istinto di vitalità.

Non resta dunque che recensire l'olio Dop Valli Trapanesi, per giunta biologico. Un vero successo, più che meritato.



Titone

Dop Valli Trapanesi

Da agricoltura biologica

E' ottenuto da olive Cerasuola, Nocellara del Belice e Biancolilla.

Si presenta di color giallo dorato dai riflessi verdi, limpido.

Al naso ha profumi mediamente intensi, erbacei, dai netti richiami al pomodoro.

Al palato è morbido ed elegante, ha note sapide e  armoniche, vegetali, sentori speziati, e percezioni amare e piccanti ben dosate. In chiusura, mela bianca e mandorla,  punta piccante.

 

 

di Luigi Caricato

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