La voce dell'agronomo

Agronomi, geologi, chimici e attuari: per pensioni ricche non resta che incrociare le dita

Da ora in avanti il futuro pensionistico dei professionisti dipenderà dall'efficienza e redditività con cui vengono gestite le Casse. Per l'Epap si spera che il 2019 sia l'anno della consacrazione, con i forti rialzi registrati dalle Borse di tutto il mondo

10 gennaio 2020 | Roberto Accossu

Il 2020 per gli iscritti all’EPAP si preannuncia, finalmente, ricco di novità positive, dopo numerosi anni in cui i coefficienti di rivalutazione dei montanti avevano assunto valori estremamente bassi arrivando addirittura a zero nel 2014.

Il valore del tasso annuo di capitalizzazione, ai fini della rivalutazione dei montanti contributivi, che nel 2018 era di 1,3478% viene ulteriormente incrementato nel 2019.

Infatti, il comunicato ISTAT Protocollo Generale 2773899/19 del 21/10/2019 rende noto, ai sensi dell’art. 1 comma 9 della legge n. 335 dell’8 agosto 1995 e del Decreto legislativo 30 aprile 1977 n° 180, il tasso annuo di capitalizzazione ai fini della rivalutazione per l’anno 2019: “Il tasso medio annuo composto di variazione del prodotto interno lordo nominale, nei cinque anni precedenti il 2018, risulta pari a 0,018254 e, pertanto, il coefficiente di rivalutazione è pari a 1,018254” cioè 1,8254%.

Per trovare un valore del coefficiente di rivalutazione dei montanti più elevato occorre tornare indietro al 2009 quando il coefficiente era pari a 3,3201 %, ben un decennio fa.

Altro elemento che dovrebbe, finalmente, influire positivamente sui montanti individuali degli iscritti all’EPAP è la notizia, riportata su tutti gli organi di stampa, dei risultati delle principali borse mondiali nel 2019.

Infatti, leggendo l’entità dei rialzi di alcune borse estere (+ 35,74 %; il Nasdaq, + 37,6%; Buenos Aires, + 50,1 % Atene) si possono notare i forti rialzi raggiunti nel 2019.

Non è stata da meno la borsa di Milano che ha avuto un incremento del + 29,65%.

Complessivamente l’indice Msci World, che racchiude in sé l’andamento di tutte le borse mondiali, è cresciuto nel 2019 del 26%.

Nel 2018 il Bilancio dell’EPAP ha risentito della congiuntura azionaria negativa riscontrata nell’ultima parte del 2018, tanto da avere un risultato negativo di - 312.819,00 euro, come si legge nella Relazione sulla gestione del Bilancio Consuntivo 2018 a pag. 9: “L’esito dell’esercizio è condizionato dall’anomala congiuntura economica mondiale registrata nell’ultimo trimestre 2018..”.

E’ pertanto facilmente intuibile e auspicabile, considerato che la componente azionaria nella gestione del portafoglio EPAP incide per il 29% (Relazione sulla gestione del Bilancio Consuntivo 2018, pag. 17) che i risultati del prossimo bilancio siano sensibilmente migliori e, conseguentemente, che la distribuzione degli extra rendimenti per il 2019 sia tale da compensare il 2018.

Potrebbero interessarti

La voce dell'agronomo

Agronomi e forestali, geologi, chimici e attuari: finalmente incrementano i montanti pensionistici individuali

Era da vent’anni che non si avevano valori così favorevoli per i montanti individuali degli iscritti all'Epap. L’incremento incide però, negativamente, sul Patrimonio Netto dell’Ente di previdenza. E la sostenibilità a lungo termine?

08 agosto 2025 | 12:00 | Roberto Accossu

La voce dell'agronomo

Il regalo di Natale per Dottori Agronomi e Forestali: coefficiente di rivalutazione più alto, pensioni più basse

In chiaroscuro il regalo che l'Epap ha voluto fare ai propri iscritti per Natale. Agronomi, geologi, chimici e attuati si vedranno rivalutare meglio il montante pensionistico ma i conti dell'Ente traballo e le pensioni saranno comunque più basse

06 dicembre 2024 | 10:00 | Roberto Accossu

La voce dell'agronomo

Il futuro pensionistico degli agronomi e forestali è già a rischio

I conti della cassa previdenziale Epap, dove confluiscono anche geologi, chimici e attuari, evidenziano un calo preoccupante, in una logica di medio-lungo periodo, del patrimonio netto

30 agosto 2024 | Roberto Accossu

La voce dell'agronomo

Montanti pensionistici più alti per i professionisti italiani

La rivalutazione dei montanti pensionistici dei professionisti sale con l'aumento del PIL. La Cassa di agronomi, geologici, chimici e attuari ha un risultato di gestione modesto nel 2022, senza considerare le perdite per l'investimento in FICO

17 novembre 2023 | Roberto Accossu

La voce dell'agronomo

Rivalutazione del montante pensionistico basso per agronomi, geologi, chimici e attuari

Il bilancio di Epap nel 2022 si chiude in attivo. Aumenta l'accantonamento dell'Ente di previdenza ma bisogna lavorare oltre i 65 anni per avere una pensione adeguata

11 agosto 2023 | Roberto Accossu

La voce dell'agronomo

Fine d'anno amaro per i professionisti: pensioni più basse

Il rallentamento dell’economia italiana causato dal Covid19, ha degli effetti sul sistema previdenziale che si manifestano ora: pensioni basse per i professionisti

16 dicembre 2022 | Roberto Accossu