Associazioni di idee

Fiducia degli italiani negli agricoltori ai massimi storici

Fiducia degli italiani negli agricoltori ai massimi storici

Il 75% degli adulti e degli anziani sarebbe contento se i figli o i nipoti scegliessero di lavorare nei campi. Ben l’89% degli italiani nutre fiducia negli agricoltori

30 novembre 2024 | 09:30 | C. S.

Per il 64% degli italiani l’agricoltura incarna più il futuro che il passato, capovolgendo lo stereotipo del passatismo rurale che ha caratterizzato gli anni passati, tanto che i più accesi sostenitori delle campagne sono coloro che vivono nelle grandi città oltre i 500mila abitanti. Non a caso il 75% degli adulti e degli anziani sarebbe contento se i figli o i nipoti scegliessero di lavorare nei campi. Il dato viene dal rapporto Coldiretti/ Censis in occasione della giornata conclusiva del Forum dell’Agricoltura e dell’Alimentazione a Villa Miani a Roma organizzato dalla Coldiretti in collaborazione con The European House - Ambrosetti, con uno panel dedicato a “L’Italia e l’auto propulsione sociale” con Giuseppe De Rita, presidente Censis e Giuliano Amato, presidente emerito della Corte Costituzionale. 

L’appeal dell’agricoltura presso fasce sempre più consistenti della popolazione è ben evidenziato dal fatto che ben l’89% nutre fiducia negli agricoltori. Al tempo del crollo della fede nel sapere esperto – rileva il Censis - nelle competenze e nelle varie professioni, gli agricoltori sono riusciti a costruire un proprio specifico capitale di riconoscimento. Un fenomeno all’origine del quale c’è indubbiamente la condivisione delle battaglie degli agricoltori di questi anni per un cibo tracciabile, sicuro, salutare e sostenibile. Basti pensare alle mobilitazioni Coldiretti per l’etichettatura d’origine su tutti gli alimenti, per fare chiarezza a livello scientifico sul cibo artificiale, per rivendicare il principio di reciprocità delle regole di produzione. 

La richiesta degli agricoltori, avanzata nei luoghi istituzionali e nelle piazze di rendere sempre e comunque riconoscibile il cibo ai consumatori, gli ha consentito di mettersi in piena sintonia con le esigenze più profonde degli italiani. Non deve dunque sorprendere che battaglie di questo tipo siano state fatte proprie dall’87% degli italiani. Elevata (83%) anche la percentuale di cittadini – conclude Coldiretti - secondo i quali l’agricoltura italiana rappresenta e difende valori molto attuali e positivi come la sostenibilità, la qualità e la tutela e promozione della buona salute.

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

Le potenzialità dell'oleoturismo per la Puglia

Oggi i turisti chiedono di vivere un’esperienza e l’olio può diventare un volano di grande attrazione del turismo esperienziale in campagna, nei frantoi e nelle masserie storiche di cui la Puglia è ricca

31 maggio 2025 | 14:00

Associazioni di idee

Stop all'utilizzo di urea in pianura Padana dal 2027

I concimi azotati rappresentano circa il 25% del totale dei fertilizzanti utilizzati; l’urea circa il 12%. Italia virtuosa: ridotto di circa l’8% l’utilizzo di concimi azotati a favore di fertilizzanti organici

31 maggio 2025 | 12:00

Associazioni di idee

La cultura dell’olio extra vergine alla serata solidale presso l’Istituto Mario Negri

Punto culminante dell’intervento Unapol è stata la masterclass di Alfredo Marasciulo, capo panel dell’Università Aldo Moro di Bari, che ha guidato i partecipanti in un approfondito viaggio sensoriale alla scoperta degli oli monovarietali

30 maggio 2025 | 11:00

Associazioni di idee

No al prezzo minimo per il vino

La proposta sarà discussa nell’ambito del mini-pacchetto normativo sull'Organizzazione comune dei mercati (Ocm) che dovrebbe essere sottoposto a trilogo il prossimo autunno a Bruxelles

30 maggio 2025 | 10:00

Associazioni di idee

La legge sull’oleoturismo è una svolta per la Puglia

Via libera del Consiglio regionale pugliese alla legge per un utilizzo sostenibile ed efficiente dell'aacqua irrigua ma anche per lo sviluppo del turismo dell'olio per dare valore aggiunto alla produzione

29 maggio 2025 | 15:00

Associazioni di idee

L'Italia non scommette sul grano duro: superfici in calo

La disaffezione degli agricoltori per i cereali dovuta ai cali dei prezzi. Contratti di filiera per tutelare gli agricoltori dalle fluttuazioni di mercato legate all’invasione di prodotto straniero

29 maggio 2025 | 12:00