Associazioni di idee 05/02/2024

Buyer internazionali a scuola di olio extra vergine di oliva

Buyer internazionali a scuola di olio extra vergine di oliva

Due i momenti principali del percorso che ha fuso insieme cultura, didattica ed esperienza. Tutti “graduated” i quindici corsisti internazionali


Educare i buyer internazionali alla cultura dell’olio 100% italiano di qualità per rafforzare e veicolare la sua commercializzazione nei mercati di tutto il mondo. E’ questo l’obiettivo del primo corso per assaggiatori professionisti dedicato ad importatori, intermediari e stakeholder stranieri del comparto food promosso da Unaprol con il supporto della scuola dell’olio extravergine della Fondazione Evooschool  che ha vissuto il suo epilogo con la consegna dei diplomi alla diciassettesima edizione di Taste, il salone del gusto di Firenze. Tutti “graduated” i quindici corsisti arrivati da Stati Uniti, Canada, Palestina, Ucraina, Cina, Svezia ed accolti dalla Fondazione Evooschool. A consegnare i diplomi, allo stand di Coldiretti Toscana, Unaprol e Consorzio di Tutela del Toscano IGP, sono stati il Direttore della Fondazione Evooschool ed Unaprol Nicola Di Noia insieme all’amministratore delegato di Pitti Immagine, Raffaello Napoleone, al Direttore di Coldiretti Toscana, Angelo Corsetti e Riccardo Scarpellini, Presidente F.J. Tytherleigh Italia Spa.

Due i momenti principali che hanno fatto parte di un percorso che ha fuso insieme cultura, didattica ed esperienza: le lezioni in aula presso la sede della scuola di Evooschool a Roma dove sono stati avviati alla conoscenza delle caratteristiche e dei benefici dell’olio Evo tricolore, dei luoghi e delle tecniche di produzione, dell’importanza della tracciabilità, della tracciabilità e dell’etichettatura e soprattutto delle peculiarità distintive che lo differenziano da tutti gli altri prodotti globali in commercio; e la visita al modernissimo frantoio ipogeo Buonamici a Fiesole sulle colline fiorentine con la degustazione di olii aziendali abbinati ai raffinatissimi piatti dello chef Matia Barciulli.

“Abbiamo scelto di chiudere il percorso del primo corso per assaggiatori di olio internazionale a Taste perché qui si ritrovano i professionisti del settore del food&beverage. E’ un contesto di addetti ai lavori che sono i principali vettori, i principali influencer, del food. – spiega Nicola Di Noia, Direttore Unaprol e AD Evooschool – L’olio è sicuramente tra i prodotti dei nostri agricoltori più conosciuti e richiesti all’estero ma che subisce e patisce anche, in virtù della sua grande forza commerciale, la concorrenza di prodotti di scarsa qualità e valore che, attraverso fenomeni come l’italian sounding, rubano fette di mercato e danneggiano i nostri olivicoltori. Noi crediamo che questo legame si possa spezzare anche partendo dalla formazione dei buyer che sono poi coloro che operativamente e concretamente propongono nei loro mercati, con i loro clienti, i prodotti. Vogliamo formare, con la nostra scuola, non solo consumatori preparati e consapevoli che abbiamo le informazioni e le nozioni per saper distinguere un olio di qualità da uno di scarso valore, ma anche ambasciatori internazionali che possono aprirci le porte di nuovi mercati della piccola grande e media distribuzione così come nella ristorazione”.

di C. S.