Associazioni di idee

Coinvolgimento del Coi nella piattaforma elettronica per il monitoraggio di Xylella

Coinvolgimento del Coi nella piattaforma elettronica per il monitoraggio di Xylella

A Bruxelles incontro tra Cia e la DG Sante sull’uso sostenibile dei fitofarmaci e le problematiche su fitopatie come la flavescenza dorata della vite e la Xylella

06 giugno 2023 | C. S.

I due vicepresidente di Cia-Agricoltori Italiani, Matteo Bartolini e Gennaro Sicolo, hanno incontrato a Bruxelles, Claire Bury, direttore aggiunto Dg Sante e responsabile della strategia Farm2Fork. Sul tavolo le questioni legate all’uso sostenibile dei fitofarmaci e le problematiche relative a fitopatie come la flavescenza dorata della vite e la Xylella, responsabile della perdita di circa 20 milioni di piante di olivo in Puglia.

Bartolini e Sicolo hanno ricordato a Claire Bury la posizione Cia in merito alla proposta di riforma del regolamento sui fitofarmaci (SUR), ribadendo l’importanza di prevedere obiettivi di sostituzione invece che di riduzione, con un ricambio delle sostanze attive con altro a basso rischio, che necessitano -dunque- di un meccanismo accelerato di autorizzazione da parte della Dg Sante. Allo stesso tempo, Cia auspica disposizioni più specifiche che tengano conto delle diverse aree geografiche, mentre sulla parte finanziaria si richiede un fondo dedicato al di fuori della Pac e -in merito ai tempi- l’allungamento della scadenza dal 2030 al 2035.

Riguardo alle fitopatie, per Sicolo la priorità degli agricoltori che combattono dal 2013 la Xylella in Puglia è di focalizzarsi non solo sulla diagnosi ma sulla terapia, come già per Covid 19. La strada è quella giusta, ma va accelerato il processo di rigenerazione, eradicazione e reimpianto, anche con l’aiuto della ricerca scientifica e delle nuove tecnologie. Claire Bury ha, poi, accolto la proposta di Sicolo, di un coinvolgimento del COI nella piattaforma elettronica per il monitoraggio del contagio del batterio. Dopo il recente passo in avanti fatto dal Governo italiano, i due vicepresidenti hanno, infine, colto l’occasione per sottolineare alla Bury l’importanza delle Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA), auspicandone l’utilizzo e la loro diffusione in tempi rapidi in ambito Ue.

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

Acquisti di olio di oliva italiano di qualità: al via una fase sperimentale

Nuovo accordo , dopo quelli siglati gli anni scorsi, tra Costa d'Oro e Confagricoltura per una nuova fase sperimentale per valorizzare ll'extravergine italiano. Si partirà da Puglia e Calabria

22 novembre 2025 | 13:00

Associazioni di idee

Con l'olio extravergine di oliva dal fast food al fast good

Accanto ai temi classici della ristorazione professionale, emerge una novità significativa: l’attenzione ai modelli di consumo veloci, al cosiddetto fast food di nuova generazione. L’olio extra vergine di oliva può essere protagonista anche in queste formule contemporanee

20 novembre 2025 | 18:00

Associazioni di idee

La Calabria olivicola che non ti aspetti: qualità con lo sguardo oltre la tradizione

Un momento di festa, nel mezzo della campagna olivicola, che si presenta buona per quantità e addirittura eccellente per qualità, come confermato all’unisono da tutti i presidenti calabresi del variegato mondo di Italia Olivicola

20 novembre 2025 | 16:00

Associazioni di idee

A rispettare l'olivo si comincia da piccoli

In occasione della Giornata dell’Albero, che si celebra il 21 novembre, sono stati messi a dimora quattro alberi di olivo, uno per ciascuna sezione della scuola a Surbo

20 novembre 2025 | 09:15

Associazioni di idee

Le virtù delle olive da tavola, patrimonio di salute da riscoprire

Le olive da tavola sono fonte di energia e grassi buoni, fanno parte di molte nostre ricette tradizionali, sono un grande esempio di biodiversità. Pochi sanno la differenza tra un’oliva taggiasca da una di Gaeta e si sa poco anche su come siano prodotte

20 novembre 2025 | 09:00

Associazioni di idee

Crollano i prezzi dell'olio extravergine di oliva italiano: attenzione alle frodi

Una dinamica di calo dei prezzi così rapida, priva di giustificazioni economiche o produttive, rischia di destabilizzare l’intero comparto in una fase cruciale dell’annata olivicola. Chiesto un un monitoraggio attento delle importazioni, soprattutto da Paesi extra UE

19 novembre 2025 | 14:00