Associazioni di idee
Consorzi Agrari d’Italia supera il miliardo di euro di ricavi annui
Il primo polo dell’agroalimentare italiano si disloca su dieci regioni con 280 agenzie, circa 700 professionisti e dispone di 158 centri di stoccaggio di cereali
29 luglio 2022 | C. S.
La rete di Consorzi Agrari d’Italia, il primo hub strategico dell’agricoltura italiana, si allarga al Veneto e alla Lombardia con l’ingresso del Consorzio Agrario del Nordest nella compagine societaria siglato nella serata di ieri.
Ad oggi fanno parte di CAI: BF S.p.A, Consorzio Agrario dell’Emilia, Consorzio Agrario del Tirreno, Consorzio Agrario del Centro Sud, Consorzio Agrario dell’Adriatico e Consorzio Agrario del Nordest.
Consorzi Agrari d’Italia adesso è una piattaforma che supera il miliardo di euro di ricavi annui, contando su più di 20mila aziende agricole socie e abbracciando le esigenze agronomiche e commerciali di oltre 200mila imprenditori agricoli.
Il primo polo dell’agroalimentare italiano si disloca su dieci regioni (Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Abruzzo, Lazio, Molise, Puglia, Basilicata) con 280 agenzie e circa 700 professionisti tra agenti e tecnici, dispone di 158 centri di stoccaggio di cereali, può gestire più di 9 milioni di quintali di cereali e produrre quasi 5 milioni di quintali di mangimi.
“CAI è un progetto inclusivo e aperto, che tutela la mutualità e salvaguardia le distintività territoriali dei consorzi dei soci e sostiene le aziende agricole nelle sfide che il mercato ci impone, dalla concorrenza sleale, all’Italian Sounding, dal cambiamento climatico fino alle normative in evoluzione – spiega l’amministratore delegato di Consorzi Agrari d’Italia, Gianluca Lelli -. Anche nelle nuove aree dove siamo appena arrivati garantiremo il massimo impegno per valorizzare le produzioni agricole italiane di qualità, attraverso contratti di filiera duraturi, prodotti sostenibili sia per l’ambiente sia per i bilanci aziendali, tecnologie utili ad aumentare la produttività e a risparmiare risorse sempre più preziose come l’acqua”.
Potrebbero interessarti
Associazioni di idee
La Carta di Roma degli agronomi italiani: cura del capitale naturale, dei sistemi produttivi e dei territori
Il documento approvato è una piattaforma di principi e azioni che valorizza la cultura agronomica e forestale come sintesi di competenze scientifiche e tecniche, con un forte accento su formazione, qualità delle pratiche, pari opportunità e linguaggio inclusivo
12 novembre 2025 | 09:00
Associazioni di idee
Ora a rischio gli investimenti in agricoltura
Servono 400 milioni di euro per coprire il Credito d’Imposta 4.0 e altri 350 milioni per il Transizione 5.0 chiuso all’improvviso, posticipando a giugno 2026 la scadenza per la consegna dei mezzi e togliendo i limiti di detrazione per l’agricoltura
11 novembre 2025 | 15:00
Associazioni di idee
Gli agricoltori biologici, preziosi custodi della biodiversità e dei servizi ecosistemici
Il biologico non è solo un metodo produttivo, ma una visione che mette l’agroecosistema al centro. I saperi degli agricoltori e delle comunità rurali sono la chiave per costruire sistemi alimentari sostenibili e resilienti basati sulla sovranità alimentare
11 novembre 2025 | 11:00
Associazioni di idee
La produttività delle giovani imprese agricole italiane doppia rispetto a quella europea
Alle tradizionali attività si stanno affiancando nuove figure professionali che vanno da quelle “multifunzionali” a quelle ad alta specializzazione tecnologica, sfruttando le nuove opportunità offerte dall’Agricoltura 4.0
10 novembre 2025 | 14:00
Associazioni di idee
Prezzi dell'olio extravergine di oliva a 6-7 euro/kg in Calabria: solo speculazione
La speculazione sull'olio extravergine di oliva italiano sta colpendo più fortemente in Calabria che non altrove con i commercianti che si sono precipitati a offrire prezzi stracciati sulla scia del ribasso, da loro stessi orchestrato, in Puglia
10 novembre 2025 | 11:00
Associazioni di idee
Grano duro: cerealicoltori in perdita e scontro con l'industria
CIA Puglia si è attivata per denunciare alla Repressione Frodi le pratiche sleali che stanno determinando l’abbassamento del prezzo del grano italiano al produttore al di sotto dei costi di produzione rilevati da ISMEA
08 novembre 2025 | 12:00