Associazioni di idee

Conservare bene l'olio di oliva per dare reddito all'azienda

Conservare bene l'olio di oliva per dare reddito all'azienda

Una buona annata in termini di produzione può portare molte aziende medio-piccole ad avere una rimanenza di olio extravergine d’oliva. Come tutelarsi

14 aprile 2022 | C. S.

Un buon olio extravergine d’oliva, se ben conservato, può essere utilizzato anche l’anno successivo, conservando qualità e caratteristiche organolettiche, evitando sprechi del prodotto e garantendo un ulteriore reddito all’azienda agricola. Questo permetterebbe infatti di attenuare le annate di scarica, ma con prodotto presente dall’anno precedente ancora da consumare. A sottolinearlo è la Cia Agricoltori Italiani Toscana Centro, secondo quanto è emerso in occasione del seminario “La tutela del suolo e la qualità dell’olio” organizzato dalla Cia, che si è svolto a Bagno a Ripoli (Fi).

Come nel 2020 quando la buona annata in termini di produzione, ha portato molte aziende medio-piccole ad avere una rimanenza di olio extravergine d’oliva del 30%. “Il problema della conservazione ottimale dell’olio d’oliva – sottolinea il presidente Cia Toscana Centro, Sandro Orlandini – è molto sentito dai nostri olivicoltori. Manca però una formazione adeguata, c’è poca conoscenza fra i produttori su quelle che possono essere le tecniche di conservazione. Allungando la vita della prodotto, si permetterebbe un maggiore giro d’affari per l’azienda olivicola, un po’ come avviene per il vino, senza dimenticare che sono prodotti totalmente differenti in questo senso”.

Per la conservazione vera e propria si ha a che fare con tre elementi principali da evitare – sottolinea la Cia Toscana Centro -: contatto con luce, contatto con aria (ossidazione) e sbalzi di temperatura.

E’ necessario tenere l’olio il più possibile al riparo dalla luce e per il contatto con l'aria è molto importante evitare di tenere i contenitori semivuoti. Come avviene anche per il vino, il “sempre pieno” aiuta molto. Altri sistemi come l'ozono per garantire la quasi totale assenza di ossidazione sono più costosi e complessi. Inoltre, risulta fondamentale la temperatura, che per essere ideale dovrebbe stare tra 16 e 18 gradi e comunque evitare più possibile gli sbalzi di temperatura, per poter conservare meglio e più a lungo il prodotto.

“Su tutti questi aspetti – aggiunge Orlandini – è nostra intenzione fare degli approfondimenti, incontri con esperti e mondo della ricerca”.

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

La cucina italiana è Patrimonio dell’Umanità: nell’olio la sua identità più profonda

L’olio extra vergine di oliva, con l’incredibile varietà dei nostri monovarietali, è uno dei pilastri di questo racconto del gusto e dell’identità italiana. L’olio non è un semplice condimento, ma un ingrediente culturale

11 dicembre 2025 | 08:30

Associazioni di idee

Il filo d'olio d'oliva nel piatto è l'essenza della Cucina Italiana oggi patrimonio Unesco

Il filo d’olio a crudo che spopola in televisione non può e non deve essere banalizzato ma, con il riconoscimento della cucina italiana come patrimonio Unesco, deve diventare esso stesso un momento culturale di gioia

10 dicembre 2025 | 17:30

Associazioni di idee

La pesca italiana sta morendo: L'UE uccide il settore

Pescatori a Tavola sta denunciando una proposta dell’Unione Europea che, se approvata, equivale a “la morte della pesca italiana”. La Commissione propone per il 2026 una riduzione dello sforzo di pesca del 64%

09 dicembre 2025 | 11:30

Associazioni di idee

Le Dop e Igp dell'olio di oliva hanno bisogno di nuovo slancio per crescere

Nel 2024 la produzione di extravergine DOP e IGP raggiunge 16.190 tonnellate, con un aumento del 31,1% rispetto all’anno precedente, mentre il valore alla produzione sale a 194 milioni di euro. Ma i margini di crescita sono alti

06 dicembre 2025 | 11:00

Associazioni di idee

Ristorazione e Ho.Re.Ca: nasce una nuova cultura dell’olio

L’olio è un ingrediente gastronomico, importante raccontarlo nel modo giusto per dargli valore. Formazione e opportunità di crescita per le imprese del settore

06 dicembre 2025 | 09:00

Associazioni di idee

Occorre un funzionamento ordinato e trasparente del mercato dell'olio di oliva

Plauso alla GdF, all’ICQRF Puglia e Basilicata e all’Agenzia delle Dogane per maxi operazione antifrode. L'articolo 167 bis del regolamento 1308/2013 stabilisce che, al fine di migliorare e stabilizzare il funzionamento del mercato comune degli oli d'oliva e per la regolamentazione dell'approvvigionamento

05 dicembre 2025 | 10:00