Associazioni di idee
Il biologico italiano conferma il primato

Il nostro Paese mantiene il primato per numero di produttori biologici attivi. L’andamento del mercato bio fa registrare un incremento record, oltre il 15%, con un valore delle vendite al dettaglio di 44,8 miliardi di euro nella Ue
16 febbraio 2022 | C. S.
Una nuova crescita per il biologico nel 2020. Questa la fotografia che emerge dai dati internazionali presentati dall’Istituto di ricerca sull'agricoltura biologica FiBL in collaborazione con IFOAM, la Federazione delle associazioni del biologico a livello mondiale.
Con 2,1 milioni di ettari, 102mila in più rispetto al 2019, l’Italia si conferma il terzo Paese in Ue come superficie coltivata a biologico, la precedono Spagna (2,4 milioni di ettari) e Francia (2,5 milioni di ettari). Globalmente le superfici bio in Ue hanno raggiunto i 14,9 milioni di ettari globali.
Il nostro Paese mantiene il primato come numero di produttori biologici attivi (71.590), seguono la Francia con 53.255 e la Spagna con 44.493. L’Italia brilla anche come incidenza di superficie bio sul totale 16,6 %, la più elevata in Ue che ha raggiunto una media del 9,2%.
L’andamento del mercato bio fa registrare un incremento record del 15,1%, raggiungendo un valore delle vendite al dettaglio di 44,8 miliardi di euro in Ue che diventano 52 miliardi di euro considerando l’intera Europa. L’Unione europea diventa così il secondo mercato mondiale dopo gli Stati Uniti.
“Anche se la Francia sta crescendo a un ritmo più sostenuto, l’Italia continua a mantenere la leadership europea sia come numero di produttori che come percentuali di superficie coltivata. Il boom delle vendite di prodotti conferma come il biologico possa davvero essere il motore di rilancio dell’intero sistema agroalimentare. È necessario però investire a livello nazionale per aumentare i consumi interni che crescono in misura inferiore rispetto agli altri Paesi. Occorrono perciò politiche e un quadro normativo adeguato a sostenere la conversione agroecologica, oltre a investimenti in ricerca, innovazione, formazione. Per non perdere il ruolo di primo piano in un settore che ci vede già naturalmente vocati diventa quindi prioritaria la promulgazione della Legge sul bio, che dopo essere stata modificata il 9 febbraio dalla Camera deve adesso tornare in Senato per la definitiva approvazione. Ci auguriamo che si arrivi in tempi molto stretti alla definitiva approvazione di questa norma fondamentale per supportare la transizione ecologica e sostenere il futuro stesso dell’agricoltura italiana”, ha dichiarato Maria Grazia Mammuccini, Presidente FederBio.
Potrebbero interessarti
Associazioni di idee
L’acido pelargonico, erbicida green che non danneggia l'ambiente

L'acido pelargonico agisce entrando in contatto con le cellule vegetali e disidratandole, provocando un rapido collasso della struttura della pianta. È considerato un erbicida di contatto e non ha un effetto residuo significativo nel terreno
17 maggio 2025 | 12:00
Associazioni di idee
L’olivo è il simbolo della Regione Puglia: no a eridacazioni per far posto a impianti fotovoltaici

E' giusto che i terreni agricoli, un tempo primariamente deputati alla produzione agroalimentare, diventino ora semplicemente delle superfici da occupare con migliaia di neri pannelli?
14 maggio 2025 | 09:00
Associazioni di idee
Espitantati duemila olivi per far posto al fotovoltaico

A Bitonto olivi secolari sradicati per far posto a 15 ettari di pannelli fotovoltaici. L’impianto che sta per sorgere è denominato “Torre delle Grue”. Produrrà una potenza nominale
prevista pari a 11,9712 MWe
09 maggio 2025 | 10:00
Associazioni di idee
I benefici nutrizionali della merenda simbolo della Dieta Mediterranea: pane, olio e pomodoro

L’andamento dei tre settori coinvolti, pane fresco artigianale, olio extra vergine d’oliva, conserve di pomodoro, dimostra la loro capacità di risposta in un momento complesso, segnato dalle tensioni internazionali e dalla crisi climatica.
08 maggio 2025 | 14:00
Associazioni di idee
Boom dell'export agroalimentare verso gli USA per lo spettro dazi

Ad inizio anno si è registrata una crescita degli acquisti da parte degli importatori statunitensi, con l’obiettivo di “fare scorta” di prodotti italiani. Regna però l'incertezza per il settore vino e quello delle conserve di pomodoro
06 maggio 2025 | 12:00
Associazioni di idee
Il cyantraniliprole (Exirel) autorizzato contro la tignola dell'olivo

Approvato l'utilizzo in deroga dell'Exirel fino al 4 agosto contro Prays oleae (tignola dell’olivo) e Philaenus spumarius (sputacchina). Il dosaggio consigliato per Prays oleae è di 20 ml/hl, ovvero 200-400 ml/ha
05 maggio 2025 | 13:00