Associazioni di idee

Green pass deve salvare agricoltura, non solo turismo

Green pass deve salvare agricoltura, non solo turismo

Necessario superare il ritardo accumulato per l’emanazione del decreto flussi 2021 che dovrebbero portare nelle campagne dello Stivale altri 18mila lavoratori extracomunitari ma anche le difficoltà burocratiche che ostacolano l’impiego dei lavoratori italiani in una situazione di difficoltà

26 maggio 2021 | C. S.

Oltre al turismo l’arrivo del green pass europeo salva i raccolti Made in Italy con l’arrivo di lavoratori europei specializzati nelle attività di raccolta nelle campagne italiane fermati alle frontiere dall’emergenza Covid. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare positivamente l’arrivo d metà giugno del green pass europeo per turisti e lavoratori annunciato dal premier Mario Draghi. Un documento importante per consentire la libera circolazione dei lavoratori – sottolinea la Coldiretti - in un momento in cui sono in pieno svolgimento le campagne di raccolta della frutta e della verdura e tra poco inizierà la vendemmia e poi la raccolta delle olive Con il pass green le frontiere Ue si aprono – precisa la Coldiretti - a circa 150mila lavoratori stagionali comunitari provenienti da Romania, Polonia e Bulgaria e altri Paesi europei in un momento importante per garantire la sicurezza degli approvvigionamenti alimentari. La comunità di lavoratori agricoli europei più presente in Italia – spiega Coldiretti – è quella rumena con 98.011 occupati ma tra gli europei ci sono tra gli altri soprattutto polacchi e bulgari. Si tratta di lavoratori che spesso da anni collaborano per garantire professionalità ed esperienza alle imprese agricole italiane e che ogni anno attraversano il confine per poi tornare nel proprio Paese. In questo contesto – sostiene la Coldiretti - è necessario superare il ritardo accumulato per l’emanazione del decreto flussi 2021 che dovrebbero portare nelle campagne dello Stivale altri 18mila lavoratori extracomunitari ma anche le difficoltà burocratiche che ostacolano l’impiego dei lavoratori italiani in una situazione di difficoltà in cui si trovano altri settori economici. “L’agricoltura italiana può offrire opportunità di lavoro ma serve un piano per la formazione professionale e misure per ridurre la burocrazia e contenere il costo del lavoro” chiede il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “serve anche una radicale semplificazione che possa ridurre la burocrazia, garantire flessibilità e tempestività del lavoro stagionale in un momento in cui tanti lavoratori di altri settori sono in difficoltà”.

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

Acquisti di olio di oliva italiano di qualità: al via una fase sperimentale

Nuovo accordo , dopo quelli siglati gli anni scorsi, tra Costa d'Oro e Confagricoltura per una nuova fase sperimentale per valorizzare ll'extravergine italiano. Si partirà da Puglia e Calabria

22 novembre 2025 | 13:00

Associazioni di idee

Con l'olio extravergine di oliva dal fast food al fast good

Accanto ai temi classici della ristorazione professionale, emerge una novità significativa: l’attenzione ai modelli di consumo veloci, al cosiddetto fast food di nuova generazione. L’olio extra vergine di oliva può essere protagonista anche in queste formule contemporanee

20 novembre 2025 | 18:00

Associazioni di idee

La Calabria olivicola che non ti aspetti: qualità con lo sguardo oltre la tradizione

Un momento di festa, nel mezzo della campagna olivicola, che si presenta buona per quantità e addirittura eccellente per qualità, come confermato all’unisono da tutti i presidenti calabresi del variegato mondo di Italia Olivicola

20 novembre 2025 | 16:00

Associazioni di idee

A rispettare l'olivo si comincia da piccoli

In occasione della Giornata dell’Albero, che si celebra il 21 novembre, sono stati messi a dimora quattro alberi di olivo, uno per ciascuna sezione della scuola a Surbo

20 novembre 2025 | 09:15

Associazioni di idee

Le virtù delle olive da tavola, patrimonio di salute da riscoprire

Le olive da tavola sono fonte di energia e grassi buoni, fanno parte di molte nostre ricette tradizionali, sono un grande esempio di biodiversità. Pochi sanno la differenza tra un’oliva taggiasca da una di Gaeta e si sa poco anche su come siano prodotte

20 novembre 2025 | 09:00

Associazioni di idee

Crollano i prezzi dell'olio extravergine di oliva italiano: attenzione alle frodi

Una dinamica di calo dei prezzi così rapida, priva di giustificazioni economiche o produttive, rischia di destabilizzare l’intero comparto in una fase cruciale dell’annata olivicola. Chiesto un un monitoraggio attento delle importazioni, soprattutto da Paesi extra UE

19 novembre 2025 | 14:00