Associazioni di idee

La riforma della Pac agita gli agricoltori di Francia e Spagna che scendono in piazza

La riforma della Pac agita gli agricoltori di Francia e Spagna che scendono in piazza

Le proteste sono motivate dalle ipotesi di riduzione dei trasferimenti diretti della Pac, soprattutto a scapito delle imprese di maggiore dimensione economica

07 aprile 2021 | C. S.

Nonostante i limiti imposti dall’emergenza sanitaria, gli agricoltori francesi e spagnoli hanno deciso di scendere in piazza per protestare contro le prospettive di riforma della politica agricola comune (PAC). Alcune manifestazioni si sono già svolte, evidenzia Confagricoltura, ed altre iniziative sono in programma per l’intero mese di aprile.

Le proteste sono motivate dalle ipotesi di riduzione dei trasferimenti diretti della PAC, soprattutto a scapito delle imprese di maggiore dimensione economica. In Spagna, in particolare, il governo punta a stabilire un aiuto uguale per tutti gli agricoltori, indipendentemente dalle specializzazioni produttive e dalla diversa struttura dei costi di produzione.

“Seguiamo con molta attenzione le iniziative varate dalle principali organizzazioni degli agricoltori francesi e spagnoli. E condividiamo le loro preoccupazioni”, dichiara il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti.

“Gli aiuti diretti della PAC costituiscono una rete di protezione per il reddito degli agricoltori. Rimetterla in discussione avrebbe un pesante effetto negativo sulla competitività delle imprese e sull’efficienza del sistema agroalimentare - sottolinea Giansanti - di cui proprio oggi l’Istat ha certificato la solidità. L’agricoltura è il settore produttivo che ha registrato la minore riduzione del valore aggiunto lo scorso anno. Indicatore che è addirittura aumentato per il comparto alimentare”.

“La PAC deve adattarsi alla domanda dei consumatori e alle nuove esigenze poste dai cambiamenti climatici – aggiunge il presidente di Confagricoltura – ma deve restare a tutti gli effetti una politica con finalità economiche di tutela e valorizzazione delle produzioni”.

Il negoziato in corso tra Parlamento europeo, Consiglio e Commissione sulla nuova PAC dovrebbe concludersi entro il prossimo mese di giugno. A seguire, entro la fine dell’anno corrente, gli Stati membri dovranno trasmettere alla Commissione europea i propri piani strategici per l’applicazione del nuovo assetto normativo.

“In altri Paesi il lavoro di redazione è già stato avviato da tempo, con una stretta collaborazione tra amministrazione centrale, regioni e organizzazioni professionali – conclude il presidente di Confagricoltura - Le proteste degli agricoltori francesi e spagnoli stanno ad indicare la complessità del lavoro che ci aspetta ai fini della tutela delle imprese e della salvaguardia del potenziale produttivo dell’agricoltura dell’Unione europea”

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

Grano duro: cerealicoltori in perdita e scontro con l'industria

CIA Puglia si è attivata per denunciare alla Repressione Frodi le pratiche sleali che stanno determinando l’abbassamento del prezzo del grano italiano al produttore al di sotto dei costi di produzione rilevati da ISMEA

08 novembre 2025 | 12:00

Associazioni di idee

Pacchetto vino UE, tutelata la viticoltura eroica

Anche a livello europeo, la viticoltura eroica rappresenta un segmento di eccellenza per qualità dei vini, biodiversità e territorio, presente in gran parte dei Paesi e sempre più apprezzata

08 novembre 2025 | 10:00

Associazioni di idee

I giovani italiani non sono attratti dai novel food

Se da un lato 4 giovani su 10 affermano che non consumerebbero mai cibo prodotto con la farina di insetti, in particolare le femmine, dall’altro lato, il 34% dei giovani lo ritiene un’esigenza per salvare il mondo e il 24% un’innovazione

06 novembre 2025 | 15:00

Associazioni di idee

Settore olivicolo-oleario sotto l’attacco delle speculazioni

ItaliaOlivicola chiede azioni di controllo per tutelare i produttori e i consumatori. Inizio della campagna olivicola segnato dal rischio rappresentato da prezzi anomali e azioni illegali

06 novembre 2025 | 09:30

Associazioni di idee

La legge di bilancio è una batosta per l'agricoltura: via il credito d'imposta con i contributi previdenziali e assistenziali

Non c’è niente nella legge di Bilancio 2026 che aiuti davvero il comparto, a cominciare dall’art. 26 che impedisce la compensazione dei crediti di imposta con i contributi previdenziali e assistenziali, di fatto principale occasione di recupero per le imprese agricole

05 novembre 2025 | 16:00

Associazioni di idee

Mastro d’Oro 2026: Il frantoiano protagonista dell'olio italiano

Il Mastro d’Oro si inserisce in una visione di filiera che punta al miglioramento continuo, alla modernizzazione dei frantoi e alla sostenibilità dei processi produttivi. Tra gli obiettivi principali vi è la valorizzazione degli oli certificati DOP, IGP e biologici

05 novembre 2025 | 09:00