Associazioni di idee

Copa-Cogeca chiede la tracciabilità in tempo reale degli scambi di olio di oliva

La rappresentanza europea del mondo agricolo chiede misure urgenti per affrontare la crisi da Covid e le sfide globali. La diminuzione delle esportazioni stimata dell'8% rispetto all'anno scorso, ha comportato eccedenze e crollo dei prezzi

03 giugno 2020 | C. S.

I paesi europei producono due bottiglie su tre di olio d'oliva consumate in tutto il mondo. Sfortunatamente, dall'inizio del 2019, il settore dell'olio d'oliva soffre di una delle più gravi crisi dei prezzi della storia. Centinaia di migliaia di olivicoltori rischiano di dover abbandonare le loro attività a causa della mancanza di redditività. Ampie scorte iniziali hanno comportato elevate disponibilità complessive che continuano a esercitare pressione sui prezzi. L'imposizione da parte degli Stati Uniti di dazi doganali sulle importazioni di olio d'oliva in bottiglia di origine spagnola ha peggiorato la situazione, diminuendo la domanda globale di olio d'oliva dell'UE. Aggiungendosi a tutto ciò l'impatto della crisi Covid-19, il rallentamento del commercio e la chiusura del canale HORECA, i produttori europei di olio d'oliva e di olive da tavola si trovano in una situazione estremamente difficile e chiedono alla Commissione europea di adottare urgenti strumenti di gestione del mercato per assistere il settore.

La diminuzione delle esportazioni a causa del Covid-19, stimata dell'8% rispetto all'anno scorso, ha comportato maggiori eccedenze e un ulteriore crollo dei prezzi in tutta Europa. Nonostante i dati incoraggianti registrati nella grande distribuzione, la chiusura del canale HORECA ha provocato un calo delle vendite, soprattutto dei prodotti di alto valore. Inoltre, le misure di lockdown hanno colpito gravemente il turismo. Per gli olivicoltori, l'interruzione repentina del turismo è motivo di grande preoccupazione. Il turismo dell'olio d'oliva, che ha acquisito popolarità negli ultimi anni, genera entrate aggiuntive e diversificate per gli agricoltori, prevenendo allo stesso tempo lo spopolamento rurale. Alla luce di ciò, è essenziale adottare misure per alleviare le gravi perturbazioni del mercato affrontate dal settore e fare buon uso delle misure urgenti adottate dalla Commissione europea a sostegno del settore agricolo. Tali misure dovrebbero essere finanziate con risorse esterne al bilancio della PAC.

Alcuni degli strumenti di gestione chiave che il settore chiede alla Commissione europea sono:
- Attivazione di un nuovo aiuto all'ammasso privato per le tre categorie di olio d'oliva (olio extra vergine, vergine e lampante).
- Rafforzamento del meccanismo di ammasso privato dell'OCM affinché possa essere attivato a prezzi più elevati di quelli previsti attualmente.
- Incentivazione e sostegno promuovendo i diversi segmenti di olio extra vergine di oliva (DOP, IGP, monovarietale, biologico o prodotto con benefici nutrizionali distintivi) per
consentire agli agricoltori e alle cooperative di ottenere margini più elevati nella catena di approvvigionamento.

Attuazione di efficaci meccanismi di controllo della qualità a livello dell'UE e sistemi di tracciabilità in tempo reale, in tutte le fasi della catena di approvvigionamento.
I produttori di olive e le cooperative agricole europee chiedono un'azione urgente a livello dell'UE, poiché il potenziale danno di questa crisi a tutti i livelli della catena alimentare rischia di causare la fine di un settore essenziale per l'economia dei paesi del bacino del Mediterraneo.

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

Con l'olio extravergine di oliva dal fast food al fast good

Accanto ai temi classici della ristorazione professionale, emerge una novità significativa: l’attenzione ai modelli di consumo veloci, al cosiddetto fast food di nuova generazione. L’olio extra vergine di oliva può essere protagonista anche in queste formule contemporanee

20 novembre 2025 | 18:00

Associazioni di idee

La Calabria olivicola che non ti aspetti: qualità con lo sguardo oltre la tradizione

Un momento di festa, nel mezzo della campagna olivicola, che si presenta buona per quantità e addirittura eccellente per qualità, come confermato all’unisono da tutti i presidenti calabresi del variegato mondo di Italia Olivicola

20 novembre 2025 | 16:00

Associazioni di idee

A rispettare l'olivo si comincia da piccoli

In occasione della Giornata dell’Albero, che si celebra il 21 novembre, sono stati messi a dimora quattro alberi di olivo, uno per ciascuna sezione della scuola a Surbo

20 novembre 2025 | 09:15

Associazioni di idee

Le virtù delle olive da tavola, patrimonio di salute da riscoprire

Le olive da tavola sono fonte di energia e grassi buoni, fanno parte di molte nostre ricette tradizionali, sono un grande esempio di biodiversità. Pochi sanno la differenza tra un’oliva taggiasca da una di Gaeta e si sa poco anche su come siano prodotte

20 novembre 2025 | 09:00

Associazioni di idee

Crollano i prezzi dell'olio extravergine di oliva italiano: attenzione alle frodi

Una dinamica di calo dei prezzi così rapida, priva di giustificazioni economiche o produttive, rischia di destabilizzare l’intero comparto in una fase cruciale dell’annata olivicola. Chiesto un un monitoraggio attento delle importazioni, soprattutto da Paesi extra UE

19 novembre 2025 | 14:00

Associazioni di idee

Operazione anti-frode Ape Pulita: le truffe danneggiano tutti, fermarle è fondamentale

Sequestro nel Chietino di 50 tonnellate di miele e 12 di zucchero falsamente dichiarati biologici. Le frodi alimentari costituiscono un serio rischio per la credibilità di un comparto in forte sviluppo come quello biologico

17 novembre 2025 | 14:00