Associazioni di idee
L'industria olearia americana in allarme per i dazi di Trump sull'olio d'oliva
Con una mossa senza precedenti la North American Olive Oil Association apre una sottoscrizione per chiedere l'esclusione dell'olio d'oliva dai prossimi dazi dell'amministrazione americana, raccogliendo però solo 250 firme in dieci giorni, mentre si avvicina la data dell'udienza alla Commissione commercio
03 maggio 2019 | C. S.
Il rappresentante commerciale degli Stati Uniti (USTR) terrà un'audizione pubblica il 15 maggio a Washington per chiedere commenti sul loro elenco di 11 miliardi di dollari di dazi proposti sulle importazioni dell'Unione europea, tra cui l'olio d'oliva.
Joseph R Profaci, direttore esecutivo della North American Olive Oil Association (NAOOOA), ha dichiarato al Olive Oil Times di aver già chiesto di rendere testimonianza pubblica all'udienza. Il 6 maggio è l'ultimo giorno per presentare le richieste di testimonianza.
La North American Olive Oil Association è la rappresentanza dell'industria olearia americana, in gran parte rappresentata da aziende europee che hanno aperto succursali e imprese controlalte negli States, importando olio sfuso e imbottigliandolo lì, così dando una parvenza di americanità all'olio che domina gli scaffali statunitensi.
Il NAOOOA sta anche facendo circolare una petizione per ottenere la cancellazione dell'olio d'oliva dalla lista delle tariffe proposte. La petizione ha ricevuto 250 firme nei primi 10 giorni e Profaci ha dichiarato di aspettarsi che il numero di firme aumenterà in modo significativo, dato che il gruppo di categoria continua a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla questione.
Gli Stati Uniti hanno consumato lo scorso anno 315.000 tonnellate di olio d'oliva, di cui circa 200.000 tonnellate sono state importate dall'Unione Europea.
"Se l'olio d'oliva finisce nella lista finale nonostante i nostri sforzi, non si sa quale sarebbe la tariffa o quanto potrebbero aumentare i prezzi", ha detto Profaci.
Le linee guida USTR suggeriscono che le tariffe potrebbero variare da 0,034 dollari per chilogrammo a 0,176 dollari per chilogrammo. Tuttavia, ciò sarà determinato da una decisione dell'Organizzazione mondiale del commercio, che sarà trasmessa nel corso dell'anno.
Potrebbero interessarti
Associazioni di idee
Occorre un funzionamento ordinato e trasparente del mercato dell'olio di oliva
Plauso alla GdF, all’ICQRF Puglia e Basilicata e all’Agenzia delle Dogane per maxi operazione antifrode. L'articolo 167 bis del regolamento 1308/2013 stabilisce che, al fine di migliorare e stabilizzare il funzionamento del mercato comune degli oli d'oliva e per la regolamentazione dell'approvvigionamento
05 dicembre 2025 | 10:00
Associazioni di idee
Le difficoltà del vino italiano fuori dall'Unione europea
Secondo l’Osservatorio Uiv, la situazione dell’export verso i Paesi extra-Ue sta segnando una progressiva involuzione, con un calo a valore del 14% nel 3° trimestre e un cumulato nei primi 9 mesi di quest’anno sceso nel tendenziale a -5,7%
05 dicembre 2025 | 09:00
Associazioni di idee
Troppe frodi: le quotazioni dell'olio di oliva nazionale al livello più basso da tre anni
Nei primi otto mesi dell’anno gli arrivi di olio d’oliva vergine ed extravergine sono aumentati in quantità del 78%, con un’impennata proprio dalla Grecia, oggetto dei recendi sequestri a Bari e Lecce da parte di Guardia di Fianza e ICQRF
04 dicembre 2025 | 12:35
Associazioni di idee
Solo una finta clausola per salvare il riso italiano ed europeo
La soglia concordata è talmente alta da rendere lo strumento di salvaguardia quasi impossibile da attivare, consentendo alle importazioni a dazio zero di inondare il nostro mercato prima che si possa correre ai ripari
04 dicembre 2025 | 10:00
Associazioni di idee
Strumenti concreti contro la speculazione sull'olio di oliva italiano
Gli attuali parametri di riferimento, basati sulle rilevazioni delle Camere di Commercio sull'olio di oliva, non sono più adeguati a rappresentare fedelmente l’andamento del mercato né a garantire un sufficiente livello di trasparenza
02 dicembre 2025 | 11:00
Associazioni di idee
Allarme per il prezzo dell'olio italiano: misure urgenti e un piano strutturale
Il crollo anomalo dei prezzi dell’olio extravergine di oliva sta generando forte preoccupazione tra gli operatori del settore, perché destabilizza l’intero comparto. Stop alle campagne sottocosto in GDO
02 dicembre 2025 | 08:50