Associazioni di idee

Abbassare l'acidità per contrastare meglio frodi e imbrogli

Le associazioni dei consumatori hanno sottolineato l’importanza della trasparenza, attraverso un’etichettatura chiara e l’esigenza che all’interno della categoria “olio extravergine d’oliva” ci siano solo prodotti di alta qualità

09 aprile 2019 | C. S.

Si è svolto presso Vinitaly – SOL&Agrifod, il workshop internazionale promosso da Unaprol – Consorzio Olivicolo Italiano “Il ruolo dei consumatori nel mercato mondiale dell’olio di oliva”. Nel corso dell’evento il presidente di Unaprol, David Granieri ha presentato alle associazioni di consumatori italiane e straniere, la proposta di rivedere e armonizzare la categoria merceologica dell’olio extra vergine d’oliva abbassando il livello di acidità dallo 0,8% allo 0,5%, per aumentare la qualità e contrastare in maniera più efficace frodi e imbrogli.

“Vogliamo costruire un nuovo modello culturale, dialogando di più e meglio con i consumatori, senza troppi tecnicismi. E’ importante far arrivare il messaggio che un olio con un livello di acidità 0,8% non è un extravergine. Partiamo da questo e poi faremo il resto – ha spiegato David Granieri, presidente Unaprol – La filiera deve avere il coraggio di cambiare, è una battaglia che parte dall’Italia per regolamentare un sistema senza controllo”.

All’incontro ha partecipato Paolo Caricato (Gruppo antifrodi della Commissione Europea) che ha sottolineato come attualmente “le sanzioni siano ridicole” per coloro che non rispettano le regole, mentre Pietro Gasparri del Mipaaft ha elogiato l’iniziativa evidenziando come coinvolgere i consumatori “sia uno degli obiettivi prioritari del ministero”. Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente Fondazione Univerde) ha ribadito l’importanza del “supporto tecnologico contro le frodi e le speculazioni” mentre Francesco Tabano, presidente Federolio si è soffermato sulla percezione dei consumatori e sulla “necessità di sostegno al comparto olivicolo”.

I presidenti delle associazioni dei consumatori sia italiane, (Rosario Trefiletti, Presidente Indagini 3 e Antonio Tanza, Adusbef) sia straniere, Sally Greenberg e Gemma Trigueros (associazione consumatori americana e spagnola), così come Pavel Sinetssky, in rappresentanza delle Dogane russe, hanno sottolineato l’importanza della trasparenza, attraverso un’etichettatura chiara e l’esigenza che all’interno della categoria “olio extravergine d’oliva” ci siano solo prodotti di alta qualità, da tutelare e differenziare rispetto all’olio vergine. Ha moderato il workshop Pietro Sandali (direttore Unaprol).

Potrebbero interessarti

Associazioni di idee

Furti a ripetizione nelle campagne del barese

L’ultimo episodio ad Andria, rubati nottetempo macchine e attrezzature all’azienda Giovanni Tannoia. Forze dell’ordine e magistratura siano sostenute e dotate di uomini e mezzi per la prevenzione

17 settembre 2025 | 14:30

Associazioni di idee

Sanse, digitale e 5G, il futuro competitivo dei frantoi oleari

L'importanza della tracciabilità delle biomasse e l’obbligo per i produttori di aderire al sistema nazionale di certificazione entro il 31 dicembre per gli impianti sopra la soglia termica

17 settembre 2025 | 13:45

Associazioni di idee

Diminuisce del 13% il prezzo del vino negli Stati Uniti da luglio

Dall’attivazione delle nuove tariffe a fine luglio i vini italiani hanno subito tariffe aggiuntive pari a 61 milioni di dollari, circa un terzo rispetto al totale import di prodotti provenienti dall’estero

17 settembre 2025 | 13:30

Associazioni di idee

Dagli olivi della Palestina a quelli della Puglia: a Bitonto Fayyadd Abdul Kareem Khader

Domenica 21 settembre, al presidente degli olivicoltori palestinesi sarà assegnato il Premio Ravanas. Nella tragedia della guerra il dramma della devastazione di un’agricoltura prima fonte di sostentamento

17 settembre 2025 | 13:15

Associazioni di idee

Superare impasse RCA obbligatoria per mezzi agricoli in aree private

Se un mezzo agricolo non circola su strada, non può essere trattato come un veicolo stradale. Ora cinque emendamenti bipartisan prevedono di estendere esplicitamente la deroga all’obbligo RCA per le macchine agricole

16 settembre 2025 | 16:00

Associazioni di idee

Stop al limite delle 6 ore per la vendita delle olive: la richiesta di ItaliaOlivicola

I frantoi del centro-nord Italia sarebbero impossibilitati ad acquistare le olive da Puglia, Calabria e Sicilia, con il rischio di un eccesso di offerta in queste regioni in alcuni periodi e il possibile innesco di fenomeni speculativi

16 settembre 2025 | 11:00