Nasce l'alleanza mondiale dei biocarburanti
Al G20 debutto per il biofuel. L’Unione europea ha messo da parte il principio essenziale della neutralità tecnologica, considerato che i biocarburanti costituiscono una realtà consolidata
Stop all’aumento dei prezzi dell’olio d’oliva: domanda e offerta in equilibrio
Secondo gli imbottigliatori spagnoli non dovrebbe esserci carenza di olio d’oliva. Quanto rimasto è sufficiente per i prossimi tre mesi, ovvero fino al nuovo raccolto
Unapol e La Finezza tra i main sponsor del Grand Prix Offshore Città di Cervia
Campioni dello sport e campioni di italianità: come nello sport, anche gli olivicoltori hanno bisogno di vincere le loro sfide
Un gruppo di olivicoltori del Friuli Venezia Giulia si riuniscono in consorzio
Il nuovo Consorzio inizierà la molitura delle olive da ottobre. Oltre a frangitura, stoccaggio, filtraggio e imbottigliamento, si occuperà anche di commercializzazione
I cambiamenti climatici deprimono il PIL agricolo
Il mix micidiale di maltempo e caldo torrido è la punta dell’iceberg delle anomalie di questo pazzo 2023. Un taglio del 10% della produzione di grano mentre il raccolto di miele è sceso del 70%
Stop agli oli di fantasia: serve tutelare l'olio extra vergine di oliva
L’olio extravergine d’oliva non può e non deve subire la concorrenza sleale di oli di fantasia, meno sicuri e salubri, solo per far guadagnare di più l’industria e la Grande Distribuzione
La canapa non stupefacente è una produzione di qualità Made in Italy
Il fiore di canapa non stupefacente: un prodotto che, anche grazie all’export, può generare sviluppo industriale per ambiente, tessile e agro-alimentare
I problemi dell'olivicoltura in Sardegna
Il numero di aziende agricole della Sardegna in dieci anni è risultato in calo del 35%. Occorre contrastare l'abbandono degli oliveti storici, perchè l’olio ha valore culturale e paesaggistico
Il vigneto Italia alla prova dei cambiamenti climatici
In controtendenza rispetto alla bassa produttività nazionale Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto. L'emergenza peronospora colpa dei cambiamenti climatici
L'olio di oliva dell'antica Pompei torna sulle tavole
A rendere possibile il ritorno sulle tavole dell’olio di Pompei è stato il lavoro di Coldiretti e Unaprol assieme al Parco Archeologico nel recupero e nella valorizzazione degli antichi oliveti siti tra le rovine dell’antica città romana
A luglio in Toscana calo di presenze del 30% negli agriturismi
Un calo delle presenze in media del 30% a luglio sulla costa, poi sold out da sabato 5 agosto fino a fine mese. In altre zone della regione in aumento i turisti stranieri ma pochi italiani
Massima collaborazione con le istituzioni per il futuro dell’olio d’oliva
Soddisfazione dei nuovi vertici della Filiera olivicolo olearia italiana per il primo incontro con il Sottosegretario La Pietra. Tra i temi affrontati la nuova Interprofessione e i timori per il momento complesso
Il nome del vitigno in etichetta si può
Il mondo del vino, come previsto dal Testo unico, deve ambire alla massima trasparenza nei confronti dei consumatori. La norma orizzontale riguarda tutti i vitigni che compongono i blend dei vini a denominazione
Letizia Cesani è la nuova presidente di Coldiretti Toscana
La viticoltrice di San Gimignano subentra a Fabrizio Filippi che proseguirà il suo impegno alla guida della cooperativa Ol.Ma e del Consorzio di Tutela dell’extravergine Toscano IGP
L'Organizzazione mondiale degli agricoltori contro il cibo sintetico
Non ci sono prove affidabili per confrontare il cibo a base di cellule con quello agricolo
La Sicilia ha bisogno di un piano olivicolo regionale
Obiettivi: incrementare la produzione, abbattere i costi, rafforzare la filiera, rilanciare la ricerca e l’innovazione, educare i consumatori, conquistare i mercati
Serve prevenzione contro incendi e tempeste
Le condizioni avverse che stanno esacerbando per intensità e frequenza questi fenomeni sono collegate all’emergenza climatica e all'assenza di gestione del territorio
Rischio abbandono degli oliveti nella ricca Toscana
Gran parte dell’olivicoltura fiorentina è inadeguata e, poiché non remunerativa, destinata a condizioni di abbandono o di semiabbandono