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L’UOMO E LA TERRA. PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE

Gli effetti e l’impatto ambientale dell’agricoltura, e le problematiche annesse, sono temi spesso disattesi o affrontati con superficialità e insofferenza. Invece sono i pilastri portanti della Pac e del nuovo modo di concepire il settore primario

20 marzo 2004 | Alberto Grimelli

La relazione fra la terra e l’uomo è profonda, più intima di quello che probabilmente crediamo. Non per nulla seppelliamo i nostri morti, li restituiamo alla terra. Sebbene la tecnologia e la tecnica abbiano mutato, rendendolo economico, il nostro rapporto con essa, le radici che ci legano a questo elemento affondano nella più remota tradizione della razza e civiltà umana.

La sensibilità nei confronti del mondo rurale è cambiata.
Frase ripetuta numerose volte, è diventata un luogo comune, spesso rifiutato o male accettato dagli agricoltori.
Eppure questo modo nuovo di concepire la campagna sta alla base delle scelte del consumatore e anche delle decisioni attuate dal governo italiano e dall’Unione europea. La riforma della Pac del 1992 e l’introduzione dei regimi di lotta biologica ed integrata sono semplicemente il risultato di un processo sociale e culturale. Anche i più recenti e tanto contestati regolamenti sulla politica agricola comunitaria emanati dall’odiato Fischler vanno inquadrati nell’ottica di una nuova agricoltura sostenibile, rispettosa dell’ambiente, che si vuole indipendente da finanziamenti e fondi pubblici, votata alla produzione di qualità e tipicità.
Comprendere i meccanismi e le logiche che hanno dato luogo a questa nuova concezione del settore primario non solo è utile ma sicuramente necessario per potervi far fronte in maniera cosciente e concreta, per potervisi adattare e sfruttare le opportunità che si apriranno.
Questo testo a cura di Ad anella Rossi e Paolo Pieroni, con i contributi dei docenti e dei ricercatori del Dipartimento di agronomia e gestione dell’agroecosistema dell’Università di Pisa, in particolare è stata coinvolta la sezione di Economia agraria ed ambientale, ha proprio la finalità di introdurre elementi di riflessione utili agli imprenditori agricoli, alle Istituzioni e agli Enti ma anche ad ogni altro operatore che si interfacci col mondo rurale.
I capitoli di questo volume sono altrettante relazioni che spaziano dai problemi ambientali, anche in funzione della programmazione locale dello sviluppo e della gestione del territorio, fino alla valutazione dei sistemi colturali e alla contabilità ambientale.
Si tratta in generale di argomenti che presentano molte sfaccettature e che richiedono un approccio multidisciplinare. Rendere in parole semplici e chiare questi concetti complessi è stato sicuramente lo sforzo maggiore per gli accademici coinvolti nella redazione di questo testo.



Sviluppo sostenibile delle aree rurali
a cura di Adanella Rossi e Paolo Pieroni
Edizioni ETS
Pag. 231
Prezzo € 20,00

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