Mondo
Il consumo di olio d’oliva in Svizzera

In Svizzera si consumano 15 mila tonnellate di olio di oliva, prevalentemente extra vergine in PET comprato in supermercati e ipermercati. Pochi consumatori tra i redditi più alti
30 gennaio 2023 | Vilar Juan
In Svizzera si consumano 15 mila tonnellate di olio d’oliva, pari al 5,4% dei grassi animali e vegetali consumati nel Paese.
In termini di profilo del consumatore, è consumato più dagli uomini che dalle donne, rispettivamente il 52,4% e il 47,6%. Per quanto riguarda l'età, più la popolazione è anziana, più alta è la percentuale di consumatori di olio d'oliva, con una prevalenza del 39% di coloro che hanno tra i 50 e i 65 anni.
In termini di struttura familiare, il consumo è maggiore nelle famiglie di mezza età con figli (34%), seguite dalle persone sole o vedove (19%). Chi ha un reddito medio-basso consuma più olio d'oliva di chi ha un reddito basso e, in misura minore, di chi ha un reddito alto. Il consumo tra le persone con un reddito medio è del 44%, del 37% tra quelle con un reddito basso e del 19% tra quelle con un reddito alto.
Il 58% dei consumatori consuma olio extravergine di oliva. Il consumo di olio d'oliva in Svizzera è maggiore nelle confezioni in PET (63%), seguite da quelle in vetro (31%).
L'olio d'oliva viene utilizzato soprattutto a crudo (46%), seguito dalla cottura (30%), dalla grigliatura (18%) e dalla frittura (6%).
Per quanto riguarda il luogo di acquisto dell'olio, i supermercati sono i più popolari (40%), seguiti dagli ipermercati (25%).
Inoltre, l'87% delle persone che consumano olio d'oliva in Svizzera lo fa all'interno della propria abitazione, il restante 13% fuori casa.