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Le prospettive di prezzo dell’olio di oliva in Marocco

Secondo l’Associazione marocchina degli olivicoltori il prezzo dell’olio quest’anno dovrebbe raggiungere i 5,6 euro/kg, una quotazione importante per un settore che occupa oltre 51 milioni di giornate lavorative all'anno
11 ottobre 2022 | C S
In Marocco, l'olivo rappresenta il 65% della superficie destinata all'impianto di alberi da frutto a livello nazionale.
Hamid Sabri, capo dell'Associazione marocchina degli olivicoltori, ha dichiarato che la stagione in corso è stata influenzata dalla siccità, osservando che il prezzo di un quintale di olive nella regione di Sraghna, nota per questa coltura, varia tra gli 8 e i 9 dirham (75-84 euro), rispetto ai 6 dirham (56 euro) della stagione precedente, il che suggerisce un aumento del prezzo dell'olio d'oliva.
I terreni irrigati si sono diffusi nel cantone di Sraghna, dove gli agricoltori stanno utilizzando il programma "Green Generation" per ottenere un sostegno per la perforazione dei pozzi, che ha permesso loro di risparmiare una percentuale significativa della produzione attraverso l'irrigazione, ma il problema si pone per i proprietari di piccole aree inferiori a un ettaro.
Le regioni di Fez-Meknes e Marrakech-Safi sono le più grandi in termini di produttività di olive e olio d'oliva a livello nazionale. Nell'intervista rilasciata a Hespress, Sabri ha indicato che il prezzo dell'olio d'oliva vergine varia tra i 75 e gli 80 dirham al litro (7 euro/litro), con una produttività di circa 10 litri per 100 chilogrammi di olive. Il prezzo dell’olio all’ingrosso dovrebbe aggirarsi tra i 60 e i 65 DH (5,6 euro), contro una media di 45 DH (4,22 euro)dello scorso anno.
Il settore olivicolo è un'importante fonte di occupazione, con oltre 51 milioni di giornate lavorative all'anno, pari al 13% del totale delle giornate lavorative del settore agricolo. Infine, è in grado di soddisfare il 19% del fabbisogno totale di olio alimentare del Paese.
Secondo i dati del Ministero dell'Agricoltura, il volume delle esportazioni di olio d'oliva nei primi otto mesi del 2022 è stato di circa 13.200 tonnellate, il doppio rispetto al 2021 nello stesso periodo, per un valore di 456 milioni di dirham (43 milioni di euro), pari a un aumento del 47%.
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