Mondo
La chimica agricola e il mercato sementiero nelle mani di pochi
Monsanto và da sè, Dow Chemical e Dupont si fondono, Syngenta diventa cinese. Il mondo dell'agrobusiness in mano a pochissimi soggetti e la Cina vuole giocare da protagonista. Dietro l'acquisizione del colosso svizzero la volontà del governo di aumentare la produzione agricola e mantenere l'autosufficienza del Paese nel settore
04 febbraio 2016 | Graziano Alderighi
Il mondo dell'agrobusiness va semplificandosi sempre di più.
Le sei sorelle del modo dei prodotti per l'agricoltura, dalle sementi, ai concimi fino ai presidi fitosanitari sono diventate cinque, dopo la fusione tra Dow Chemical e Dupont, entrambe americane, a fine 2015. Un'operazione da 130 miliardi di dollari.
Una necessità, secondo i consiglio di amministrazione dei due gruppi, per far fronte alla competizione internazionale e agli scenari di mercato futuri.
Monsanto, anch'essa a stelle e strisce, continuerà a dominare la scena ma, in prospettiva, Dow Chemical e Dupont potevano essere scalabili da altri colossi, magari di altri settori, interessati all'agroalimentare.
Monsanto, Dow Chemical e Dupont controllano circa il 47% del commercio internazionale delle sementi e il 24% di quello dei presidi sanitari.
La mossa americana assume anche nuovi contorni alla luce della recente acquisizione da parte dell'azienda statale cinese ChemChina della svizzera Syngenta. L'impresa svizzera ha chiuso il 2015 con ricavi per 13,4 miliardi di dollari e un utile in calo del 17% a 1,3 miliardi. Da sola controlla il 18% del mercato dei presidi fitosanitari e il 9% di quello delle sementi.
Il costo dell'acquisizione è da record: 43 miliardi di dollari, ovvero il più grosso investimento di un'azienda cinese oltreconfine.
"L'operazione non è una nazionalizzazione di Syngenta" ha avoluto precisare l'attuale presidente della società elvetica Michel Demare alla Cnbc. Demare è in predicato di diventare vicepresidente dopo l'incorporazione. L'operazione dovrebbe essere completata entro fine anno.
Secondo tutti gli analisti l'operazione sarebbe stata voluta direttamente dal governo cinese. Il presidente cinese Xi Jinping punta ad aumentare la produzione agricola e mantenere l'autosufficienza del Paese nel settore. La Cina ospita oltre il 20% della popolazione mondiale ma ha meno del 10% di terra arabile a livello globale. Con l'acquisizione di Syngenta Pechino avrà accesso anche ai grandi mercati agricoli di Brasile e Gran Bretagna.
Persa Syngenta all'Europa non restano che due delle sei sorelle dell'agrobusiness e più precisamente la tedesca Bayer, più conosciuta per il settore farmaceutico, ma che ha circa il 3% del mercato sementiero e il 17% di quello dei fitofarmaci e un'altra azienda che ha sede in Germania, la Basf, che non si occupa di sementi ma che ha il 9% circa del mercato dei presidi fitosanitari.
Dunque Usa, Cina (con l'acquisizione di Syngenta) e Germania dominano incontrastate il mondo agricolo mondiale.
Potrebbero interessarti
Mondo
José Gilabert è il nuovo Presidente dell'olio di oliva IGP Jaen

L'olio extravergine di oliva IGP Jaen ha un potenziale certificabile di 500 mila tonnellate. L'obiettivo del nuovo consiglio è fare del nome Oil of Jaén un riferimento nel mondo
13 ottobre 2025 | 10:00
Mondo
I mercati contadini mondiali riuniti a Roma

Nata da un progetto all’interno della Fao Food Coalition, su iniziativa di Coldiretti e Campagna Amica, oggi la Wfmc rappresenta più di 100 associazioni, 28.000 mercati contadini, 330.000 famiglie di agricoltori e oltre 400 milioni di consumatori, con numeri in costante crescita
13 ottobre 2025 | 09:00
Mondo
La Catalogna produrrà 35 mila tonnellate di olio di oliva

A Terragona il raccolto passerebbe da 5.700 tonnellate a 24.000 tonnellate, e il maggior incremento si verificherebbe nelle Baix Ebre e Montsià. Previsto un leggero miglioramento a Girona e Barcellona
11 ottobre 2025 | 12:00
Mondo
I contributi per gli attacchi di cocciniglia cotonella dell'olivo

La cocciniglia cotonella ha interessato la provincia di Jaén. La superficie interessata è stimata in circa 12.000-15.000 ettari. L'importo può oscillare tra i 300-400 €/ha.
11 ottobre 2025 | 10:00
Mondo
L'esposizione universale “Dal Seme al Cibo” dà il via alle celebrazioni per l’80º Anniversario della FAO

La mostra a Roma offrirà un viaggio alla scoperta della diversità dei sistemi agroalimentari mondiali, presentando tutte le innovazioni e tradizioni che stanno plasmando il futuro dell’alimentazione e dell’agricoltura
10 ottobre 2025 | 12:15
Mondo
Le nuove linee guida per la semplificazione delle norme agricole della PAC

Per il Parlamento europeo serve maggiore flessibilità nell’applicazione delle norme per il mantenimento dei terreni in buone condizioni agronomiche e ambientali. Pagamenti obbligatori in caso di crisi per gli agricoltori colpiti da calamità naturali
08 ottobre 2025 | 17:15