Mondo

L'olio d'oliva amaro e piccante non è per tutti

I consumatori mondiali troppo abituati ai sapori dolci, non sanno apprezzare le virtù organolettiche e salutistiche di un buon extra vergine d'oliva. E allora? Ce ne faremo una ragione! D'altronde, dobbiamo per forza piacere a tutti?

15 gennaio 2015 | Antonio G. Lauro

Amaro e piccante? No grazie!

A quanto pare sono in tanti (ahimè) i consumatori - sparsi per l'universo mondo - a non accettare oli da olive amari e piccanti.

Come riferisce Olive Oil Times, oltre che negli Stati Uniti, anche in Europa troviamo una fetta di consumatori che non ama l'amaro dell'olio extravergine di oliva (OEVO) di alta qualità.

La rivista americana, prende spunto da un lavoro di ricerca svolto in Svizzera, intervistando i visitatori di "Gourmesse", popolare fiera che si svolge a Zurigo.

Tra i 140 campioni di olio extravergine di oliva assaggiati, sono stati preferiti dai visitatori della fiera quelli con un gusto maturo, fruttato, dolce, rispetto a quelli che erano più pungenti ed amari.

Lo studio, svolto da ricercatori italiani dell'Università di Bologna (Enrico Valli ed Alessandra Bendini ) ha riguardato le preferenze di oli extravergini di oliva dei visitatori della fiera formati, per l'ottanta per cento, da visitatori svizzeri (51% uomini e 49% donne).

I 140 extra vergini, tutti testati dal panel dell'International Olive Oil Award in Zurich, erano di alta qualità e senza alcun difetto.

Sorprendentemente, ai consumatori è piaciuto solo il 19% dei campioni valutati, esibendo una netta preferenza per gli oli maturi, fruttati e dolci a discapito di oli amari, piccanti e di fruttato verde.

Gli autori hanno concluso che i consumatori non hanno familiarità con gli attributi sensoriali positivi e benefici per la salute associati, nell'olio extravergine di oliva di alta qualità alle percezioni di amaro e piccante.

Quindi? Prendiamo atto di questa e di altre ricerche analoghe senza allarmismi o sbagliate interpretazioni, ricordando che quella dell'amaro e del piccante non è una crociata contro o a favore di qualcuno. Sicuramente - e non necessitavano così autorevoli firme a dimostrarlo - l'extravergine amaro e piccante non piace a tutti anzi; a chi è abituato - come dice OOT - a latte e miele, può in effetti non piacere.

Amen! Ce ne faremo una ragione! D'altronde, dobbiamo per forza piacere a tutti?

Potrebbero interessarti

Mondo

Prosecco negli USA, da zero a 500 milioni in 15 anni. Supera Champagne in consumi anche a valore

La quota del mercato statunitense è per il Prosecco superiore alla media del vino italiano per un controvalore che nel 2024 ha raggiunto i 531 milioni di dollari. Un balzo del 178% solo negli ultimi 7 anni

01 ottobre 2025 | 15:00

Mondo

Peggiorano le previsioni sulla raccolta delle olive in Spagna

La preoccupazione è massima, perché l’oliveto dipende dalla pioggia per completare il ciclo. Se le precipitazioni non arriveranno presto, la campagna olearia sarà molto più breve del previsto

01 ottobre 2025 | 12:00

Mondo

L'olio extravergine di oliva di Creta ha la sua IGP

La certificazione stabilisce che almeno il 90% delle olive utilizzate nella loro preparazione deve provenire dalle varietà Koroneiki o Tsounati. Acidità massima a 0,6 e si punta alimitare la vendita di olio sfuso in Italia

30 settembre 2025 | 14:00

Mondo

Ecco perché il prezzo dell'olio di oliva fluttua tanto

I prezzi dell'olio di oliva non si muovono a caso, ma dipendono da cinque assi fondamentali: superficie, climatologia, produzione, offerta e consumo. L’evoluzione della produzione e del consumo di olio d’oliva negli ultimi 25 anni

30 settembre 2025 | 12:00

Mondo

Allarme in Puglia per la concorrenza sleale della Tunisia dell'olio di oliva

Il prezzo medio dell'olio d'oliva tunisino è diminuito del 50,1% rispetto alla stagione precedente, passando da 5,06 a 2,22 euro/kg. Tra novembre 2024 e agosto 2025, la Tunisia ha esportato un totale di 181.300 tonnellate di olio d'oliva

25 settembre 2025 | 15:00

Mondo

Produzione di olive da tavola in calo del 5% in Spagna

L'Interprofessione delle olive da tavola spagnola stima 535.150 tonnellate. E' la mancanza di piogge che sta condizionando più pesantemente la raccolta. Male le previsioni per Hojiblanca e Manzanilla

25 settembre 2025 | 14:00