Italia
Già finiti i 20 milioni stanziati per la rottamazione delle macchine agricole
In un mese si sono volatilizzati i fondi messi a disposizione dal decreto incentivi. Una rapidità che non sorprende visto che erano anni che gli operatori attendevano un simile provvedimento di incentivazione
22 maggio 2010 | Carlotta Baltini Roversi
Il mondo delle imprese agricole, delle aziende agromeccaniche (contoterzisti) e delle imprese di manutenzione e costruzioni ha risposto positivamente al decreto incentivi.
Nella giornata di venerdì 14 il ministero dello Sviluppo Economico ha annunciato di aver esaurito i 20 milioni di euro complessivamente stanziati per la rottamazione delle macchine e attrezzature per l'agricoltura e il movimento terra.
Avviata il 15 aprile con l'apertura dell'apposito call center gestito da Poste Italiane, la fase di richiesta dei contributi si è dunque esaurita in un mese; a partire dal 19 di maggio avrà luogo la seconda fase della procedura, quella di verifica delle domande e di effettiva assegnazione dei contributi pubblici (10% sul prezzo di listino del mezzo nuovo acquistato, previa rottamazione di un mezzo vecchio della stessa categoria merceologica e a condizione che il rivenditore pratichi uno sconto pari ad un ulteriore 10% del prezzo).
"Un rapido esaurimento dei fondi era prevedibile â ha commentato Massimo Goldoni, presidente dell'associazione italiana dei costruttori Unacoma â perché gli operatori dell'agricoltura e del movimento terra aspettavano da anni un provvedimento di incentivazione".
"La rapidità con la quale sono stati esauriti i fondi â ha aggiunto Goldoni â evidenzia peraltro l'insufficienza delle risorse messe a disposizione per il nostro settore, e induce a mettere in campo subito nuove iniziative, prima fra tutte la richiesta di ristorno al settore di una parte dei fondi assegnati ad altri comparti industriali e rimasti, ad oggi, ancora inutilizzati".