Italia

Oasi della Finocchiona: il nuovo progetto per la tutela della biodiversità toscana

Oasi della Finocchiona: il nuovo progetto per la tutela della biodiversità toscana

L’Oasi della Finocchiona, che sorgerà nei pressi dei campi di finocchio dell’azienda agricola Sapori della Toscana, sarà un ecosistema vivente progettato per favorire la coesistenza armoniosa tra agricoltura e natura

29 novembre 2024 | 09:00 | C. S.

Nel cuore delle colline toscane, patria della Finocchiona IGP, il Consorzio di Tutela della Finocchiona IGP inaugura l’Oasi della Finocchiona IGP. Un progetto che si pone l’obiettivo di sensibilizzare verso la tutela degli impollinatori e della biodiversità unendo tradizione, sostenibilità e innovazione tecnologica.

Grazie alla collaborazione con 3Bee, azienda leader nella tecnologia per la protezione degli ecosistemi, e realtà locali come l’apicoltura Golden Eyes di Farnetani Stefano e la Sapori della Toscana di Giuseppe Genca, il Consorzio rafforza il proprio impegno per l’equilibrio ambientale e per sostenere la produzione di fiori e semi di finocchio utilizzati nella produzione della Finocchiona IGP.

L’Oasi: un rifugio per la biodiversità

L’Oasi della Finocchiona IGP, che sorgerà nei pressi dei campi di finocchio dell’azienda agricola Sapori della Toscana, sarà un ecosistema vivente progettato per favorire la coesistenza armoniosa tra agricoltura e natura. L’area ospiterà:

  • Alveari tecnologici Hive-Tech: dotati di sensori avanzati per il monitoraggio dello stato di salute delle api, parametri ambientali e impatto sulla biodiversità;

  • Rifugi per impollinatori selvatici, creati per offrire habitat sicuri a insetti essenziali per l’impollinazione;

  • Piantumazione di alberi e arbusti nettariferi, che forniranno cibo e rifugio agli impollinatori e contribuiranno all’assorbimento di anidride carbonica;

  • Introduzione di coccinelle, utili alleate naturali per proteggere le coltivazioni di finocchio dagli afidi in modo sostenibile e naturale.

Negli ultimi mesi sono state messe a dimora le piante che daranno vita al piccolo bosco destinato a diventare il cuore dell’Oasi della Finocchiona IGP. Si tratta di cinquanta specie autoctone, che cresceranno rigogliose sulle colline toscane offrendo nutrimento e riparo agli impollinatori. Tigli, ciliegi, meli, biancospini e prugnoli, affiancati dall’immancabile rosmarino, saranno i protagonisti di quest’area protetta.

Tecnologia e sostenibilità al servizio dell’ambiente

L’Oasi sarà un laboratorio vivo, dove natura e tecnologia si incontrano. I sensori Hive-Tech consentiranno un biomonitoraggio continuo, raccogliendo dati essenziali per valutare lo stato di salute dell’ecosistema, come la densità degli impollinatori, il livello di inquinamento e la vitalità delle colonie di api.

Secondo Alessandro Iacomoni, Presidente del Consorzio di Tutela della Finocchiona IGP:

“La Finocchiona IGP è il frutto di un legame indissolubile con il nostro territorio. Con l’Oasi, vogliamo non solo preservare questo equilibrio, ma anche valorizzarlo, favorendo l’impollinazione naturale e la biodiversità. È un impegno concreto verso la sostenibilità e il futuro delle nostre terre.”

Antonella Gerini, Vicepresidente del Consorzio, aggiunge:

“Come Consorzio, crediamo che qualità e rispetto per l’ambiente siano un binomio imprescindibile. L’Oasi rappresenta un passo significativo per sensibilizzare il pubblico e promuovere azioni reali per la tutela della natura.”

Le api e gli altri impollinatori non sono solo simboli di equilibrio ambientale, ma veri protagonisti di un modello produttivo sostenibile. Attirate dal giallo intenso del finocchietto selvatico, ingrediente distintivo della Finocchiona IGP, le api svolgono un ruolo cruciale nell’impollinazione, garantendo la salute delle coltivazioni e la qualità del prodotto.

L’Oasi della Finocchiona IGP verrà ampliata nel corso del tempo e nei prossimi mesi si terranno iniziative educative: “Vorremmo attirare scuole di ogni grado a partire dei più piccoli, per poter far conoscere quanto sia importante tutelare il nostro territorio, anche con piccoli e semplici gesti a partire dal balcone di casa. La Finocchiona IGP vuole sensibilizzare tutti i suoi estimatori e non verso questa grande presa di coscienza che riguarda la salute dell’ambiente in cui viviamo.” il progetto del Consorzio si propone di diventare un punto di riferimento per la tutela dell’ambiente in Toscana, sensibilizzando su una nuova consapevolezza nella relazione tra biodiversità, territorio e qualità alimentare.

Potrebbero interessarti

Italia

8 miliardi di euro all'agricoltura italiana nel 2024

Il 2024 ha visto Agea gestire 401.558 domande unificate. L’innovazione di Agea riflette una visione strategica che travalica la gestione del suolo: è nel 2024 che l’Agenzia ha istituito l’Ufficio antifrode 

21 giugno 2025 | 11:00

Italia

Innovazione, agricoltura e cambiamento climatico: la sfida per gli agronomi

È quantomai urgente pianificare gli interventi, dalla raccolta alla progettazione degli invasi, dalla riduzione degli sprechi e delle perdite, fino alle scelte colturali e alle tecnologie impiantistiche di irrigazione

20 giugno 2025 | 10:00

Italia

Giornata delle Verdure: un bambino italiano su due non le mangia

Le verdure non sono semplici contorni, ma alimenti con molte proprietà nutrizionali in grado di contribuire alla salute del nostro organismo. Se i bimbi li rifiutano s’impoverisce l’alimentazione di tutta la famiglia

18 giugno 2025 | 12:00

Italia

L'olio extravergine di oliva IGP Toscano col contrassegno della Zecca dello Stato

La “fascetta”, elaborata e stampata dall’Istituto Poligrafico dello Stato, abbraccerà il collo di ogni bottiglia di olio Toscano IGP portando i livelli di tutele, trasparenza e sicurezza ai massimi standard garantiti dalla più avanzata tecnologia anti-frode

18 giugno 2025 | 11:00

Italia

PAC 2025: entro il 15 luglio le domande di aiuto

La proroga riguarda la domanda unica e le domande di aiuto e di pagamento per gli interventi a superficie e a capo dello sviluppo rurale. Inizialmente, il termine era stato fissato al 15 maggio 2025 e successivamente prorogato al 16 giugno

17 giugno 2025 | 15:00

Italia

Bene la produzione di farine di grano tenero e grano duro

La significativa contrazione delle quotazioni degli sfarinati e dei sottoprodotti dopo i picchi raggiunti nel 2022, ha pesato negativamente sul livello del fatturato dell'industria molitoria nazionale

17 giugno 2025 | 11:00