Sirena d'Oro 2023: gli oli extra vergini Dop e Igp migliori d'Italia

Lunedì 27 marzo 23, il notaio del Premio “Sirena d’Oro di Sorrento”, coadiuvato dal segretario di presidenza, hanno concluso le operazioni di deanonimizzazione dei campioni di olio extra vergine a Denominazione di Orine Protetta (DOP), a Indicazione Geografica Protetta (IGP) con le relative sezioni a denominazione DOP/BIO e IGP/BIO.

I numeri delle aziende partecipanti a questa edizione (101), dal mero valore numerico, non hanno certo rappresentato un incremento rispetto alle edizioni pre-covid 19; ma secondo quanto dichiarato dal segretario del Premio, rappresentano un notevole successo di questa edizione, se si valutano i dati numerici nel contesto globale che ha riguardato la particolare annata olivicola; nel merito tali dati vanno interpretati valutando che:

· L’andamento climatico autunnale, con la forte siccità che ha avversato i mesi di raccolta, ha provocato una conseguente perdita di produzioni di qualità e quantità.

·  Gli attacchi della mosca olearia, verificatosi anche più volte nel corso della invaiatura e raccolta delle olive, hanno minato varie fasi di raccolta, pregiudicando la qualità intrinseca dell’olio prodotto.

· La consapevolezza delle aziende, che storicamente, hanno partecipato al Premio, che solamente un lotto di olio certificato DOP, IGP di grande qualità, nel pieno rispetto dei parametri dei vari disciplinari produttivi, avrebbe potuto riscuotere il placet della professionale e severa giuria del Premio.

·  Anche il Regolamento del Premio con le innovazioni degli articoli riguardanti il sistema multimediale di assaggio dei 17 Assaggiatori Capi Panel, con il quale la massima anonimità in tutte le fasi di assaggio, avrebbe consentito solo alle eccellenze di raggiungere le fasi finali, ha contribuito ad una numerica di soli 101 partecipanti.

Di contro vanno interpretati i dati numerici riguardanti gli areali di produzione di olio DOP e IGP partecipanti.

Ben 39 areali di produzioni di olio DOP sui 41 presenti in Italia, hanno presentato campioni, mentre per gli areali olio IGP partecipanti si è registrata la unanimità delle partecipazioni sette su sette areali.

Un ulteriore ottimo riscontro, lo ha rimarcato il Capo Panel della Giuria, in un suo commento generale sui campioni partecipanti, soprattutto sui 45 campioni ammessi alla fase finale, affermando come i punteggi medi di valutazione all’esame organolettico di questi campioni sono stati superiori a tutte le passate edizioni del premio e, alle sue aspettative; tanto è vero che, nella giornata di sabato 25 marzo, dopo il responso del programma multimediale, ha sottoposto, per pura verifica, i cinque campioni finalisti di ogni categoria di fruttato (leggero, medio e intenso), ad un successivo assaggio totalmente anonimo e con codificazione differente rispetto al precedente, nel quale non doveva essere indicato il punteggio, ma il solo ordine di podio dei campioni.

Tale assaggio, ha rispecchiato pienamente l’ordine espresso nella precedente, il tutto con grande soddisfazione dello stesso Capo Panel, in merito alla qualità del lavoro svolto dai giurati.

Entrando adesso nel merito degli areali e delle aziende premiate, si può dire che gli areali di produzione DOP che hanno conseguito riconoscimenti importanti sono stati:

·       DOP APRUTINO PESCARESE

·       DOP CHIANTI CLASSICO

·       DOP COLLINE PONTINE

·       DOP COLLINE SALERNITANE

·       DOP DAUNO GARGANO

·       DOP IRPINIA C.ne Ufita

·       DOP LAGHI LOMBARDI

·       DOP LAMETIA BIO

·       DOP Monti Iblei

·       DOP MONTI IBLEI BIO

·       DOP PENISOLA SORRENTINA

·       DOP SARDEGNA

·       DOP SARDEGNA BIO

·       DOP TERRA DI BARI-Bitonto

·       DOP TERRE AURUNCHE BIO

·       DOP TERRE di SIENA BIO

·       DOP UMBRIA - Martani

Mentre gli areali di produzione IGP che hanno conseguito riconoscimenti importanti sono stati:

·       IGP olio Roma

·       IGP Sicilia

·       IGP Sicilia bio

·       IGP Toscano

Le aziende premiate invece sono state ventisei:

Az. Agr. Costantino Mariangela; Az. Agri. Francesco Manna, Az. Accademia Olearia, Az. Buono, Podere Ricavo, Agrestis soc coop Agricola, Az.Olearia Clemente SRL, Az. Eugenia Gino, Az, Ciccolella, Accademia olearia lotto Bio, Az. Quattrociocchi, Az Di Russo Cosmo, Frantoio Cutrera, Tenuta Chiaramonte, Frantoio S. Comaio, Az Agr. Poppo, La Torretta, Frantoio Franci, Az. Bacci Noemio, Az. Casa di Grazia, Az Podere Grassi, Az. Accademia Olearia, Az. Frantoio Mercurius, Oleificio Dell'Orto, Le Colline Lubrensi, Az. Basso Fedele, Az. Semplice Casa Betania.

I riconoscimenti conseguiti dalle su dette aziende, sono ufficializzati sabato 01 aprile presso la sala consiliare del Comune di Sorrento, dove si tiene la proclamazione dei vincitori dell'edizione 2023 del "Premio Sirena d'Oro di Sorrento", dedicato agli oli extravergine di oliva Dop e Igp, promosso dal Comune di Sorrento e dall'associazione di produttori Italia Olivicola.

Segue dettaglio premi conseguiti dalle aziende: