Italia

Giuseppe Verdi e il Grana Padano: il binomio che non ti aspetti

Giuseppe Verdi e il Grana Padano: il binomio che non ti aspetti

Il celebre compositore si ritemprava nei caseifici, con formaggi che erano detti “piacentino” e insieme al “mantovano”, al “bresciano” e al “cremonese”, sono diventati il Grana Padano

10 ottobre 2022 | C. S.

Presentato a Milano, presso il Megastore Mondadori di Piazza del Duomo, il libro che racconta la genialità dell’arte casearia del Maestro. Un ritratto più autentico del musicista fatto di testimonianze e di documenti inediti.

“Quest’opera si è sviluppata per fare luce sull’attività imprenditoriale del Maestro e per dare più verità al racconto della sua vita. Infatti, Giuseppe Verdi nacque e crebbe nel parmense trascorrendo in quella provincia la sua adolescenza e la sua gioventù fino ai 35 anni d’età. Ma visse oltre cinquant’anni, operò e creò le sue opere più importanti nel piacentino. Appare sorprendente come nell’immaginario collettivo Verdi sia stato e sia considerato solo un parmense mentre Piacenza avrebbe addirittura maggiore titolo a ritenerlo più suo. Il Falstaff, l’Otello, il Don Carlos, il Rigoletto, il Trovatore, la Traviata, i Vespri Siciliani e l’Aida, per citare le sue opere più famose, vennero create a Sant’Agata di Villanova d’Arda di Piacenza.”

Il direttore generale del Consorzio Grana Padano, Stefano Berni, invitato alla presentazione del libro “Nelle terre di Giuseppe Verdi, viaggio tra i caseifici del maestro” ha voluto, con queste parole, rendere omaggio a Maura Quattrini e Davide Demaldè, autori del prezioso volume che offre un ritratto inconsueto, ma finalmente più autentico, di Giuseppe Verdi.

Il libro, presentato presso il Megastore Mondadori di Piazza del Duomo a Milano, è stato realizzato grazie allo stimolo e al contributo del Consorzio Grana Padano che ha voluto sottolineare in questo modo un dato storico incontestabile, che emerge dalle testimonianze e dai documenti inediti raccolti nel “viaggio” tra i caseifici di Piantadoro e Castellazzo, siti nel comune di Villanova d’Arda.

Qui il Maestro, componendo le opere più importanti della musica dell’Ottocento, era solito “ritemperarsi” uscendo per le sue terre ad occuparsi di agricoltura, vigilando sui suoi allevamenti, visitando i suoi caseifici e producendo un eccellente formaggio “Grana”.

Un formaggio che allora era detto “piacentino” e insieme al “mantovano”, al “bresciano” e al “cremonese”, sono diventati, nel 1954, 53 anni dopo la morte di Giuseppe Verdi, il Grana Padano.

“Tra i padri nobili del Grana Padano è da annoverare pertanto il Maestro Giuseppe Verdi” – ha aggiunto Stefano Berni – "uno tra gli operisti più grandi di ogni tempo, ma anche illuminato imprenditore agricolo, che ha contribuito direttamente allo sviluppo del formaggio DOP, oggi più consumato in Italia e nel mondo.”

Potrebbero interessarti

Italia

Al via la XXXIV edizione dell’Ercole Olivario

Le aziende produttrici di olio extra vergine d'oliva d’Italia potranno iscriversi al concorso nazionale entro il 18 dicembre 2025. Entra nel vivo la campagna iscrizioni

20 novembre 2025 | 15:00

Italia

Annata positiva per la Valtellina vitivinicola

L’invaiatura ha avuto un inizio particolarmente precoce e l’inizio di raccolta non è andata oltre la metà di settembre: i grappoli destinati allo Sforzato di Valtellina Docg hanno presentato livelli di zucchero ideali e un corredo polifenolico di eccellente qualità

20 novembre 2025 | 14:00

Italia

Vino di Toscana IGT: una storia di successo che dura da trent'anni

Un momento di confronto per ripercorrere le tappe che hanno portato l’Indicazione Geografica a diventare un simbolo di eccellenza enologica ed innovazione. Tra i protagonisti, i fondatori del Consorzio – Antinori, Frescobaldi e Folonari

20 novembre 2025 | 11:00

Italia

Raccolta delle olive in Sicilia al 70-80% ma manca la Biancolilla

Non sarà una campagna di carica per l’olivicoltura dell’Isola che si fermerà a 35-37 mila tonnellate grazie a buone produzioni soprattutto nel trapanese. Qualità eccellente e ottima stabilità delle quotazioni per l’olio extravergine di oliva a denominazione di origine

18 novembre 2025 | 16:00

Italia

Ricerca e sana alimentazione: innovazione, salute e sostenibilità a tavola

La ricerca scientifica si conferma una leva strategica per affrontare le sfide globali legate alla nutrizione: dalla prevenzione delle malattie croniche al contrasto degli squilibri alimentari, fino alla promozione della sostenibilità ambientale e della sicurezza alimentare

18 novembre 2025 | 15:00

Italia

L'attacco alla Regione Puglia per i mancati ristori per l'emergenza Xylella

Il sottosegretario La Pietra va all'attacco della Regione Puglia chiedendo ad Agea di attivarsi per controlli sulle mancate erogazione degli aiuti per i rimpianti di olivo a seguito di Xylella fastidiosa

18 novembre 2025 | 10:35