Italia
200mila euro all’associazione che unisce Consorzio Vino Chianti e Consorzio Tutela Morellino di Scansano
Vinexpo Paris 2021 sarà il primo appuntamento internazionale per l’associazione, con un'area espositiva istituzionale a cui seguirà la nuova edizione di Chianti Lovers alla Fortezza da Basso di Firenze
23 ottobre 2020 | C. S.
Un finanziamento da 200mila euro per la promozione, la partecipazione a fiere internazionali e l’organizzazione di importanti eventi. As.Co.t-Associazione Consorzi Toscani per la qualità Agroalimentare, costituita da Consorzio Vino Chianti e Consorzio a Tutela del Vino Morellino di Scansano (110 milioni di bottiglie e oltre 750 milioni di euro di giro d'affari insieme all’anno), si è aggiudicata il bando 3.2 del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana.
Vinexpo Paris 2021 sarà il primo appuntamento internazionale per l’associazione, con un'area espositiva istituzionale. Attesissima anche la presentazione, sempre a febbraio, delle anteprime con la nuova edizione di Chianti Lovers alla Fortezza da Basso di Firenze.
“Siamo felicissimi di questo risultato - commenta Marco Alessandro Bani, direttore del Consorzio Vino Chianti e presidente As.Co.T - La recente scelta di unire i due consorzi in un’unica realtà si è rivelata vincente da subito oltre che apprezzata per la qualità dei progetti proposti. Siamo soddisfatti e convinti che questa sia la strada giusta per la valorizzazione delle denominazioni. Per questo confermiamo l’invito agli altri Consorzi toscani a partecipare e a lavorare insieme condividendo obiettivi e strategie”.
Per i due eventi promozionali, l’investimento totale previsto è di 300mila euro, di cui 200mila ottenuti dalla misura 3.2 del PSR Regione Toscana. Le manifestazioni saranno ovviamente ridimensionate e adeguate alle normative sanitarie. “Ci auguriamo che la situazione volga al meglio - continua Bani - ma siamo pronti ad ogni evenienza, in particolare per Chianti Lovers che verrà adattata alle regole anti contagio”. La manifestazione alla Fortezza da Basso di Firenze ha sempre avuto un ottimo successo di pubblico, con ben 4mila partecipanti nell’ultima edizione. “Quella del 2021 sarà di sicuro particolare, ma non per questo meno coinvolgente”, assicura Bani
Potrebbero interessarti
Italia
Raccolta delle olive in Sicilia al 70-80% ma manca la Biancolilla
Non sarà una campagna di carica per l’olivicoltura dell’Isola che si fermerà a 35-37 mila tonnellate grazie a buone produzioni soprattutto nel trapanese. Qualità eccellente e ottima stabilità delle quotazioni per l’olio extravergine di oliva a denominazione di origine
18 novembre 2025 | 16:00
Italia
Ricerca e sana alimentazione: innovazione, salute e sostenibilità a tavola
La ricerca scientifica si conferma una leva strategica per affrontare le sfide globali legate alla nutrizione: dalla prevenzione delle malattie croniche al contrasto degli squilibri alimentari, fino alla promozione della sostenibilità ambientale e della sicurezza alimentare
18 novembre 2025 | 15:00
Italia
L'attacco alla Regione Puglia per i mancati ristori per l'emergenza Xylella
Il sottosegretario La Pietra va all'attacco della Regione Puglia chiedendo ad Agea di attivarsi per controlli sulle mancate erogazione degli aiuti per i rimpianti di olivo a seguito di Xylella fastidiosa
18 novembre 2025 | 10:35
Italia
Evoluzione 2026. Roma capitale dell’olio extravergine di oliva di qualità
Evoluzione 2026 si terrà a Roma - EUR presso il Salone delle Fontane, lunedì 19 gennaio 2026. Aperte le iscrizioni per le aziende olearie italiane che intendono partecipare all’ottava edizione, l’evento dedicato all'olio extravergine di oliva di qualità
17 novembre 2025 | 17:00
Italia
Ecco perchè la raccolta delle olive Itrana è un caso: la crisi olivicola di Latina
Si raccoglierà il 20% in meno rispetto all’anno passato, la cui raccolta era diminuita già del 15% rispetto al 2023 e del 30% rispetto al 2022. Insomma, si produrranno “solo” 80 mila quintali di olive. Da ricordare che la media annua era di 250 mila quintali
17 novembre 2025 | 09:00
Italia
Colli Euganei Doc, cambia il nome per aiutare marketing e comunicazione
Dopo quella del Serprino, arriva la semplificazione del nome degli storici vini rossi da uve bordolesi, che enfatizzeranno la loro origine territoriale. Lo ha deciso l’Assemblea dei Soci del Consorzio
06 novembre 2025 | 13:00