Italia

Nuova vita per l'uva da tavola italiana con export da record

Aumenta la qualità della produzione nazionale e anche la quantità, grazie a nuovi impianti. L'offerta italiana si arricchisce di uve senza semi

06 ottobre 2020 | C. S.

Buona qualità, produzione nella media, vendite regolari, agevolate da prezzi concorrenziali e un ottimo esordio in fase di esportazione. Sono i principali elementi che caratterizzano la campagna 2020 delle uve da tavola italiane secondo l'ultimo Focus Ismea 'Tendenze Frutta fresca', centrato, questo trimestre, sull'uva da tavola.

L'offerta, spiega Ismea, è caratterizzata da "un buon profilo qualitativo" e in termini di quantità, "la produzione risulta nella media degli ultimi anni, in quanto il calo di resa per ettaro registrato in alcuni areali, a causa di un andamento climatico non ottimale, è stato compensato dall'entrata in produzione di nuovi impianti". Inoltre, anno dopo anno, l'offerta italiana si arricchisce di uve senza semi, che stanno aumentando sia gli ettari investiti, sia le varietà in produzione.

Quanto al mercato, sottolinea l'stituto, "la fase all'origine ha vissuto finora momenti differenti con prezzi altalenanti e non sempre giudicati soddisfacenti dai produttori". Nella fase al dettaglio, invece, "le vendite sono procedute regolarmente agevolate da un profilo qualitativo buono e da un prezzo che - quest'anno - risulta particolarmente concorrenziale rispetto alle altre specie di frutta estiva, in particolare a pesche e nettarine, che spuntano prezzi alti a causa della scarsità dell'offerta".

Sul fronte degli scambi con l'estero, si segnala un ottimo esordio della campagna di esportazione, "non tanto dal punto di vista dei prezzi, in media al di sotto del 5,5% rispetto al primo semestre 2019, quanto per i quantitativi esportati che risultano in aumento del 35%. Le importazioni di uve di contro stagione e di primizie sono state in linea con quelle dell'ultimo triennio."

Negli ultimi anni, segnala infine Ismea, le statistiche relative alle superfici investite a uve da tavola in Italia si sono assestate intorno ai 46 mila ettari. Queste, sono concentrate in Puglia e Sicilia. 

Potrebbero interessarti

Italia

Pinot Grigio DOC Delle Venezie: il vino bianco fermo italiano più esportato

Il viaggio in Giappone si arricchisce di un ulteriore appuntamento di rilievo internazionale: il Pinot Grigio DOC Delle Venezie sarà presente anche a Casa Atletica Italiana, l’hospitality house ufficiale della Federazione Italiana di Atletica Leggera

16 settembre 2025 | 12:00

Italia

Il futuro del settore del riso

Durante la prima giornata di Risò - Festival Internazionale del Riso, al convegno The Future of EU Rice Sector - A Common Strategy istituita l'Alleanza EURice, il gruppo di coordinamento permanente dei Paesi produttori di riso dell'UE

15 settembre 2025 | 12:00

Italia

L'addio a Carlo Mariani, grande esperto di olio di oliva

Ha dato un contributo inestimabile al lavoro del COI, in particolare nello sviluppo di metodi analitici e standard di qualità, promuovendo le basi tecniche che sostengono il commercio internazionale di olio d'oliva e la fiducia dei consumatori

13 settembre 2025 | 17:00

Italia

Cresce il valore del comparto agroalimentare del Veneto

Il valore aggiunto del settore agroalimentare veneto nel 2024 registra un +12,8% su quello del 2023. In calo invece le imprese agricole attive e l’occupazione agricola a livello regionale

13 settembre 2025 | 12:00

Italia

Approvato il Ddl Montagna: un passo storico per il riconoscimento e la valorizzazione dei territori montani

Il Senato ha approvato in via definitiva il Disegno di Legge per la promozione e il riconoscimento delle zone montane. Particolare attenzione all’agricoltura e all’allevamento di montagna. L’obiettivo è contrastare lo spopolamento

13 settembre 2025 | 10:00

Italia

Inizia la vendemmia del Brunello di Montalcino

Le vigne si presentano in uno stato sanitario e vegetativo complessivamente positivo, con un leggero anticipo fenologico rispetto alla media stagionale

12 settembre 2025 | 10:00